come accedere e cosa cambia dal 2025

Dal 1° gennaio 2025, la consultazione telematica delle banche dati catastali e ipotecarie diventa completamente gratuita per tutti, segnando una svolta importante nella digitalizzazione e trasparenza del sistema catastale italiano. Questa novità, introdotta dal D.lgs. 139/2024, non solo semplifica l’accesso alle informazioni catastali ma offre anche nuove opportunità per cittadini, professionisti e pubbliche amministrazioni. Scopriamo nel dettaglio come accedere ai servizi, le novità previste e i vantaggi principali.

A partire dal 2025, chiunque potrà consultare gratuitamente i dati catastali, grazie a un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate pubblicato il 30 dicembre 2024. Questa misura rientra in un più ampio processo di razionalizzazione delle imposte e dei tributi, con l’obiettivo di rendere più accessibili e trasparenti i dati gestiti dal catasto.

Vediamo le principali novità:

1. Accesso telematico gratuito: non saranno più applicati costi per consultare i dati catastali tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate

2. Sportelli catastali decentrati: i Comuni e gli enti che gestiscono sportelli catastali continueranno a offrire il servizio, ma con alcune modifiche operative

3. Integrazione con sistemi informativi: nuovi canali avanzati permetteranno un’interoperabilità maggiore per professionisti e pubbliche amministrazioni

L’accesso ai dati catastali è semplice e richiede pochi passaggi tramite l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Ecco come fare:

1. Accedi al portale: vai sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate

2. Usa le tue credenziali: è possibile accedere con SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o le credenziali già rilasciate dall’Agenzia (Entratel, Fisconline, Sister)

3. Accetta le condizioni d’uso: prima di utilizzare i servizi, sarà necessario accettare le condizioni generali pubblicate online

Questa modalità di consultazione elimina la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici e semplifica enormemente il processo.

Per chi preferisce accedere ai dati catastali tramite gli sportelli catastali decentrati, gestiti da Comuni o enti convenzionati, il servizio rimane disponibile ma con alcune novità:

• Nuove convenzioni: entro il 30 giugno 2025, gli enti gestori dovranno sottoscrivere nuove convenzioni con l’Agenzia delle Entrate per garantire la continuità del servizio

• Mantenimento delle attività: gli sportelli continueranno a operare secondo le convenzioni attualmente in essere fino alla scadenza

Questa misura garantisce l’accesso ai dati catastali anche a chi non è pratico con i sistemi digitali o preferisce un supporto diretto.

Una delle principali innovazioni introdotte dal provvedimento riguarda l’interoperabilità dei dati catastali attraverso canali avanzati, come:

• SMIDT (Sistema di Interscambio Dati Territoriali): permette un accesso massivo ai dati per integrare le informazioni catastali nei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e dei professionisti

• PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati): facilita l’accesso centralizzato ai dati per scopi istituzionali e amministrativi

Questi strumenti offrono vantaggi significativi, come l’automazione dei processi e la possibilità di gestire grandi volumi di dati in modo più efficiente.

Per esigenze istituzionali specifiche, è inoltre possibile stipulare convenzioni dirette con l’Agenzia delle Entrate, ampliando le possibilità di utilizzo dei dati catastali per progetti complessi o di rilevanza pubblica.

L’Agenzia delle Entrate ha posto particolare attenzione alla sicurezza dei dati e alla prevenzione di utilizzi impropri. Tra le principali misure adottate:

• Canali cifrati: tutti i dati viaggiano su reti sicure e protette

• Certificati digitali: sono utilizzati per garantire l’autenticità degli accessi

• Monitoraggio continuo: ogni accesso è tracciato per identificare e prevenire eventuali anomalie o abusi

Queste garanzie offrono tranquillità sia ai cittadini che ai professionisti, assicurando che le informazioni personali rimangano protette.

La consultazione gratuita dei dati catastali e ipotecari rappresenta un importante passo avanti nella semplificazione e digitalizzazione del sistema amministrativo italiano. Grazie alle novità introdotte dal D.lgs. 139/2024 e al supporto dell’Agenzia delle Entrate, cittadini, professionisti e pubbliche amministrazioni potranno accedere facilmente a informazioni fondamentali per una vasta gamma di necessità.

Questa riforma non solo favorisce una maggiore trasparenza e accessibilità, ma prepara il terreno per ulteriori innovazioni nel settore della gestione dei dati pubblici.