Date a Cesare quello che è di Cesare ed a Dio quello che è di Dio (Mt 22,15-21):configurazione giuridico-teologica della fattispecie/pericope

Ed è interessante perché San Paolo sviluppa il discorso sui carismi in due modi, facendo un elenco

che è molto lungo, dice: “a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un

altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; a uno la fede per mezzo

dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell’unico Spirito; a uno il

potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia, cioè da profemi – parlare al posto di Dio;

a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine

l’interpretazione delle lingue cfr.1 Cor 12,8-10, nella misura della grazia riservata a ciascuno,

perché questo mondo si salvi e perché il progetto di Dio, che e’ il suo Regno, finalmente

emerga dalle tenebre come verità per tutti gli uomini, per tutte le donne, per tutti quelli che

sperano e aspettano. Sia lodato Gesù Cristo “ (https://www.scuoladipreghiera.it/ ).

Infine i testi degli autori da me commentati formulano un invito: “Guarda bene, se tu ti avvicini a Dio c’è una sapienza che viene da lui e questa sapienza ce l’hai attraverso la conoscenza delle scritture, attraverso l’insegnamento della chiesa, attraverso i sacramenti, attraverso la vita dei santi, attraverso tutto quello che fa la nostra esperienza di fede nella chiesa cattolica, ma quando tu poni delle domande, delle questioni che riguardano fatti della tua vita sui quali hai deciso che non hai parole o non le vuoi avere, allora fai finta che non c’è tutto questo e domandi a qualche autorità a qualche sacerdote o chissà qualche uomo che abbia autorevolezza nella chiesa per vedere se il suo giudizio è a tuo favore o no. Ma Gesù, o chiunque in nome di Gesù voglia incontrarti e ascoltarti e aiutarti a fare discernimento, non può fare altrimenti che questo:

“Guarda bene, qual è il valore che hai in mano? È un denaro che porta un’altra immagine,

restituiscila al suo proprietario”, qual è la logica che tu hai in mano? La logica del mondo ? “.

Sperando di essere stato utile e chiaro, ringraziando il mio amico giornalista Dott. Simone

Baroncia ( al quale formulo i miei complimenti.. cfr.

https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.korazym.org%2F106546%2Falla-vigilia-

del-sinodo-papa-francesco-chiede-

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-1/10/2024 “Papa Francesco ha incentrato la riflessione sul peccato, che è sempre una ferita nelle

relazioni: la relazione con Dio e la relazione con i fratelli e le sorelle… La Chiesa è nella sua

essenza di fede e di annuncio sempre relazionale, e solo curando le relazioni malate, possiamo

diventare una Chiesa sinodale”.

Ed ha chiesto ai vescovi di essere credibili, oltreché credenti, soffermandosi a riflettere sul

racconto del fariseo e pubblicano al Tempio, narrato dall’evangelista Luca: “Come potremmo essere credibili nella missione se non riconosciamo i nostri errori e non ci chiniamo a curare le ferite che abbiamo provocato con i nostri peccati?…” ) v. Direttore della rivista cattolica internazionale “KORAZYM”, il mio amico Padre S. Lazzara (https://facebook.com/salvatore.lazzara ) e gli

studiosi laici e chierici da me citati, attendo le vostre risposte confermative, oppositive ed

integrative anche nel mio gruppo di Teologia e Giurisprudenza

(https://www.facebook.com/groups/1793231040908299/ )

formato da Teologi, Canonisti, Giuristi, Magistrati, Diplomatici, Avvocati rotali, Ufficiali

FF.AA., Vicari generali, giudiziali ed episcopali, Presbiteri, Cappellani militari, Religiosi,

Giornalisti, Professionisti, Dirigenti pubblici, Operatori pastorali, Ministri istituiti, Fedeli

della Chiesa cattolica e di altre Confessioni religiose.