L’entroterra Vastese “riserva eolica” d’Abruzzo: 50 torri in progetto per 298 MW, 14 Comuni coinvolti

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È il Vastese il distretto eolico d’Abruzzo, almeno stando alla sproporzione dei numeri con il resto della regione. Gli ultimi due progetti sono arrivati a cavallo tra fine 2024 e inizio 2025 e riguardano i territori di Liscia e Torrebruna, ma da poco più di un anno le richieste di installazione di impianti in questa zona si rincorrono. Il dato era stato già sottolineato nelle occasioni pubbliche sul tema, nel frattempo la differenza con altre zone d’Abruzzo si è accentuata e non a caso.

Secondo Antonio Scutti, storico progettista di impianti eolici (portano la sua firma i recenti progetti di Carpineto Sinello, Liscia e Torrebruna), intervenuto all’assemblea estiva di San Buono, la concentrazione riguarda il Vastese «perché qui c’è vento, in altre zone non c’è, non lo dico io, ma gli studi».

I numeri

Il primo a essere presentato al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica è stato, nel novembre 2023, il parco eolico “Abruzzo”. Da allora ne sono arrivati altri sei per un totale di 14 Comuni coinvolti (numero più alto se considerando anche quelli che ospiterebbero stazioni elettriche e infrastrutture di servizio): Cupello, Fresagrandinaria, Palmoli, Tufillo, Furci, Scerni, Monteodorisio, Gissi, Carpineto Sinello, Dogliola (che ha già una torre eolica da 1 MW), Lentella, Liscia, Torrebruna (già due torri da 2 MW l’una nel suo territorio) e Atessa. Nel resto d’Abruzzo, c’è un solo iter autorizzativo: il progetto della Lilium Rinnovabili (da 27,2 MW) a Gioia dei Marsi, in provincia dell’Aquila. A questo si potrebbe aggiungere il parco eolico “Vivaro Romano” nel Lazio che coinvolge in parte anche il territorio di Carsoli (Aq).

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Ai paesi citati andrebbero poi aggiunti gli impianti già esistenti a Castiglione Messer Marino (15), Roccaspinalveti e Fraine (24 complessivamente), Schiavi di Abruzzo (7), Montazzoli (che con il repowering passerà da 16 a 8), San Giovanni Lipioni (5) e Celenza sul Trigno (2) e nelle limitrofe Monteferrante (41) e Roio del Sangro (10) per un totale di 115 torri e 191,9 MW di potenza installata (numeri, questi ultimi due, che tengono conto anche degli impianti già presenti a Dogliola e Torrebruna).

Pale eoliche a San Giovanni Lipioni

Nei 14 comuni citati su, in totale, sono previste altre 50 torri eoliche per una potenza complessiva di 297,8 MW. Come noto, di queste, ben 15 (inserite in tre differenti progetti) sono previste nel territorio di Fresagrandinaria.
Allargando l’orizzonte, per un’idea su quello che potrebbe essere il futuro colpo d’occhio nella valle del Trigno bisognerebbe considerare anche i comuni coinvolti da progetti simili riguardanti la sponda molisana (almeno 27 le torri): Montenero di Bisaccia, Mafalda, San Felice del Molise, Palata, Tavenna, Acquaviva Collecroce, Castelmauro, Montecilfone.

I progetti

Sono 7 i progetti presentati in poco più di un anno che riguardano il territorio del Vastese e l’affollamento è testimoniato dalla sovrapposizione in più casi degli impianti non solo eolici, ma anche fotovoltaici come nel caso di Furci dove una stessa particella di terreno è stata scelta per ospitare un aerogeneratore e svariati pannelli solari.

Le 50 turbine sono così distribuite tra i vari progetti:

Parco eolico Abruzzo – 28.11.2023
Sviluppo Prime srl
11 torri, 66 MW complessivi
Comuni coinvolti: Cupello, Fresagrandinaria, Palmoli, Tufillo, Furci
Iter: ministero dell’Ambiente

Furci Collechiesi – 29.02.2024
Furci Collechiesi srl
9 torri, 40,5 MW complessivi
Comuni coinvolti: Scerni, Cupello, Atessa, Furci, Monteodorisio, Gissi. A Fresagrandinaria è prevista la stazione elettrica
Iter: ministero dell’Ambiente

Carpineto Sinello – 27.05.2024
Edison Rinnovabili spa
4 torri, 24 MW complessivi
Comuni coinvolti: Carpineto Sinello
Iter: Regione Abruzzo

Fresagrandinaria-Dogliola-Lentella – 30.05.2024
Q-Energy Renewables 2 srl
11 torri, 79,2 MW complessivi
Comuni coinvolti: Dogliola, Fresagrandinaria, Lentella
Iter: ministero dell’Ambiente

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Impianto eolico Fresagrandinaria – 07.06.2024
Rinnovabili Sud Tre srl 
7 torri, 47,6 MW complessivi
Comuni coinvolti: Fresagrandinaria
Iter: ministero dell’Ambiente

Liscia – 20.12.2024
Edison Rinnovabili spa
3 torri, 18 MW complessivi
Comuni coinvolti: Liscia
Iter: Regione Abruzzo

Torrebruna – 02.01.2025
Edison Rinnovabili spa
5 torri, 22,5 MW complessivi
Comuni coinvolti: Torrebruna
Iter: Regione Abruzzo

E offshore e fotovoltaico?

Spostandosi dall’entroterra, poi, non si può non citare il progetto offshore della Np Francavilla Wind, a 25 km dalla costa di Vasto, in acque extra territoriali: 54 aerogeneratori per una potenza complessiva di 800 MW. Il progetto è stato depositato il 10 novembre 2023 al ministero dell’Ambiente ed è ancora in fase di istruttoria. Secondo il Forum H2O, bisognerebbe puntare su opere simili, dall’impatto paesaggistico minimo rispetto agli impianti a ridosso dei piccoli comuni, per raggiungere i 2 GW chiesti all’Abruzzo [LEGGI].
Per quanto riguarda, invece, l’energia dal sole, nel Vastese ci sono in itinere due maxi progetti: il campo da 53,69 MW e 66 ettari a Furci [LEGGI] e l’agrivoltaico accanto al Civeta – nei territori di Cupello e Monteodorisio – da 24 MW e 61 ettari.

Sindaci in fibrillazione

I sindaci, da tempo, stanno esprimendo la propria contrarietà a un’invasione che, secondo loro, mette a rischio gli sforzi per combattere lo spopolamento e raggiungere uno sviluppo turistico grazie alla bellezza del territorio e all’ambiente. Hanno ribadito il concetto nell’assemblea di San Buono di luglio [LEGGI] e lo faranno nuovamente oggi nell’incontro organizzato dal sindaco Nicola Zerra per intraprendere azioni comuni.



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