firmato protocollo per un turismo più accessibile #adessonews

Tra le iniziative, il servizio di noleggio auto per persone con disabilità, disponibile al porto e allo scalo Falcone e Borsellino

Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri a Villa Niscemi è stata firmato dall’assessore di Palermo Alessandro Anello, con delega al Turismo, Sport e Impianti sportivi e Rapporti con il Consiglio comunale, dal Direttore generale dell’Aism, Mario Alberto Battaglia, e da Luca Briziarelli di Bil Benefit, il protocollo d’intesa che formalizza il progetto “Palermo for All” che si propone di promuovere una serie di iniziative che mirano a fare della città una delle mete turistiche più accessibili d’Europa. Tra queste, il servizio di noleggio auto adattate per persone con disabilità, disponibile presso l’aeroporto Falcone e Borsellino e al porto.

Alla conferenza stampa era presente anche Francesco Scalia, amministratore unico di Src Rent Car, brand di Sicily Rent Car, presente in tutti gli aeroporti siciliani e toscani, al porto di Palermo e al porto di Milazzo che metterà a disposizione autovetture idonee alla guida da parte delle persone in possesso della cosiddetta patente speciale, che attesta l’idoneità del conducente diversamente abile a condurre un’autovettura modificata secondo le proprie esigenze. Le vetture a disposizione sono Fiat 500 X adattate con sistemi di guida per persone diversamente abili in possesso di patente speciale, automobilisti con paraplegia, paralisi degli arti inferiori o assenza di un arto inferiore. L’obiettivo, come ha dichiarato l’assessore Anello, è quello di “promuovere il turismo inclusivo a Palermo, ma più in generale in Sicilia, attraverso l’introduzione di auto a noleggio adattate per persone portatrici di disabilità”.

“Collaborazione virtuosa: diritto alla mobilità concreto anche per i disabili”

“La giornata di oggi – ha dichiarato Battaglia – dimostra che il modello di sinergia che si è sviluppato intorno a questo progetto può e deve diventare un modello di collaborazione virtuoso. Si parla sempre di diritti e questo è l’esempio di come il diritto alla mobilità, quindi quello di poter vivere con libertà il proprio tempo libero o la propria attività professionale, diventa concreto anche per le persone portatrici di disabilità”.

“È un progetto, questo, che nasce all’inizio dell’anno in corso, momento in cui abbiamo avuto un contatto formale con Aism e Bil Benefit – ha dichiarato l’assessore Anello – e oggi (ieri, nda) la firma di questo protocollo d’intesa dà il via a una serie d’iniziative, prima fra tutte la messa a disposizione delle auto adeguate al fine di consentirne la guida da parte di persone con disabilità. Si tratta di un’iniziativa che non è solo rivolta ai turisti, ma a quanti da questo potranno migliorare il loro livello di mobilità” inoltre “abbiamo in cantiere – ha proseguito Anello – la mappatura del percorso Arabo-Normanno e dei lidi, strumento fondamentale dal punto di vista della fruibilità turistica della città nel suo insieme. Sono previsti anche – ha concluso Anello – una serie di corsi di formazione che saranno realizzati da personale dell’Aism per arrivare alla mappatura completa della città”.

Turismo accessibile sempre più in crescita: abbattere le barriere

Il turismo accessibile rappresenta un settore in continua crescita. In Italia le persone con disabilità sono oltre 3 milioni e circa 87 milioni in Europa. Poter vivere esperienze di turismo in libertà e autonomia è un diritto fondamentale per ogni cittadino, che attiene il disegno di vita e di autorealizzazione. “Sono ancora troppe – ha dichiarato Briziarelli – le barriere che ancora si frappongono all’esercizio concreto di questo diritto. L’attuale quadro presenta forti criticità nell’accesso a servizi di trasporto, strutture ricettive, patrimonio culturale: barriere non solo fisiche ma anche legate ai processi e ai modelli di organizzazione dei servizi, come nel caso dei tradizionali servizi di noleggio auto”.

Francesco Scalia, di Src Rent Car, ha espresso soddisfazione e orgoglio per essere partner tecnico di questa iniziativa “La mobilità non è banalmente un semplice modo di spostarsi – ha dichiarato – ma un sistema che permette l’accesso alla cultura e si tratta, quindi, di un progetto dall’altissimo valore sociale. Nel mese di aprile, alla presenza dell’assessora Pennino, abbiamo presentato, e attivato, il progetto “Next to this ability”, il primo servizio di questo tipo in Sicilia e per il quale è prevista la sua estensione in altre città della regione. Un servizio che rappresenta un importante passo avanti verso l’accessibilità e l’inclusione per le persone con disabilità. Attraverso l’offerta di veicoli adattati ci impegniamo a fornire agli utenti la libertà e l’indipendenza di cui hanno bisogno per condurre una vita piena e autonoma in ogni momento della propria vita e con questa iniziativa realizziamo il passo successivo di questo percorso”.

Angela Martino (Aism) al QdS: “Accessibilità mi riguarda da vicino”

Intervistata dal QdS, a margine dell’iniziativa, Angela Martino, responsabile della sede palermitana di Aism e past president di Aism, ha dichiarato: “Quello che si formalizza oggi è il tassello di un mosaico che ci auguriamo di riempire presto e bene. Sono un’insegnante e il concetto di accessibilità mi riguarda da vicino, sia perché diversi miei allievi sono portatori di disabilità sia perché io stessa lo sono. Sono inoltre una donna, una viaggiatrice, una persona che oltre alla sclerosi multipla vuole vivere la sua vita e l’idea di poter arrivare in una città e noleggiare un’auto adatta ai miei spostamenti è un sollievo. Tutto ciò – ha proseguito Martino – fa onore a questa città e dimostra che proprio dal Sud è possibile fare cultura alta e altra”. Ma Aism non si occupa solo di questa iniziativa perché, ha concluso Martino, “la prossima iniziativa sarà nazionale e riguarderà tutte le piazze italiane. Si tratta de ‘La Mela di Aism’. Il 4, 5 e 6 ottobre, saremo anche a Palermo, festeggeremo i trent’anni di attività di Aism con una raccolta fondi che permetterà di sostenere la ricerca scientifica su sclerosi multipla e patologie correlate e a garantire i servizi destinati alle persone colpite, la maggior parte delle quali sono giovani tra i 20 e 40 anni”.

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