Una nuova commissione internazionale promuove l’accesso equo a informazioni sanitarie di qualità, contrastando la disinformazione e valorizzando la comunicazione come disciplina essenziale per la salute pubblica.
Nel gennaio 2025, è stata annunciata la nascita della Commissione per la Qualità dell’Informazione Sanitaria per Tutti, promossa in collaborazione con Nature Medicine. L’obiettivo della commissione è garantire un accesso equo a informazioni sanitarie di alta qualità, provenienti da fonti affidabili, e affermare la comunicazione sanitaria come una disciplina pubblica autonoma, essenziale per migliorare la salute globale.
Perché è importante la qualità dell’informazione sanitaria ?
L’accesso a informazioni sanitarie affidabili è un elemento cruciale per il benessere e la salute delle persone. Già nel 1946, la Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sottolineava l’importanza di un’opinione pubblica informata e della cooperazione attiva per migliorare la salute globale: “Un’opinione informata e una cooperazione attiva del pubblico sono fondamentali per il miglioramento della salute dei popoli.”
Tuttavia, la pandemia di COVID-19 ha messo in evidenza un problema significativo: la diffusione di informazioni false e fuorvianti, aggravata dall’ambiente digitale. L’OMS ha definito questa situazione un’infodemia, che può generare confusione, comportamenti rischiosi e diffidenza verso le autorità sanitarie.
La qualità dell’informazione sanitaria non riguarda solo le malattie infettive, ma abbraccia temi fondamentali come la nutrizione, la prevenzione delle malattie non trasmissibili (ad esempio diabete e malattie cardiovascolari) e il benessere mentale.
Obiettivi della Commissione
La Commissione per la Qualità dell’Informazione Sanitaria si propone di:
- Promuovere un accesso equo a informazioni sanitarie complete, accurate e tempestive, basate su evidenze scientifiche.
- Definire la comunicazione sanitaria come una disciplina autonoma e centrale per la salute pubblica.
- Contrastare la disinformazione, identificando standard di qualità per messaggi sanitari accessibili e culturalmente appropriati.
Secondo la commissione, un’informazione sanitaria di qualità può trasformare vite e ridurre le disuguaglianze nella salute, garantendo a individui e comunità gli strumenti necessari per decisioni informate.
Le sfide dell’ecosistema informativo
L’ambiente della comunicazione sanitaria è oggi vasto e frammentato. La diffusione delle informazioni attraverso social media, piattaforme digitali e tecnologie mobili ha creato opportunità straordinarie per la divulgazione di messaggi basati su evidenze. Tuttavia, ha anche favorito la circolazione di contenuti inaffidabili.
Il volume di informazioni, spesso contraddittorie, può avere un impatto negativo sulla salute fisica e mentale, aumentando ansia, confusione e solitudine. La commissione riconosce che: “La qualità dell’informazione può trasformare vite in meglio o in peggio. L’accesso a informazioni affidabili è fondamentale per determinanti come alimentazione, attività fisica e prevenzione delle dipendenze.”
Soluzioni proposte
Per affrontare queste sfide, la commissione intende sviluppare soluzioni concrete che includano:
- Creazione di indicatori di qualità per valutare e certificare i contenuti informativi.
- Miglioramento dei canali di trasmissione delle informazioni, con attenzione particolare alla trasparenza e all’affidabilità delle fonti.
- Collaborazione con comunità locali per garantire che le informazioni siano culturalmente appropriate e accessibili a tutti.
- Uso etico dell’intelligenza artificiale per promuovere contenuti di qualità.
La commissione lavorerà anche per aumentare la fiducia del pubblico verso le istituzioni sanitarie, coinvolgendo esperti e utenti finali nella formulazione di politiche pubbliche basate su evidenze.
Un approccio globale e multidisciplinare
Il progetto coinvolge partner internazionali, tra cui il Council for Quality Health Communication e il Global Listening Project, oltre a organizzazioni del settore tecnologico e sanitario. L’obiettivo è creare un ecosistema informativo sanitario equo e accessibile, che riduca le disuguaglianze e migliori la salute globale.
La commissione produrrà raccomandazioni scientifiche e politiche per aiutare governi, organizzazioni e media a promuovere contenuti sanitari di alta qualità. Tra le iniziative previste:
- Forum regionali per discutere soluzioni specifiche.
- Case study su approcci innovativi e scalabili per diffondere informazioni sanitarie affidabili.
- Sviluppo di strumenti per migliorare la comunicazione sanitaria attraverso media tradizionali e digitali.
Impatti attesi
La Commissione per la Qualità dell’Informazione Sanitaria mira a trasformare il panorama della comunicazione sanitaria, favorendo la fiducia pubblica e garantendo che ogni individuo possa accedere a informazioni affidabili. Questo approccio multidisciplinare e basato sull’evidenza sarà essenziale per affrontare le sfide sanitarie future, promuovendo una cultura della salute equa e sostenibile.
Correlati
Comments
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link