Incidente alla Frigocaserta di Gricignano d’Aversa, ecco i risultati ufficiali dell’Arpac. Sindaco Trombetta: “Restiamo cauti”. La Procura ha aperto un fascicolo sul decesso dell’operaio 19enne | Caffe’ Procope | Ambiente – Cronaca – In Evidenza

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 


I primi accertamenti dell’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania, non hanno rilevato valori critici di ammoniaca o altre sostanze tossiche a Gricignano d’Aversa (Caserta), dove ieri c’è stata una fuoriuscita di gas all’azienda Frigocaserta in seguito alla quale è deceduto il lavoratore 19enne Patrizio Spasiano, mentre altri tre addetti sono rimasti lievemente intossicati. Dopo l’incidente, nel comune di Gricignano d’Aversa e in tutti i comuni confinanti si è creata una situazione di allarme e angoscia tra i cittadini, con i sindaci che attraverso i social, su input della Prefettura di Caserta, hanno aggiornato i cittadini sulla situazione ambientale invitandoli, nel contempo, ad evitare assembramenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico, a limitare la permanenza all’aperto, e a utilizzare mascherine idonee per proteggere le vie respiratorie.

Di seguito la nota stampa dell’Arpac: “Da ieri pomeriggio tecnici del dipartimento Arpac di Caserta sono al lavoro, allertati dai Vigili del fuoco, per condurre accertamenti in seguito all’incidente, con fuoriuscita di ammoniaca (NH3), occorso nello stabilimento della Frigocaserta Srl nella zona industriale di Gricignano d’Aversa. Acquisite le dovute informazioni sull’incidente, si è proceduto a effettuare in serata, in aree interne ed esterne al perimetro aziendale, circa venti misure puntuali dei valori di NH3 in aria ambiente con la strumentazione portatile in dotazione all’Agenzia (analizzatore multigas Ibrid MX6 – Industrial Scientific, avente preminente utilizzo quale analizzatore di sicurezza personale dei tecnici nel caso di interventi in campo). Non è stato, in ogni caso, possibile risalire al quantitativo di ammoniaca fuoriuscita e non è stato possibile entrare all’interno del capannone oggetto dell’incidente, in ragione dei motivi di sicurezza evidenziati dai Vigili del fuoco. Solo in un punto interno al perimetro aziendale, avente coordinate UTM WGS84 33T 435984E 4539572N, in un’area esterna al capannone in oggetto, si è riscontrata la presenza di valori di ammoniaca nella concentrazione di 16 ppm (parti per milione). Le altre misurazioni hanno restituito valori al di sotto della capacità di rilevazione dello strumento in dotazione. A distanza di circa mezz’ora si è nuovamente riscontrata la presenza di ammoniaca in un punto questa volta su strada pubblica (non molto distante dal punto di cui sopra dove si era evidenziata la presenza di ammoniaca) con coordinate UTM WGS84 33T 435279E, 4539385N, il cui valore risultante era pari a 4 ppm. In data odierna, una squadra di tecnici si è di nuovo recata presso il sito dell’incidente per ripetere le misurazioni negli stessi venti punti indagati ieri, rilevando in un unico punto, con coordinate 33N 436278E, 4539268N, posto sulla strada lato S, una concentrazione di ammoniaca pari a 2 ppm, laddove in tutti gli altri punti sono emersi valori al di sotto della capacità di rilevazione dello strumento in dotazione. Si rappresenta che l’ammoniaca, essendo molto solubile in acqua, potrebbe in ogni caso essere “abbattuta” dalle precipitazioni meteoriche. Si precisa che le misure effettuate sono di tipo puntuale (spot) mediante un analizzatore portatile multigas, il cui uso prevalente è indoor, finalizzato prioritariamente alla verifica delle condizioni di sicurezza dei lavoratori; pertanto, le stesse misure assumono carattere meramente conoscitivo, nell’ottica del supporto che Arpac fornisce agli organi tecnico-sanitari e alle autorità locali competenti. Si precisa, inoltre, che, per l’ammoniaca, la normativa nazionale (d.lgs. n.155/2010 – Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa) ed europea non stabiliscono valori limite per la qualità dell’aria ambiente (ragion per cui non sono previsti da norma sistemi di monitoraggio di detta sostanza nell’aria ambiente), mentre sono fissate le soglie di esposizione professionale – di competenza sanitaria (rif. D.Lgs. 81/08, allegato XXXVIII, valori limite di esposizione professionale indoor di cui al titolo IX, capo I,), pari a 20 ppm (valore limite TWA su 8 ore) e 50 ppm (limite di esposizione a breve termine – 15 minuti – STEL)”.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Di seguito l’ultimo aggiornamento del sindaco di Marcianise Antonio Trombetta: “Finalmente abbiamo una comunicazione ufficiale dell’ARPAC che ci tranquillizza, sebbene restiamo cauti e non abbassiamo la guardia. Direi che possiamo ritenere chiusa la vicenda sotto il profilo ambientale, mentre restano aperti gli interrogativi sul piano della sicurezza sul lavoro. Vorrei ringraziare tutta la filiera istituzionale che si è immediatamente attivata: la Prefettura innanzitutto, con cui sono stato in contatto pressoché continuo, l’ARPAC, i vigili del fuoco, le Forze dell’Ordine tutte, i nostri vigili urbani, la Protezione Civile; il nostro Presidio Ospedaliero, che sotto la sapiente regia della dottoressa Leoncini si è immediatamente attrezzato per qualsiasi evenienza. Insomma le Istituzioni credo di poter dire che sono state all’altezza dell’ora; speriamo che non ci sia mai più necessità di testarle grazie ad una attenta opera di prevenzione”.

Intanto sul fronte delle indagini seguite all’incidente mortale, la Procura di Napoli Nord ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, il secondo in dieci giorni riguardante sempre Frigocaserta, teatro il 31 dicembre di un altro infortunio mortale che ha coinvolto il 39enne lavoratore Pompeo Mezzacapo, schiacciato da un muletto. Ieri sera i carabinieri hanno sequestrato l’area dove è avvenuto l’incidente e hanno iniziato ad ascoltare i colleghi del 19enne Spasiano; questi, da poco assunto, viveva a Napoli con i genitori.

Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese