Effettua una nuova ricerca
More results...
Cassazione: bilanciamento tra diritto di difesa e segreto istruttorio
Il segreto istruttorio ex art. 329 c.p.p. può essere validamente opposto dall’Amministrazione durante la fase di accertamento, senza che ciò comprometta di per sĂ© la legittimitĂ dell’azione impositiva (Cassazione – ordinanza 17 settembre 2024, n. 24995, sez. trib.)
La vicenda trae origine da un contenzioso tra un contribuente, libero professionista, e l’Agenzia delle Entrate, in cui il ricorrente aveva impugnato alcuni avvisi di accertamento emessi a seguito di verifiche effettuate dalla Guardia di Finanza.
Il contribuente lamentava, tra le altre cose, l’illegittimitĂ del diniego di consegna del decreto di autorizzazione all’accesso domiciliare, coperto dal segreto ex art. 329 c.p.p.
Il nodo centrale dell’ordinanza riguarda l’applicabilitĂ e l’efficacia del segreto istruttorio in ambito tributario.
Secondo la Corte, in tema di accessi e ispezioni per l’accertamento delle imposte (IVA e imposte dirette), l’autorizzazione del Procuratore della Repubblica legittima lo specifico accesso richiesto dall’Amministrazione, ma il contribuente non ha un diritto assoluto alla conoscenza del contenuto di tale provvedimento.
La motivazione del decreto, infatti, è coperta dal segreto istruttorio fino alla conclusione delle indagini preliminari, salvo eccezioni specificamente motivate.
Il principio di diritto affermato è il seguente:
«In tema di accessi, ispezioni e verifiche, sia con riferimento all’accertamento dell’IVA sia delle imposte dirette, l’esigenza di conoscenza da parte del contribuente della motivazione del decreto di autorizzazione all’accesso domiciliare, prevista in presenza di gravi indizi di violazione delle norme tributarie, dev’essere contemperata con gli interessi protetti dal segreto istruttorio opposto ex art. 329 c.p.p. Il diniego non comporta di per sĂ© la nullitĂ dell’avviso di accertamento, salvo che il contribuente non dimostri in concreto un pregiudizio al diritto di difesa».
La Corte chiarisce che, in assenza di una specifica previsione normativa, il diniego di accesso al decreto non comporta automaticamente la nullità dell’avviso di accertamento.
Tuttavia, il contribuente ha facoltĂ di contestare tale diniego, dimostrando come la mancata conoscenza del decreto abbia pregiudicato il diritto di difesa.
In particolare, occorre dimostrare come il segreto istruttorio abbia concretamente influenzato l’esito dell’accertamento in maniera significativa.
di Anna Russo
Fonte normativa
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualitĂ *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali