Due nuove spiagge in concessione in arrivo a Castiglione

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Il piano della costa a Castiglione della Pescaia è realtà. Dopo anni l’amministrazione comunale ha approvato nell’ultimo consiglio comunale il Puad: il Piano di utilizzo delle aree demaniali.

È lo strumento urbanistico che regola e pianifica le attività sugli arenili, e sulla costa del territorio, e servirà a dare certezze agli operatori del settore balneare e turistico.

Fra le altre cose prevede la realizzazione di due nuove nuove spiagge in concessione (con punti ombra, 2 tettoie di massimo 24 metri e i servizi igienici, ma senza somministrazione), in altrettante spiagge: uno attrezzato per i portatori di handicap e uno per chi va al mare con il proprio animale.

Per procedere all’attuazione del piano è stato un lungo lavoro durato più di un anno. I tecnici hanno iniziato con la ricognizione e il monitoraggio della situazione esistente, il riordino delle carte e dei documenti catastali e demaniali.

Una previsione anche in vista dell’approvazione dei nuovi strumenti urbanistici, il Piano strutturale e il Piano operativo, che lascerà all’Ente un quadro conoscitivo aggiornato e digitalmente all’avanguardia.

Il vice sindaco Mazzarello: «Il Paud porterà molti vantaggi»

«In questo ultimo anno abbiamo iniziato un percorso partecipativo e di ascolto con i cittadini e le associazioni di categoria – ha spiegato il vicesindaco Federico Mazzarello – che ci ha consentito di recepire contributi interessanti per la stesura del documento. È stata una fotografia della situazione attuale, in cui versa il nostro territorio. L’adozione di questo atto porterà vantaggi economici, sociali, ambientali e di sviluppo a tutto il territorio comunale, aumentando la qualità dei servizi offerti in quei tratti di litorale più vulnerabile e più lontani dal territorio urbanizzato, per renderli più fruibili per tutti».

Un contributo importante arrivato dai cittadini e istituzioni

Tante le osservazioni arrivate da privati cittadini prima della stesura del Puad: associazioni di categoria, gli uffici competenti di Regione Toscana, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo e Provincia.

Il consiglio comunale ha approvato le controdeduzioni alle osservazioni presentate. Il nuovo Piano della costa prevede un ampliamento dei servizi sul territorio, con aumento della sicurezza sugli arenili per turisti e residenti.

Sono stati censiti tutti gli accessi pubblici al mare, individuate come infrastrutture permanenti le aree di sosta presenti lungo il litorale, ed andrà a bando la realizzazione di due nuove spiagge, una per animali d’affezione e una per portatori di handicap.

Il Puad approvato verrà ora inviato alla Regione Toscana e alla Soprintendenza per la convocazione della conferenza paesaggistica prima del via libero definitivo.

La sindaca Nappi: «Nuove modalità per gli investitori»

«Per essere un comune attrattivo per varie tipologie di turismo – ha aggiunto la sindaca Elena Nappi – significa soprattutto creare opportunità e occasioni per arricchire e migliorare la qualità dell’offerta. Senza pregiudicare o compromettere la libera fruibilità di un bene pubblico come la spiaggia, ma dando la possibilità di investire in sicurezza, servizi, ammodernamenti al passo con le richieste sempre più esigenti di cittadini e turisti».

«Diversificare e migliorare sono oggi le parole d’ordine per continuare ad essere competitivi nel mercato turistico perché non si sceglie più una località solo per la di bellezza, ma anche per i servizi che offre. Il Puad ha una valenza doppiamente importante: da una parte si ufficializza questo strumento dal punto di vista normativo e dall’altro apre a nuove modalità di investimento e di lavoro».

Ora la “battaglia” per diventare Città balneare

Per Castiglione della Pescaia l’avvio del Puad va ad aggiungersi alla corretta applicazione della normativa in vigore sulle concessioni demaniali fino al 2033, e che rilancia ancora di più la battaglia per il riconoscimento di status di Città balneare.