Buone notizie per le famiglie con figli a carico: grazie a una norma inserita nella Manovra 2024, a partire dal prossimo anno potrebbe essere più facile ottenere un mutuo per l’acquisto della prima casa.
Ecco quali sono le novità della Manovra e cosa cambia sui mutui per le famiglie con figli: requisiti, condizioni e come accedere.
Manovra 2024, mutui più semplici per le famiglie
Dopo la buona notizia sulla possibile discesa dei tassi di interesse sui mutui dalla seconda metà del prossimo anno, per le famiglie con figli arrivano altre interessanti novità: nel 2024 potrebbe essere più facile ottenere un mutuo sulla prima casa, oltre che più conveniente grazie alla garanzia statale fino al 90%.
La misura è stata inserita tra gli emendamenti alla Manovra 2024 e, qualora dovesse essere confermata, aiuterebbe e sosterrebbe i nuclei familiari numerosi con almeno tre figli che hanno intenzione di comprare casa.
La norma, salvo imprevisti, dovrebbe essere approvata, considerando che si tratta di un testo della maggioranza.
Gli obiettivi, oltre al sostegno delle famiglie in un periodo particolarmente difficile a livello economico, riguardano anche l’incentivo alla natalità. Spesso, infatti, le famiglie numerose che richiedono un mutuo vengono penalizzate agli occhi delle Banche e dunque hanno maggiore difficoltà a ottenere un finanziamento.
Mutui, quali sono le agevolazioni per le famiglie numerose
Ma come funziona la nuova agevolazione che consente alle famiglie numerose di ottenere un mutuo agevolato?
Il meccanismo è molto semplice a quanto previsto per il mutuo prima casa riservato agli under 36 (confermato con alcune limitazioni per il 2024), con la differenza che la garanzia statale viene alzata fino al 90% del valore del mutuo stesso.
Ci sono però delle condizioni che devono essere rispettare, ovvero:
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il valore del mutuo sulla casa deve essere pari ad almeno l’80% del valore dell’immobile che si intende acquisti, inclusi gli oneri accessori;
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la famiglia deve essere numerosa, ovvero con almeno 3 figli a carico di età inferiore a 21 anni;
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la garanzia statale non può superare i 250.000 euro (come previsto per le agevolazioni riservati ai giovani under 36).
Detto questo, è bene precisare che la garanzia statale sul mutuo aumenta all’aumentare del numero di figli a carico e in base a determinate soglie ISEE.
Mutui agevolati per famiglie numerose, importi e soglie ISEE
Per calcolare la garanzia statale, quindi, occorre considerare il numero dei figli a carico della famiglia (ricordiamo, di età inferiore a 21 anni) e l’ISEE del nucleo familiare.
Lo schema da tenere in considerazione è il seguente:
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le famiglie con tre figli e una soglia Isee inferiore a 40mila euro potranno avere una garanzia dell’80% del mutuo;
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le famiglie con quattro figli e una soglia Isee inferiore a 45mila euro potranno avere una garanzia dell’85% del mutuo;
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le famiglie con cinque o più figli e una soglia Isee non superiore a 50mila euro potranno avere una garanzia del 90% del mutuo.
A coloro che avranno accesso a queste agevolazioni, le Banche non potranno richiedere alcuna altra garanzia personale.
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