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Il servizio, finanziato con il PNRR, è disponibile al Presidio Civile SS. Antonio e Biagio e all’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo”.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria annuncia un’importante svolta verso la digitalizzazione con l’installazione di nuovi totem self-service nelle sue strutture. Tali dispositivi, tecnologicamente avanzati, offrono ai cittadini servizi automatizzati per rendere le prestazioni sanitarie più semplici, veloci e accessibili.
Le funzioni dei totem
- Gestire autonomamente l’accettazione delle visite e delle prestazioni, evitando il passaggio dagli sportelli dedicati;
- Effettuare pagamenti del ticket sanitario utilizzando carte di credito o bancomat;
- Utilizzare la tessera sanitaria (in aggiunta al tradizionale foglio di prenotazione) per accedere ai servizi (pagamenti, accettazione, ecc.)
- Accodarsi virtualmente agli ambulatori in base alla tipologia di prestazione richiesta;
- Stampare i referti medici in totale autonomia.
La sostituzione dei totem “Punto Giallo” è iniziata il 2 settembre. In questa fase, il totem del Presidio Infantile non accetta più contanti, che si potranno utilizzare all’interno del Centro AURA dell’ospedale civile.
Con la sostituzione di tutti i totem entro fine ottobre, i pagamenti delle prestazioni sanitarie potranno essere effettuati solo attraverso canali digitali, eliminando i contanti presso le strutture sanitarie.
Modalità di pagamento
La piena adesione al sistema PagoPA, a cui faranno riferimento tutte le Pubbliche amministrazioni, rappresenta un ulteriore passo avanti nel processo di modernizzazione dei servizi amministrativi dell’AOU di Alessandria. Questo sistema di pagamento garantisce ai cittadini la possibilità di utilizzare metodi affidabili, efficienti e personalizzati, con una varietà di opzioni che garantiranno comunque la possibilità di effettuare pagamenti in contanti presso tabaccherie e punti commerciali abilitati.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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