Infrastrutture, entro il 27/1 il parere del del Senato al Dpcm per il nuovo Commissario della SS106 e della E78

Roma – È stato assegnato alla Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni e innovazione tecnologica del Senato lo schema del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri riguardante il conferimento dell’incarico di Commissario straordinario per gli interventi di riqualificazione della strada statale 106 Jonica e la realizzazione del corridoio tirrenico-adriatico E78 Grosseto-Fano.

Il testo era stato presentato lo scorso 13 dicembre ma solo in questi giorni è avvenuta l’assegnazione in Commissione dopo la pausa natalizia. Il testo, il cui parere dovrà arrivare entro il 27 gennaio (con i rilievi anche della Commissione Programmazione economica e bilancio di Palazzo Madama), è filiazione diretta del decreto Sblocca-Cantieri del 2019 che ha previsto l’emanazione di Dpcm – su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari – per l’individuazione di interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale, per la cui realizzazione o il cui completamento si rende necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari, che è disposta con i medesimi decreti.

In attuazione di tale disposizione nel 2021 era stato emanato, tra gli altri, il D.P .C.M. 16 aprile, che aveva previsto la nomina dell’ingegnere Massimo Simonini, di ANAS s.p.a., a Commissario straordinario per gli interventi riguardanti, appunto, la SS 106 e la E78 Fano-Grosseto. Nelle premesse al provvedimento, come anche nella relazione illustrativa, si sottolinea tuttavia che l’attuazione di questi interventi può essere meglio perseguita attraverso la sostituzione dell’attuale Commissario e la contestuale attribuzione delle relative competenze al referente delle articolazioni territoriali ANAS prossime ai luoghi interessati dagli interventi oggetto del presente decreto, al fine di garantire una più diretta interlocuzione con le Amministrazioni e con i soggetti operanti sul territorio, in linea sia con l’obiettivo di rendere più proficuo lo svolgimento delle attività e delle prerogative del Commissario, sia con le raccomandazioni espresse dagli Enti di controllo.

Il provvedimento si compone di 2 articoli e 2 allegati: l’articolo 1, comma 1, prevede la nomina del Responsabile pro tempore della struttura territoriale Calabria di ANAS s.p.a., quale Commissario straordinario per il programma di lavori denominato “Riqualificazione della Strada Statale 106 Jonica”, in sostituzione di Simonini. Il comma 2 stabilisce che nel programma di lavori denominato “Riqualificazione della Strada Statale 106 Jonica” sono ricompresi gli interventi riportati nell’Allegato 1. Il comma 3 prevede che al Commissario straordinario nominato ai sensi del comma 1 si applicano le disposizioni del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 16 aprile 2021 e del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministro dell’economia e delle finanze del 12 ottobre 2023. Il DPCM del 12 ottobre 2023 reca l’individuazione del soggetto attuatore e dei lotti funzionali del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro della strada statale 106 Jonica, da finanziare con le risorse indicate all’articolo 1, comma 511, della legge di bilancio 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197), nonchè dei criteri e delle modalità di erogazione e di revoca delle medesime risorse. A decorrere dal 1° gennaio 2025, l’art. 1, comma 529, della legge di bilancio 2025 (L. 30 dicembre 2024, n. 207), ha sostituito l’originario comma 511 ed ha introdotto il comma 511-bis, che, rispettivamente, prevedono: la spesa complessiva di 2.150 milioni (3.000 milioni prima della modifica), di cui 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 100 milioni di euro per l’anno 2027, 200 milioni di euro per l’anno 2031, 250 milioni di euro per l’anno 2032 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2033 al 2037 (comma 511); e l’ulteriore spesa di 1.120,05 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, periodo di programmazione 2021-2027 (comma 511-bis).

Il comma 4 dispone che il Commissario si avvale delle strutture di ANAS s.p.a. senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. L’articolo 2, comma 1, prevede la nomina del Responsabile pro tempore della struttura territoriale Umbria di ANAS s.p.a. quale Commissario straordinario per il programma di lavori denominato “Realizzazione del corridoio Tirrenico-adriatico E78 Grosseto-Fano” , in sostituzione del Commissario nominato con il citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021. Il comma 2 stabilisce che al Commissario straordinario nominato ai sensi del comma 1 si applicano le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 aprile 2021. Il comma 3 prevede che nel programma di lavori denominato “Realizzazione del corridoio Tirrenico-adriatico E78 Grosseto-Fano” sono ricompresi gli interventi riportati nell’Allegato 2 al presente decreto, con i relativi codici unici di progetto (CUP). Il comma 4 dispone infine che per l’espletamento del suo incarico, il Commissario nominato ai sensi del presente articolo si avvale delle strutture di ANAS s.p.a., senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.