Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Manovra 2025 sommersa da oltre 4.500 emendamenti, dalla sanità al congedo parentale #finsubito prestito immediato


La Manovra 2025 è al centro di un intenso dibattito parlamentare, con oltre 4.500 emendamenti depositati dai partiti di maggioranza e opposizione. L’ampia quantità di proposte di modifica riflette la frizione interna alla maggioranza e la divisione su vari temi, tra questi la sanità, il congedo parentale, le politiche fiscali e il salario minimo.

Mentre alcune forze politiche chiedono un rafforzamento dei servizi pubblici, altre puntano a ridurre la pressione fiscale e a modificare il sistema fiscale. Questo afflusso di emendamenti ha creato un’onda anomala che sta complicando il percorso della legge di Bilancio, difesa dal ministro Giorgetti come “prudente”, ma criticata dall’opposizione per essere recessiva, “fatta di restrizioni e tagli”.

Onda anomala di emendamenti sulla Manovra 2025

Tanti gli emendamenti presentati alla Manovra 2025 (4.562 in totale), sono il segno di come le tensioni politiche stiano influenzando il processo legislativo. Sebbene il governo di Giorgia Meloni avesse chiesto un contenimento delle modifiche, circa un quarto degli emendamenti provengono dalla stessa maggioranza.

Forza Italia è il partito che ha presentato il numero più alto di emendamenti (501), seguita dalla Lega con 428. La frattura all’interno della maggioranza, che ha visto la rottura dell’unità su diversi temi chiave, è evidente: mentre Forza Italia e Lega avanzano richieste per ridurre le tasse e riformare il sistema fiscale, le opposizioni chiedono misure per sostenere la sanità pubblica, la protezione sociale e un aumento dei salari.

Carta di credito con fido

Procedura celere

La situazione è ancora più complessa se si considerano le proposte delle opposizioni: il Movimento 5 Stelle ha depositato ben 1.218 emendamenti, mentre il Partito Democratico (PD) ha proposto 992 testi.

Le ragioni di questa montagna di emendamenti vanno ricercate nelle diverse priorità politiche, che vanno da un lato a chiedere un allentamento della pressione fiscale, dall’altro a sollecitare più investimenti su sanità e welfare. La mancanza di una visione condivisa all’interno della maggioranza, inoltre, ha acuito la frammentazione delle proposte.

Cosa chiedono gli emendamenti?

Gli emendamenti depositati dai vari partiti trattano temi che spaziano dalla sanità ai diritti civili, fino a proposte di modifiche fiscali e di welfare. Insomma, a diversi livelli sembra che nulla della Manovra 2025 piaccia, ma i più critici restano i sindacati. Le posizioni dei partiti invece vedono Forza Italia presentare emendamenti focalizzati sulla riduzione della pressione fiscale e sulla riforma del sistema dell’editoria. In particolare, si segnala la proposta di abbassare la seconda aliquota dell’Irpef dal 35 al 33% e di estenderla ai redditi fino a 60.000 euro. Un altro emendamento importante riguarda l’esenzione dalla web tax per la Rai e i media online;

La Lega, invece, ha avanzato una serie di richieste per una nuova rottamazione delle cartelle fiscali e modifiche al bonus mobili, estendendo quest’ultimo anche ad altri settori. Un’altra proposta è quella di abbassare la tassazione sulle criptovalute, rimpiazzando l’aumento dell’imposta previsto dalla manovra;

Le opposizioni hanno concentrato i loro emendamenti su temi sociali ed economici considerati urgenti. Il PD ha chiesto più fondi per la sanità pubblica, mirati a rafforzare i servizi territoriali e ad aumentare il personale medico e infermieristico. In un’ottica di maggiore equità sociale, il PD ha anche avanzato richieste su lavoro, salari e diritti civili, sostenendo la necessità di politiche industriali per la conversione ecologica.

Il Movimento 5 Stelle ha proposto la regolarizzazione dei lavoratori stranieri e la destinazione di più fondi al sistema di accoglienza e integrazione. +Europa ha puntato invece sulla educazione sessuale e affettiva nelle scuole, proponendo la creazione di un fondo per la distribuzione gratuita di profilattici nelle scuole secondarie.

Infine Italia Viva, con 280 emendamenti, ha messo al centro la richiesta di più fondi per la sanità e il sostegno alle giovani coppie. Tra le proposte più rilevanti, c’è quella di evitare il commissariamento delle aziende e di introdurre politiche di prevenzione sanitaria per le malattie rare.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui