“10 giorni con i suoi”, Fabio De Luigi al Movieland Goldoni di Ancona accolto da Smeriglio e Agostini si racconta e parla del film con gustosi aneddoti / VIDEO, foto e recensione

L’arrivo in sala di Fabio De Luigi è stato accolto da un caloroso applauso. L’attore, emozionato di essere ad Ancona per la prima volta, condivide con il pubblico la sua passione per il cinema e il suo legame con le Marche, terra a cui è molto legato (anche perché, ha confessato, ha un’abitazione). De Luigi, reduce da un periodo di malattia, ha voluto essere presente a tutti i costi, dimostrando un grande attaccamento al suo pubblico. “Abito a un centinaio di chilometri da qui – ha detto l’attore – e spero di tornare spesso. Vedendo le sale piene di gente felice durante il nostro tour, è una grande emozione. Ringrazio voi, anche a nome del cast, che stasera è un po’ sparso”.

Durante la serata, De Luigi, stimolato da Smeriglio e Agostini, ha modo di parlare del suo approccio alla recitazione, sottolineando come ogni attore porti sul palco qualcosa di sé. E a proposito di “qualcosa di sé”, viene citata una frase di Simenon  molto significativa, pronunciata dallo stesso De Luigi all’interno della trilogia di “A casa tutti bene”: “Quando fai un figlio ti dai un giudice per tutta la vita”. Una riflessione profonda sul ruolo di genitore, sempre in bilico tra responsabilità e timori. Come genitore, cerco sempre di trovare un equilibrio e perdonarci per gli errori che possiamo fare. È importante cercare di fare del nostro meglio”.

Questo è il terzo episodio fortunato, con il box office che ci sorride. Ogni episodio ha seguito una storia diversa, e questa volta c’è una processione pasquale. La saga di “A casa tutti bene” è un vero e proprio fenomeno cinematografico, capace di coinvolgere il pubblico di ogni età. De Luigi racconta come le tematiche affrontate nei film si evolvano di pari passo con la crescita dei personaggi, offrendo uno spaccato autentico e toccante della vita familiare. Anche se non ho scritto questo film, gli sceneggiatori Giovanni Bognetti e Alessandro Genovesi hanno fatto un ottimo lavoro”.

Poi, De Luigi afferma : “Ho sempre cercato di mettere qualcosa di me stesso nei miei personaggi. Anche se il mio personaggio nel film è ingestibile e pieno di disastri, mi auguro di non essere così nella vita reale”.

Infine, De Luigi condivide con il pubblico un divertente aneddoto accaduto durante le riprese del film in Puglia. “Durante le riprese, amavo entrare in acqua fredda in autunno, anche se non c’era nessuno. Un giorno, ho incontrato un signore tedesco che mi ha chiesto com’era l’acqua, e non l’ho più visto dopo quel giorno. Speriamo sia tornato sano e salvo”. Un siparietto che strappa risate e applausi.

La serata si conclude con un caloroso applauso per Fabio De Luigi e il selfie con il pubblico.