pubblicato il bando per realizzare la base della Protezione Civile e la bretella di collegamento • AeroportiCalabria.com #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Invitalia ha pubblicato il bando per realizzare sull’Aeroporto di Crotone la base della Protezione Civile e la bretella di collegamento. Lo Staff di AeroportiCalabria.com vi sintetizza i punti salienti:

L’opera oggetto di progettazione riguarda diversi interventi nell’area di movimento. L’opera in progetto risulta utile per la realizzazione di un servizio operativo di protezione civile (antincendio, elisoccorso, base logistica, ecc.) posizionato all’interno di una struttura aeroportuale esistente, posta su un altopiano, in posizione centrale alla Regione Calabria, con procedure di volo agevolate.
In particolare, nell’intervento C1 è prevista la realizzazione di due Hangar e facilities per la protezione civile, la riqualifica dell’Apron nord ed un suo ampliamento, l’adeguamento delle corrispondenti torri faro, la realizzazione del raccordo nord di collegamento dell’apron nord alla testata 17, la riqualifica della pavimentazione superficiale dell’area di manovra, l’adeguamento dell’Apron Sud e del sistema di raccolta acque pluviali e la realizzazione di nuove piazzole di Back-Track in testata Pista 17 e 35.
Nello specifico il presente DIP prevede:

1. la realizzazione di due Hangar per la manutenzione degli aeromobili;
2. le strutture accessorie di ausilio agli Hangar (pavimentazione di servizio e manufatti tecnici);
3. Realizzazione di nuovi impianti ecosostenibili al servizio dei nuovi Hangar;
4. Allaccio delle reti al servizio dei nuovi corpi;
5. Realizzazione di una nuova bretella di collegamento dell’Apron Nord con la testata della Pista 17, segnaletica orizzontale, avl di bordo, tabelle ed interventi per la modellazione e compattazione delle fasce di sicurezza in adiacenza alla nuova infrastruttura di collegamento e della rete di raccolta acque meteoriche;
6. Implementazione del nuovo impianto di avl, previsto al servizio della nuova infrastruttura, con i sistemi hardware e software di ENAV nonché il collegamento elettrico;
7. Adeguamento ed eventuale Potenziamento della Cabina Elettrica MT/BT esistente all’interno dell’area di sedime nonché le reti e pozzetti vicini.

Il presente DIP, prepara l’infrastruttura aeroportuale ad ospitare un servizio per la protezione civile senza compromettere l’operatività aeroportuale.
Il DIP prevede due nuovi Hangar destinati alla protezione civile per garantire un miglior servizio antincendio/soccorso al territorio, impostato su una struttura aeroportuale esistente ed operativa. Inoltre prevede la nuova bretella che migliorerà la configurazione del layout aeroportuale definendo una gestione migliore del traffico aereo previsto, un minore tempo di occupazione della pista e riducendo il rischio di pericolose runway incursion.
Il progetto previsto presenta un impatto limitato sull’ambiente considerando che le nuove realizzazione, per un nuovo servizio al territorio, saranno inserite in un contesto infrastrutturale aeroportuale esistente.
Il progetto ha valenza dal punto di vista sociale ed occupazionale, tenuto conto dell’incremento dei posti di lavoro e di reddito generato dalla crescita del traffico aeroportuale e rendendo l’intervento armonizzato ed integrato con il territorio sotto l’aspetto socio-economico.
La progettazione comporta l’incremento dei servizi aviation, favorendo l’iniziativa privata.

Preliminary Masterplan

Gli interventi programmati per Crotone mirano a consolidare il suo ruolo, in una logica di sistema con gli altri due scali della regione, volto principalmente alla gestione del traffico passeggeri domestico e alla prospettiva di diventare base operativa per le operazioni antincendio degli aeromobili della Protezione Civile.
Gli interventi principali che riguardano i diversi ambiti dell’attuale infrastruttura aeroportuale vengono di seguito descritti:

• Terminal passeggeri: sono previste 3 fasi di ampliamento dell’aerostazione che amplieranno progressivamente le superfici del terminal in modo da risolvere le attuali criticità, riscontrate principalmente nella sala imbarchi e nell’area arrivi, e gestire in modo adeguato gli attesi volumi di traffico nel medio e lungo periodo;
• Landside: gli interventi consistono nell’adeguamento della viabilità interna e delle aree di sosta;
• Airside: si prevede una riconfigurazione dei piazzali aeromobili e un potenziamento delle infrastrutture aeronautiche attraverso la realizzazione della nuova taxiway nord;
• Edifici di supporto: è prevista la realizzazione di hangar aeromobili in corrispondenza dell’attuale piazzale aeromobili a nord dell’aerostazione passeggeri.

Ai fini di una previsione della domanda del trasporto aereo di supporto alla definizione degli strumenti pianificatori dello scalo aeroportuale, si tengono conto di alcuni fattori discrezionali, quali:

• Ottimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali come sistema integrato;
• funzione di supporto al traffico commerciale dello scalo di Crotone;
• possibilità di avviamento di nuove rotte e incremento della frequenza di collegamenti esistenti;
• Corpulenta strategia di marketing per attrarre passeggeri.

Lo scenario di riferimento per i dimensionamenti dell’aeroporto di Crotone è di seguito riportato:

Previsti 583.000 passeggeri nel 2035

Descrizione dell’intervento

In progetto sono previsti due Hangar (o uno con dimensioni per due canadair adiacenti) per il servizio alla protezione civile. Gli Hangar saranno posizionati sul lato ovest dell’Apron Nord, con dimensione circa pari a 35x40m per il servizio di supporto alla protezione civile e per eventuale manutenzione degli aeromobili. La tipologia strutturale ipotizzata è una struttura resistenti in cemento armato e carpenteria metallica, con luce di ingresso adeguata all’aeromobile di soccorso antincendio (canadair). Le grandi dimensioni dell’apertura alare determinano corpi di fabbrica con coperture imponenti, ancorati su strutture monolitiche in cemento armato/armato precompresso (ipotesi strutturale da ottimizzare/modificare in funzione della richiesta soluzione scelta tra le diverse soluzioni tecnico-economica). Dovrà essere previsto lo studio per una ottimizzazione del posizionamento degli Hangar, anche considerando il posizionamento di un terzo Hangar utile per la manutenzione dell’Aeromobile critico B 737-800. (Hangar minino di 40×50). All’interno dell’Hangar verranno predisposti i servizi per la gestione e manutenzione dello stesso.

Esecuzione lavori

Per l’intera fase di esecuzione dei lavori si prevede un tempo complessivo di 240 gg a partire dal 1° trimestre del 2026.

Somme stanziate

L’oggetto del presente intervento è inserito nel Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) “Volare Calabria” siglato il 03 ottobre 2022, finanziato con fondi pubblici stanziati dalla Regione Calabria al 100%. Importo totale C1: 20 milioni di Euro.