POMPEI. È ripartito il Fondo Regionale per la Crescita Campania (Frc) strumento finanziario promosso dalla Regione Campania, gestito dalla sua società in house Sviluppo Campania, che finanzia gli investimenti finalizzati a rafforzare la capacità competitiva e a sostenere i processi di innovazione. Dotato di uno stanziamento di 93 milioni e 460mila euro di fondi Fesr Campania 2021-2027 è destinato a piccole, micro-imprese e liberi professionisti.
Gli investimenti proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un minimo di 30.000 e un massimo di 150.000 euro. Le agevolazioni, che copriranno il 100% del programma di spesa ammissibile, sono concesse per il 50% a titolo di contributo a fondo perduto e per il 50% come finanziamento a tasso zero.
La domanda può essere presentata fino alle ore 12:00 del 18 ottobre 2024. Dal 4 settembre la modulistica per la presentazione della Domanda è disponibile sui siti internet istituzionali della Regione Campania (www.regione.campania.it) e di Sviluppo Campania (www.sviluppocampania.it).
Il programma Resto al Sud 2.0, invece, offre nuove opportunità per i giovani del Mezzogiorno, incentivando la creazione di nuove imprese. La misura (la cui circolare attuativa è prevista ad ottobre) prevede un voucher fino a 40mila euro, che può arrivare a 50mila per l’acquisto di beni e servizi innovativi, destinato all’avvio di attività imprenditoriali.
Il sostegno rientra nel regime de minimis, con rimborsi fino al 75% a fondo perduto per spese fino a 120mila euro, che scende al 70% per spese superiori. I destinatari sono giovani under35 in condizioni di difficoltà economica o sociale, come inoccupati, disoccupati e beneficiari del programma Gol (Garanzia occupazione lavoratori). L’incentivo mira a stimolare la crescita economica delle aree più svantaggiate del Paese, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo locale. In collaborazione con: Studio Di Nola (Pompei)
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