Scordatevi di Casadei e,Ā a questo punto sƬ, i migliori affari sono quelli che non si fanno. Lazio scatenata, il ds Fabiani e Lotito all’attacco e al bersaglioĀ nel penultimo giorno di mercato: centrocampista e difensore, doppio colpo in poche ore per lanciare la volata alla Champions. E’ praticamente fatta perĀ Reda Belahyane del Verona (definitivo gratuito a circa 10 milioni di euro piĆ¹ bonus), preso a titolo gratuito definitivo (pagamento postdatato di 4-5 milioni con i premi) ancheĀ Oliver Provstgaard difensore del Vejle, classe 2003 della Nazionale danese, considerato in patria un autentico talento.Ā
RINFORZO A CENTROCAMPOĀ – Il ritorno suĀ FazziniĀ nelle ultime ore era solo un depistaggio per chiudere alle migliori condizioni col VeronaĀ l’affare Belahyane, senza che stavolta nessuno dalla Francia (Rennes e Marsiglia) potessero fare un rilancio. ArrivaĀ il classe 2004 di Aubervilliers, centrocampista marocchino con cittadinanza francesea. Si tratta dellāennesimo affareĀ portato a termine con lāHellas, dopo NicolĆ² Casale, Mattia Zaccagni, Matteo Cancellieri e Tijjani Noslin.Ā La sua carriera comincia nellāagosto del 2019: a 15 anni inizia nellāINF Clairefontaine. Un nome che a molti dirĆ poco, ma che spesso ĆØ stato garanzia di successo. Subito notato dalle giovanili del Nizza, con i rossoneri diventa titolare inamovibile dellāUnder 19, venendo schierato sistematicamente davanti alla difesa. Al momento della firma del primo contratto tra i professionisti col club della Costa Azzurra, il tecnico dei francesi Manu Pires ne evidenziĆ² immediatamente i punti di forza. Ā«170 centimetri per 53 chili, vi potrĆ sembrare un calciatore fragile, invece ĆØ sfrontato, tiene sempre la testa alta, e va a contrasto come fosse un gigante. Reda ĆØ un giocatore che deve giocare al centro: col numero 6, lā8, il 10, sarĆ il futuro a dirlo, ma lui si trova a suo agio al centro del gioco. Ama ricevere la sfera, portarla fuori in modo pulito, smistarla in orizzontale ma soprattutto cercare la verticalitĆ . Non ha paura di riceverla in situazioni difficiliĀ». In effetti, gioca la prima da titolare nellāagosto 2021 nella quinta divisione francese e diventa immediatamente un pilastro, senza uscire mai dallā11-tipo. CosƬ, Lucien Favre e il successore Didier Digard non esitano a fargli assaggiare la prima squadra giĆ nella stagione 2022/23. Per Belahyane ĆØ un quadruplo salto mortale: dalla quinta categoria alla Ligue 1, dove esordisce nel marzo 2023, ancora diciottenne, subentrando a Moffi contro lāAuxerre a 12 minuti dalla fine. Un premio non da poco, in una squadra composta ā tra gli altri ā dal portiere campione dāInghilterra Kasper Schmeichel, dal capitano ex Bayern Monaco Dante e da un giovane KhĆ©phren Thuram, oggi alla Juventus di Thiago Motta. A marzo il debutto europeo, in Conference League contro lo Sheriff Tiraspol. Ad aprile arriva la prima dallāinizio in massima serie, a Brest: gioca da mediano in un centrocampo a due, proprio assieme al 2001 Thuram, al cui posto a maggio subentra nella ripresa in casa dello Strasburgo. La gara di lusso la gioca a giugno allāAllianz Riviera contro il Lione delle icone Lacazette e JĆ©rĆ“me Boateng, ma anche di Tolisso, Tagliafico e dei talenti Cherki, Barcola (oggi al PSG). Vince 3-1 e a fine gara riceve i complimenti del tecnico dellāOlympique, Laurent Blanc. Tra giugno e luglio del 2022 ā giĆ un anno prima ā Reda si era tolto anche lo sfizio di esordire con la nazionale Under 18 transalpina.Ā
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LāAPPRODO A VERONA ā Dallāagosto 2023 a dicembre ĆØ chiuso dal mediano olandese Pablo Rosario, cosƬ il ds del Verona Sogliano ĆØ protagonista di unāoperazione-lampo.
Il 25 gennaio 2024 Belahyane sbarca alla corte scaligera, un mese dopo subentra a 15ā dalla fine a Folorunsho nel 2-2 casalingo con la Juventus. Nella corsa-salvezza Baroni gli preferisce spesso Serdar e Duda, per poi promuoverlo dal primo minuto soltanto allāultima giornata di campionato con lāInter. Con la stagione 2024, lāarrivo di Paolo Zanetti lo rende un pilastro del centrocampo, e ad ottobre beneficia della prima convocazione con la nazionale maggiore marocchina, trovando anche il debutto da subentrato contro la Repubblica Centrafricana al posto del difensore in forza alla Real Sociedad, Aguerd. Nella stagione in corso vanta 22 presenze e 2 assist (con Torino e Atalanta), e ha saltato solamente la sfida casalinga contro la Roma (per squalifica). Nella Lazio sarebbe il vice-Rovella, e permetterebbe a Baroni di optare ā allāoccorrenza ā anche per il centrocampo a tre.
RINFORZO IN DIFESA –Ā A sopresa, anche un colpo per la retroguardia biancoceleste. In queste ore la Lazio ha chiuso per Oliver Provstgard, 21enne danese classe 2003 di Copenhagen in forza al Vejle, club della Danimarca meridionale di cui ha ottenuto la fascia da questa stagione. Inamovibile in tutte le nazionali giovanili danesi, non ha ancora debuttato con la nazionale maggiore, ma ĆØ stato fin qui il perno del club: basti pensare che dal luglio del 2022 ad oggi la squadra biancorossa ha disputato 84 partite ufficiali e il ragazzo ā un gigante di 1.94 cm per 70 kg ā ne ha disputate 81, tutte da titolare, saltando una gara per squalifica e altre due per malattia. Centrale mancino naturale, molto abile nei duelli aerei ma dotato anche di una discreta agilitĆ , nel gennaio 2024 fu accostato al Genoa, non se ne fece nulla. Visione di gioco e acume tattico, imposta dal basso ed ha giĆ una buona personalitĆ . Capitano del club ma anche della nazionale Under 21 (19 presenze e 3 reti), nelle ultime settimane era stato valutato dal Lecce ed era stato molto vicino al Pisa di Filippo Inzaghi, secondo in Serie B. I biancocelesti lo hanno strappato ai toscani, sarĆ a disposizione di Baroni per sopperire ai problemi fisici di Patric. Affare fatto.
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