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Il modello 730/2024 deve essere inviato entro la scadenza del 30 settembre. A una settimana di tempo dal termine l’Agenzia delle Entrate fornisce i primi dati sugli invii e sull’utilizzo della modalità semplificata
Si avvicina la scadenza per l’invio del modello 730/2024 e l’Agenzia delle Entrate fornisce i primi dati sull’utilizzo del modello.
Poco più della metà degli invii, il 52 per cento, è stato effettuato da contribuenti che hanno scelto la nuova modalità semplificata.
Di questi il 42 per cento ha accettato i dati messi a disposizione dal Fisco, che quest’anno ammontano nel complesso a 1,3 miliardi.
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Modello 730/2024: quasi la metà delle dichiarazioni inviate con la modalità semplificata
Si avvicina la scadenza per la trasmissione del modello 730/2024. Il dichiarativo deve essere inviato entro il termine del 30 settembre, c’è quindi ancora una settimana di tempo per i contribuenti che intendono utilizzare tale modello.
Nel comunicato stampa di oggi, 23 settembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi dati sugli invii.
Poco più della metà dei contribuenti che hanno inviato il modello 730 hanno scelto la modalità semplificata.
La nuova modalità, resa disponibile da quest’anno, permette in alternativa alla modalità già prevista la compilazione semplificata.
Prendendo visione dei dati forniti dal Fisco si può validarli, integrarli e modificarli, predisponendo quindi la propria versione precompilata.
Il 52 per cento dei contribuenti che hanno già inviato la dichiarazione ha scelto tale modalità.
Inoltre, il 42 per cento di chi ha scelto la versione precompilata ha accettato i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate.
In questi casi i contribuenti non hanno provveduto a modifiche e riceveranno vantaggi sui controlli, con l’esclusione legata ai documenti che attestano le spese indicate.
Come già reso noto dalla stessa Amministrazione finanziaria, quest’anno i dati precaricati dal Fisco che hanno ricompreso spese sanitarie, premi assicurativi, certificazioni uniche, bonifici per ristrutturazioni, interessi sui mutui e altre voci hanno raggiuto 1,3 miliardi.
Modello 730/2024: ultima settimana per l’invio
L’invio della dichiarazione dei redditi con Modello 730/2024 deve essere effettuato entro il termine del 30 settembre.
Il dichiarativo per lavoratori dipendenti e pensionati, che quest’anno può essere utilizzato da una platea più ampia, deve essere inviato direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato.
Per prima cosa sarà necessario accedere all’area riservata del portale tramite:
Successivamente si potrà prendere visione dei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate ed eventualmente modificarli o integrarli.
I contribuenti che ne avessero necessità possono scegliere un familiare o una persona di fiducia per l’invio della dichiarazione.
L’abilitazione può essere prevista direttamente online nella propria area riservata, inviando un messaggio di posta elettronica certificata o facendo richiesta presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
La stessa Amministrazione finanziaria mette a disposizione dei contribuenti diversi strumenti utili:
- un video-tutorial che spiega i passi fondamentali per consultare e inviare la dichiarazione;
- il sito dedicato “info730”, che raccoglie tutte le informazioni utili e le risposte alle domande più frequent;
- una guida, scaricabile online, sulla dichiarazione precompilata 2024.
I contribuenti che non rispetteranno la scadenza del 30 settembre per l’invio dovranno necessariamente utilizzare il modello Redditi persone fisiche 2024.
In questo caso la scadenza è fissata al 31 ottobre prossimo.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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