Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


La riduzione del denaro contante in circolazione è una politica graduale messa in atto con l’obiettivo di contrastare alcuni fenomeni di malaffare e malcostume diffusi nel tempo.

Meno denaro in circolazione significa meno possibilità di pagamenti in nero e poco tracciabili. Anche meno rischi di “money laundering”, letteralmente “lavaggio di denaro”, quindi riciclaggio di danaro da proventi illeciti.

Meno contante circolante è un indicatore sano di un’economia in emersione, piuttosto che sommersa.

Il limite all’uso dei contanti era stato inizialmente portato alla soglia di 999,99 euro per tutti, al mese: commercianti, lavoratori, risparmiatori e comuni cittadini. Poi questa soglia è stata ripotata a 1.999,99 per tutto il 2022. Tornerà a 999,99 euro al mese dal 1° gennaio 2023.

Con quanti contanti si può girare? I limiti dei contanti che si può tenere

Un tempo, i nostri avi tenevano i risparmi sotto il materasso. La strenna di Natale si nascondeva negli angoli più impensabili delle nonne; e non erano le tasche o il portafogli.

Oggi, la normativa antiriciclaggio e le norme sulla tracciabilità dei pagamenti vietano lo scambio di contanti superiore appunto ai 2mila euro (1.999,99 a essere precisi).

E non importa la motivazione che sta alla base dello scambio di contanti, la regola vale sempre, anche nei rapporti con la pubblica amministrazione, ad esempio per il pagamento delle tasse.

Fanno eccezione solo le operazioni di versamento e prelievo dal conto corrente bancario o postale, per i quali non sono previsti limiti.

Tuttavia, non esiste un limite di denaro liquido da portare con sé o da custodire in casa. Possedere del denaro cash non è un illecito, né penale, né amministrativo. Nessun tutore della legge può violare il domicilio, senza il mandato firmato da un giudice.

Ma nel caso vi fossero indagini in corso o controlli di natura fiscale, il giudice può disporre un mandato di perquisizione.


Leggi anche: SOLDI IN CASA? ECCO DOVE CUSTODIRLI


Multe per scambio di denaro: quali sanzioni per l’uso di contanti oltre i limiti?

In caso di scambio di denaro oltre il consentito (dal 2023, ad oggi e salvo modifiche governative, ripetiamo, si potranno scambiare 999,99 euro), è prevista una multa da 2mila a 50mila euro, in proporzione alla somma scambiata.

Dal 2023 il Pos sarà obbligatorio?

La stretta sui pagamenti in contanti è stata di fatto rinviata al 2023, ma con essa arriveranno anche le sanzioni per chi rifiuta un pagamento elettronico.

In realtà, lo è già da quest’anno, con ampi margini di tolleranza. Ma dal prossimo anno non saranno derogabili gli obblighi per pagamenti effettuati con carta di debito o carte di credito, qualora l’importo superasse i 30 euro.

Dal 1° gennaio 2023, sarà superata anche la soglia minima di 30 euro, quindi anche solo per un caffè. Per chi rifiutasse il pagamento elettronico è prevista l’applicazione di una sanzione specifica per un importo fisso pari a 30 euro più il 4% del valore della transazione, in presenza o in mancanza dello specifico apparecchio.

Bonus Pos, 50 euro nel 2023

Sono previsti anche vantaggi economici per chi rispetta questo obbligo. Il Bonus Pos è un credito d’imposta 100% sulle commissioni addebitate se i Pos sono collegati a strumenti che consentono la memorizzazione e la trasmissione elettronica dei dati dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate.

Sarà applicato un Bonus del 30% sulle commissioni addebitate per l’accettazione di pagamenti con altri strumenti di pagamento elettronici.

Inoltre, c’è anche il bonus POS 50 euro: si tratta di un credito di imposta, che può coprire fino a 100% della spesa, concesso nel 2023 agli esercenti che si dotano di registratori telematici.

La detrazione può arrivare fino a 50 euro per ogni strumento.


Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui