il dialogo tra Atm, Milano, Buccinasco e Corsico

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Un fitto dialogo è in corso tra i Comuni di Buccinasco e di Corsico con Atm e Comune di Milano per chiedere di rivedere l’organizzazione del trasporto pubblico che è stato rivoluzionato dall’apertura della fermata M4 San Cristoforo creando infiniti disagi per i pendolari del nostro territorio.

Trasporto pubblico dopo l’apertura della M4: il dialogo tra Atm, Milano, Buccinasco e Corsico

BUCCINASCO/CORSICO – Il tema del trasporto pubblico nel territorio del sudovest milanese è sempre più sentito, in particolare dall’apertura della fermata M4 San Cristoforo che ha determinato la modifica del trasporto su gomma anche nell’hinterland.

Le modifiche richieste ad Atm da Buccinasco

Sono diverse le criticità, che il Comune di Buccinasco riassume chiedendo ad Atm di intervenire con alcuni cambiamenti: capolinea a Romolo per la 351, più corse pomeridiane, spostamento della fermata San Cristoforo M4 più vicino all’ingresso della passerella in via Lodovico il Moro. E, utilizzando risorse comunali, estensione di poco meno di 2 chilometri della 325.

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“Il Comune di Buccinasco torna a chiedere ad Atm e Comune di Milano di rivedere l’organizzazione del trasporto pubblico di superficie da e per Buccinasco. Perché il confronto con gli utenti e il monitoraggio delle corse hanno evidenziato criticità su cui intervenire ma anche passaggi a cui poter rinunciare – spiegano dal Comune –.

La lettera del Comune dopo l’incontro con Atm e Comune di Milano

Il sindaco Rino Pruiti e l’assessore ai Trasporti Mario Ciccarelli lo hanno evidenziato nel corso di un incontro con i tecnici di Atm e del Comune di Milano, tenuto lo scorso 20 gennaio. Il primo cittadino ha poi specificato le richieste di Buccinasco nel dettaglio anche in una lettera inviata lunedì 27 gennaio”.

“Nonostante la poca sensibilità di Atm e Comune di Milano per i nostri problemi di mobilità – dichiara il sindaco Rino Pruiti – continuiamo la nostra battaglia per ottenere un potenziamento dei mezzi pubblici da e per Milano. A questo punto siamo anche disponibili a dare più soldi ad Atm, oggi paghiamo 500mila euro all’anno, specialmente per prolungare il percorso della 325 all’interno di Buccinasco. Cos’altro possiamo fare?”.

La risposta dell’assessora milanese Arianna Censi

Secondo l’assessora Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, come riportato al Giorno, “quelle del sindaco di Buccinasco mi sembrano dichiarazioni poco generose, vista la disponibilità e il lavoro fatto dagli uffici della direzione mobilità e di Atm per raccogliere la documentazione e lavorare sui problemi da loro segnalati”.

Censi, inoltre, sottolinea come la formalizzazione delle richieste da parte del Comune di Buccinasco sia “arrivata solo oggi – il 28 gennaio, ndr – all’ora di pranzo, a differenza di quelle del Comune di Corsico pervenuta immediatamente dopo l’incontro. Le loro richieste saranno analizzate e sarà data risposta in maniera formale, tenendo conto dei dati di frequenza e utilizzo dei mezzi pubblici e delle necessità di trasporto dei cittadini di tutti i Comuni interessati, nello spirito di una leale collaborazione tra amministratori”.

Tutte le richieste del Comune di Corsico

Censi fa riferimento alla lettera inviata dal sindaco di Corsico Stefano Martino Ventura, in cui chiedeva e ribadiva quanto espresso al tavolo di confronto, “per cui ringraziamo tutti gli Enti partecipanti per la disponibilità dimostrata – si legge sulla missiva –. Per la linea 321 si chiede di ridurre l’attuale intervallo di punta a 7 minuti, in luogo di 15 attualmente previsti, e intervallo di morbida a 15 minuti, in luogo di 24. L’Ente richiede inoltre l’inserimento di una fermata presso il quartiere Burgo in via Nilde Iotti; a tal proposito si propone e si richiede un incontro specifico con Atm nel mese di febbraio.

Per la linea 324: si richiede di terminare le corse presso piazza Europa almeno alla mezzanotte, in luogo delle ore 22 attualmente previste, e di ridurre l’intervallo di morbida a 15 minuti, in luogo dei 30 attualmente previsti”. Per la 325, “si informa che i bus più capienti introdotti non soddisfano pienamente la domanda, per tale ragione si richiede di ripristinare gli orari precedenti alla riorganizzazione”, ancora nel documento in cui, tra gli altri punti, si chiede di ridurre l’intervallo tra corse anche per la linea 326.

“Consapevoli delle criticità strutturali che vive in questo momento il servizio di TPL, ribadiamo la necessità di creare connessioni capaci di rendere la mobilità efficace e sostenibile per tutti i cittadini della Città Metropolitana di Milano”, conclude la lettera.

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Il primo cittadino di Corsico

“Abbiamo espresso ad Atm le numerose criticità riscontrate dalla nostra utenza e proposto delle soluzioni – aggiunge il sindaco Ventura –. Nonostante le difficoltà del trasporto pubblico di questi anni, come la mancanza di autisti e la crescita dei costi, ringrazio il Comune di Milano e Atm per la disponibilità a valutare i miglioramenti del servizio proposti, obiettivo su cui continueremo a lavorare nelle prossime settimane”.

Il dettaglio delle modifiche della linea 351 richieste da Buccinasco

Tornando a Buccinasco, le richieste del Comune sono: ritorno del capolinea della linea 351 a Romolo, per rispondere alle necessità degli utenti che devono raggiungere la M2 e le linee di superficie che gravitano in prossimità di largo Ascari (per esempio bus 90/91). In alternativa si chiede “di rimodulare gli orari della stessa linea 351, eliminando la corsa 13.35 da Bisceglie poco utilizzata e le corse serali delle 23.35 e 00.35 in partenza da piazzale Negrelli – scrive il Comune di Buccinasco –. Le corse recuperate potrebbero essere inserite nella fascia oraria 17/19, passando dagli attuali 20 minuti di attesa a 12 minuti.

Si rinnova inoltre la richiesta di realizzare una fermata nei pressi della scuola “Ilaria Alpi”. E, importante, lo spostamento della fermata “San Cristoforo M4”, dove si fermano le linee 47, 325, 351, 324, 95, in prossimità degli accessi alla passerella, all’altezza del civico 159 di via Lodovico il Moro, con la creazione del passaggio pedonale, volto a migliorare la sicurezza degli utenti.

Pronti a finanziare l’estensione della linea 325

Per migliorare il trasporto pubblico, l’Amministrazione metterà anche a disposizione le risorse per finanziare l’estensione della linea 325, in modo da servire più zone di Buccinasco e quindi rendere più facile anche l’interscambio con altre linee – concludono dal Comune –: si chiede di prolungare, per circa due chilometri, le corse da via Lario a via della Resistenza, via Emilia, rotatoria di piazza San Biagio, via Lombardia e via Don Minzoni”.



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