Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Giulio Pietro Testore, del sindacato di base, la copia della lettera (Prot. 5475/CE/25) che il segretario regionale della Flaica Uniti Cub, Raffaele Docimo, ha inviato al responsabile del Servizio Ecologia del Comune di Lusciano, architetto Nicola Costanzo e, per conoscenza, al sindaco Giuseppe Mariniello, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, al Prefetto di Caserta e alla Commissione di garanzia.
Si parla, naturalmente, della gara e della gestione dei rifiuti del Comune di Lusciano. La lettera del sindacato di base conferma gli interrogativi di Notix.it e solleva nuove e più inquietanti dubbi.
Di seguito – per facilitare la lettura – la trascrizione del testo di cui, in ogni caso, alleghiamo l’originale.
Oggetto: Gara europea a procedura telematica aperta per l’appalto del “servizio del servizio di raccolta trasporto e conferimento dei rifiuti urbani differenziati e non differenziati, e dei servizi complementari di igiene urbana” CIG:B2F5538A1 – Richiesta urgente di chiarimenti
La scrivente O.S., per conto e nell’interesse dei lavoratori addetti al cantiere di igiene urbana nel Comune di Lusciano, con riferimento alla procedura in oggetto rileva quanto segue.
Nella seduta pubblica del 11.01.2025, la Commissione di gara ha aperto le buste economiche delle ditte partecipanti e prima in classifica risulta la società WM Magenta S.R.L. con un ribasso del 36,650%, sproporzionato rispetto a quello proposto dagli sei concorrenti, i cui ribassi si attestano tra il 5% e l’8%.
Solamente per avere una idea concreta della ricadute in termini pratici ed economici, si consideri che il ribasso del 36,650% si traduce in uno “sconto” pari a circa 3 milioni di euro rispetto alla base d’asta (€ 7.783.094,73) e a circa un milione e duecento mila euro sul valore dei servizi (automezzi, attrezzature, forniture spese generali, sede operativa, etc.) posti a gara (€ 3.170.414,08).
Inaspettatamente, la Commissione di gara anziché rilevare la anomalia del prezzo di offerta della WM Magenta, chiaramente fuori mercato, ha rimesso gli atti al RUP del Comune di Lusciano per l’adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Allo stato, non è dato sapere se il RUP si sia appiattito al verbale della commissione di gara o se invece abbia, ragionevolmente, ritenuto di chiedere spiegazioni alla società prima di procedere alla aggiudicazione della gara in suo favore.
È certo, comunque, che con un tale ribasso (36,650%) è impossibile che la WM Magenta sia in grado di sostenere i costi necessari per lo svolgimento del servizio, comprese le attività aggiuntive previste nella rispettiva offerta tecnica che, avendo conseguito il punteggio più elevato pari a 80 punti su 80, ha verosimilmente previsto numerosi servizi aggiuntivi anche relativi alla diversa organizzazione del personale e dell’aumento della frequenza di raccolta.
Questa O.S. esprime, pertanto la propria profonda preoccupazione per la tutela dei diritti dei lavoratori addetti al servizio di igiene urbana nel Comune di Lusciano, in quanto il ribasso presentato dalla ditta subentrante non offre alcuna garanzia di qualità dell’esecuzione del contratto e, in particolare, delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro, così come dimostrato anche dal fatto che detto ribasso del 36,650% si discosta enormemente dalla media dei ribassi delle altre partecipate (7%).
Si invita, pertanto, il RUP a chiedere ogni opportuna spiegazione sul prezzo e sui costi proposti dalla WM Magenta, con la precisazione che tale verifica si impone, a maggior ragione, anche perché, in occasione di commesse recenti, la società ha già dato prova di non
essere in grado di rispettare gli impegni economici né tantomeno le condizioni minime di sicurezza relative alla manodopera.
E, a tal proposito, basti considerare i sistematici ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori addetti al cantiere di Castel Volturno e le gravissime violazioni alle norme sulla sicurezza relative al cantiere di Grazzanise, caratterizzato dall’impiego di automezzi a dir poco fatiscenti e dall’allestimento di una sede operativa priva dei requisiti minimi igienico-sanitari.
Da ultimo, si segnala che in base alle notizie diffuse da alcuni organi di stampa (https://www.notix.it/inchiesta-lusciano-rifiuti-politica-intrecci-societari-e-molte-ombre/), vi sarebbe una continuità gestionale tra la MW Magenta s.r.l. e la DHI Di Nardi Holding Industriale: se ciò fosse vero, emergerebbe un quadro ulteriormente allarmante tenuto conto della “storia professionale” della DHI, gravata da ingenti debiti relativi a TFR, emolumenti retributivi e contributivi, non a caso (anche e non soltanto) nei confronti dei dipendenti addetti al cantiere di Villa Literno.
La medesima regia imprenditoriale tra le due società, lascia sgomenta questa O.S., sussistendo il fondato timore che la infausta gestione aziendale che ha caratterizzato la DHI, tanto da determinarne la sottoposizione alla misura del concordato preventivo, sia reiterata dalla WM Magenta, evidentemente intenzionata a replicare una gestione “fallimentare” dei cantieri, mediante presentazione di offerte chiaramente in perdita.
Le garanzie e le tutele dei lavoratori sono il punto di riferimento dell’azione sindacale ed è per questo che la O.S. non tollererà politiche imprenditoriali improntate a ribassi estremi e palesemente sproporzionati, a discapito del lavoro e della sicurezza dei dipendenti.
Sicuri di un celere risconto siamo a porgervi distinti saluti.
Attendiamo risposte.
La segreteria regionale FLAICA uniti C.U.B.
Docimo Raffaele
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link