Signor Ministro, Signor Capo della Polizia,
la carenza degli organici nella Polizia di Stato è notoriamente endemica per tutti i ruoli e qualifiche, così come è noto che il blocco del turn-over del 2010 ha fatto sì che l’età media di tutto personale sia particolarmente elevata, con i maggiori picchi nella qualifica degli ispettori, ed in particolare nelle qualifiche apicali del ruolo.
La situazione attuale degli Istituti d’istruzione della Polizia di Stato, nonostante gli forzi apprezzabili dell’Amministrazione e del Governo nel reperire le risorse economiche per nuove assunzioni, non riescono a compensare i copiosi pensionamenti del personale che ha raggiunto il limite massimo di età per poter permanere in servizio. Questa situazione, come già detto, impatta pesantemente sul ruolo degli ispettori, avente un’età media abbondantemente superiore ai 50 anni di età, problematica aggravata dal dettato normativo che prevede per i vincitori dei concorsi “esterni” che la durata del corso di formazione, per la qualifica iniziale di vice ispettore, sia di 18 mesi, oltre la naturale lungaggine delle procedure concorsuali.
Premesso ciò, il Siulp e il Siap, già durante gli incontri propedeutici alla stesura del testo del cd “riordino delle carriere e delle funzioni”, avevano giudicato insufficiente la pianta organica del ruolo degli ispettori fissata a pieno regime a 23.9341 unità dal 2027, ivi compresa la qualifica api cale di Sostituto Commissario. Ad ottobre 2024 la forza effettiva del ruolo degli ispettori era di circa 15.250 unità, con un deficit di 8.684 unità, senza contare i pensionamenti che si sono aggiunti nel frattempo. I concorsi in itinere riservati agli interni, per circa 1370 unità, lenirà in minima parte il grave vuoto di organico nel ruolo che si ricorda è fondamentale nella catena di comando, poiché l’ispettore è il raccordo tra il ruolo dirigenziale e quello esecutivo, che il Siulp e Siap hanno da sempre definito funzionale per l’operatività dei servizi e gestione dei delicati fascicoli di ogni ufficio. A tale proposito il Siulp e il Siap hanno sempre sostenuto che la previsione organica degli Ispettori non possa essere inferiore a 30.000 unità, fondamentale per il funzionamento dell’organizzazione degli uffici di polizia, ad oggi sono in estrema sofferenza, tant’è che detta funzione viene svolta da qualifiche inferiori che dovrebbero essere destinate ad altri impieghi.
Per ovviare a questa grave carenza, che negli anni futuri non potrà che peggiorare alla luce delle proiezioni dei pensionamenti, ciò detto, chiediamo con determinazione alle SS.LL. illustrissime di valutare la possibilità di programmare nell’immediato, l’ampliamento dei posti riservati ai concorsi interni in itinere per Vice Ispettore, in modo da programmare, l’avvio al corso di formazione di tutti gli idonei, al fine di sanare l’insostenibile vuoto di organico. L’innalzamento della previsione organica del ruolo a 30.000 unità, la riteniamo ineludibile per l’efficienza dell’intero apparato. Così come, proprio in ragione della progressiva erosione della consistenza delle figure apicali del ruolo degli Ispettori, che da una proiezione fondata su dati certi, vede il sostanziale azzeramento dei Sostituti Commissari entro pochissimi anni, appare indifferibile l’individuazione di procedure concorsuali straordinarie per l’accesso alla qualifica di Ispettore Superiore, e per la riduzione delle tempistiche nei percorsi di avanzamento.
Una progettualità di natura transitoria che consentirebbe di valorizzare le professionalità di quanti – e pensiamo in particolare ai già frequentatori del 9° e del 10° Corso di Formazione per vice ispettori hanno affrontato rigorose selezioni e che, a causa del lungo iter concorsuale, hanno perso preziose opportunità che dovrebbero, a nostro avviso, essere oggi oggetto di un adeguato momento di ristoro.
Criticità, quelle qui rappresentate, intorno alle quali confidiamo sia possibile dedicare quanto prima una approfondita riflessione e iniziativa nel corso della quale poter esporre compiutamente il contenuto della nostra proposta, che auspichiamo possa trovare una più ampia condivisione.
Con stima porgiamo deferenti saluti.
I Segretari Generali
Felice Romano
Giuseppe Tiani
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link