Boeing BA ha avvertito giovedì che prevedeva una perdita nel quarto trimestre di circa 4 miliardi di dollari per chiudere un anno funestato da una crisi della qualità della produzione, da un controllo normativo più severo, da ritardi nella catena di fornitura e da uno sciopero paralizzante degli operai della costa occidentale degli Stati Uniti.
La perdita sarebbe quasi il triplo di quella prevista da Wall Street. La Boeing, che renderà noti i risultati la prossima settimana, ha attribuito la perdita agli oneri delle unità di difesa e commerciali, alla diminuzione delle consegne di jet di linea e agli effetti dello sciopero.
L’azienda ha previsto una perdita trimestrale di 5,46 dollari per azione, rivale a circa 4 miliardi di dollari, nettamente superiore alle aspettative medie degli analisti che si aspettavano una perdita di 1,84 dollari per azione, secondo i dati LSEG.
Le azioni Boeing sono scese del 3,5% nelle contrattazioni after-hours, poiché la società ha previsto un ricavi trimestrale di 15,2 miliardi di dollari, inferiore alle aspettative di 16,27 miliardi.
Dopo aver registrato utili da record negli anni 2010, Boeing ha perso miliardi di dollari dal 2019, dopo che due incidenti mortali del suo jet 737 MAX, il più venduto, hanno rivelato problemi di qualità della produzione e di sicurezza e che il costruttore statunitense ha ingannato le autorità di regolamentazione durante il processo di certificazione dell’aereo.
La pandemia Covid-19 ha ulteriormente messo sotto pressione l’azienda e il 2024 è iniziato con l’esplosione di un pannello a mezz’aria su un 737 MAX quasi nuovo, mandando Boeing in un’altra crisi.
Nei primi nove mesi del 2024, la Boeing ha accumulato perdite per quasi 8 miliardi di dollari (link), colpita da uno sciopero di oltre 33.000 lavoratori che ha bloccato la produzione degli aerei 737 MAX, 777 e 767 e da una divisione difesa e spazio in difficoltà.
In base alle previsioni sui risultati trimestrali di giovedì, la perdita annuale dell’azienda potrebbe rivaleggiare con quella del 2020, quando aveva perso quasi 12 miliardi di dollari, la più alta della sua storia.
sFIDE A BREVE TERMINE
L’amministratore delegato di Boeing Kelly Ortberg, che ha preso le redini in agosto, ha detto che l’azienda ha dovuto affrontare “sfide a breve termine”, ma che nel quarto trimestre ha compiuto passi importanti per stabilizzare la propria attività.
Tra questi, il raggiungimento di un accordo a novembre per porre fine alle sette settimane di sciopero (link) che ha permesso di riavviare la produzione dei programmi 737, 767 e 777 e la raccolta di oltre 20 miliardi di dollari di capitale, ha detto in un comunicato.
La Boeing Commercial Airplanes prevede per il quarto trimestre un ricavi di 4,8 miliardi di dollari e una perdita del margine operativo del 43,9%.
Questo include un onere di circa 900 milioni di dollari di utili al lordo delle imposte sul programma 777X, che secondo l’azienda è dovuto all’aumento del costo del lavoro dovuto al nuovo contratto che ha risolto lo sciopero. Boeing ha ribadito l’intenzione di consegnare il primo 777-9 nel 2026, con diversi anni di ritardo rispetto a quanto previsto al momento del lancio del nuovo aereo nel 2013.
Prevede inoltre un onere di circa 200 milioni di dollari per il programma 767.
L’anno scorso la divisione commerciale di Boeing ha consegnato 348 jet (link), in calo rispetto ai 528 dell’anno precedente. I nuovi ordini di jet per il 2024 sono scesi a meno della metà di quelli registrati un anno prima, anche se Boeing ha ottenuto alcuni successi, come la conquista della turca Pegasus Airlines, cliente di lunga data di Airbus AIR, con un ordine fermo per 100 aerei 737 MAX.
La Boeing Defense, Space and Security prevede 1,7 miliardi di dollari di oneri prima delle imposte sui cinque programmi di sviluppo a prezzo fisso: il tanker KC-46, l’addestratore T-7, la capsula Starliner per il Commercial Crew Program della NASA, i due velivoli presidenziali statunitensi noti come Air Force One e il drone da rifornimento MQ-25.
L’onere di 800 milioni di dollari per il programma dell’aerocisterna KC-46, che si basa sulla cellula del 767, è dovuto in parte allo sciopero, secondo l’azienda.
La Boeing ha detto che il programma di addestramento T-7 Red Hawk registrerà un onere di 500 milioni di dollari a causa della decisione dell’aeronautica militare statunitense del 15 gennaio di ritardare l’acquisto del primo modello di produzione del suo primo nuovo addestratore da decenni all’anno fiscale 2026.
La divisione difesa della Boeing dovrebbe registrare un ricavi trimestrale di 5,4 miliardi di dollari e una perdita del margine operativo di quasi il 42%, ha detto l’azienda.
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