A Cuneo calcio femminile, danze settecentesche, incontri d’autore e teatro per ragazzi. Eccidio a Peveragno, arte e carità a Busca, concerto a Vicoforte e prodotti tipici a Macra e presepi a Cavallermaggiore e Racconigi. Agatha Christie a Savigliano, Pippi Calzelunghe a Dronero, Grisù – Un drago senza paura ad Alba, mentre a Mondovì un concerto conclude la mostra “Andy Warhol Influencer”…
Cari amici e lettori di Cuneo24, vi proponiamo qui di seguito alcuni suggerimenti su come trascorrere questa domenica 12 gennaio 2025 scegliendo tra i tanti eventi che la provincia di Cuneo propone.
A Cuneo, allo stadio “Fratelli Paschiero” a partire dalle 14.30 nell’ambito del campionato di Serie B di calcio femminile, la Freedom FC Women riceve la Vis Mediterranea.
Inoltre a Cuneo, a partire dalle 15 presso il complesso monumentale di San Francesco, stage, aperto a tutti, di danze settecentesche. Musica e danza barocca si intrecciano con le opere della mostra per dare vita ad un’esperienza immersiva nel segno dell’arte. L’evento fa parte degli eventi collaterali della mostra “Canaletto, Van Wittel, Bellotto. Il Gran Teatro delle città . Capolavori dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica”. Minuetti, balli piume e merletti saranno i protagonisti di un pomeriggio tutto settecentesco. I maestri Alessia Branchi e Samuele Graziani, in splendidi abiti storici, conducono i partecipanti a passi di danza negli spazi della mostra con Polonaise, Contredanse e Minuetti. Lo stage sarà l’occasione per scoprire la ricchezza della gestualità barocca e la magnificenza del movimento delle danze del XVIII secolo; l’esecuzione delle danze sarà arricchita da brevi contestualizzazioni storiche. Info: tel. 351.5073495 – mostracanaletto@gmail.com.
Sempre a Cuneo, nello Spazio Incontri di Fondazione CRC (Via Roma 15) alle 16.30 nell’ambito della rassegna “Incontri d’autore”, c’è il “Milano Saxophone Quartet”. Info: tel. 333.4984128 – incontridautore@yahoo.it.
Infine a Cuneo, al Teatro Toselli alle 17.30 nell’ambito della rassegna “Domeniche a teatro” della Compagnia Il Melarancio, c’è “I racconti di Penda” con Piccoli Idilli. Nello stile dei griot, Bintou Ouattara, accompagnata da tamburi parlanti, flauti e kora, porta il pubblico nel cuore della cultura africana, iniziando ogni storia con una formula universale e familiare “Mia nonna si chiamava Penda e mi raccontava sempre che…“. Lo spettacolo fa parte di “Domeniche a teatro”, tradizionale rassegna che accompagna le famiglie nei mesi invernali e che ospita Compagnie di teatro per le nuove generazioni provenienti da diverse parti d’Italia. Tra i tanti obiettivi, quello di offrire un variegato panorama del teatro ragazzi e della ricchezza dei suoi linguaggi per trascorrere momenti di emozione, condivisione e divertimento. Età consigliata dai 5 anni. Info: tel. 0171.699971 – biglietteria@melarancio.com.
A Busca, a Casa Francotto, proseguono gli eventi collaterali della mostra “Arte e Carità ”. Un unico biglietto permette di partecipare alle 14.30 alla visita “Busca Verticale” con la salita sulla Torre della Rossa della Confraternita e di assistere alle 15.30 allo spettacolo musicale “Vox Charitatis“ a cura di Pier Luigi Ostuni e Angelo De Leonardis. Sono presenti anche i curatori Cinzia Tesio e Bruno Raspini per la narrazione iconografica di alcune opere. Info: tel. 371 5420603.
A Dronero, al Cinema Teatro Iris alle 16.30 nell’ambito della stagione teatrale 2024-25 “Trasmutazioni”, c’è lo spettacolo “Pippi Calzelunghe”, tratto dal classico di Astrid Lindgren. Centinaia di repliche per uno spettacolo di successo che narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi e dei sui amici attraverso i suoi occhi sbarazzini e spensierati. La pièce nel suo complesso rimane assolutamente fedele al testo originale e restituisce quel sapore dolce e amaro del personaggio: una bambina assolutamente fuori dall’ordinario a cui tutto è concesso anche perché libera da impegni, doveri e regole. Lo spettacolo al suo debutto ha avuto la presenza di Karin, la figlia di Astrid Lindgren: le avventure di Pippi le scrisse per lei. Sul palco Alice Canovi, Matteo Erli, Annachiara Zanoli, adattamento e regia Pino Costalunga, Marinella Rolfart. Info: tel. 011 645740 – santibriganti@santibriganti.it.
A Macra, alle 15 presso lo Sportello Ecomuseo, laboratorio gastronomico dedicato ai prodotti tipici della Valle Maira. Presentazione prodotti a cura dell’azienda agricola Lo Grasal del Puy di San Damiano Macra, specializzata nella produzione di rose damascene ad uso alimentare, fragole, erbe aromatiche e crema d’aglio. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria al 328 8680688 o ecomuseoavm.comunicazioni@gmail.com.
A Mondovì la mostra “Andy Warhol Influencer”, ospitata presso la suggestiva cornice dell’ex Chiesa di Santo Stefano, prolunga il suo straordinario successo: l’esposizione è visitabile fino a oggi. A suggellare il successo dell’iniziativa concerto di chiusura dal titolo “GoodBye Andy”, in programma alle 21, in collaborazione con l’Associazione Culturale NoSignal ETS. Questa proroga risponde al grande interesse del pubblico, che ha dimostrato un forte apprezzamento per l’evento dedicato al maestro della Pop Art. La mostra, che esplora il ruolo di Warhol come precursore degli influencer contemporanei, ha attratto visitatori di ogni età grazie a un percorso espositivo coinvolgente e innovativo. Durante il concerto tre voci e una sola chitarra dipingeranno un panorama musicale e culturale senza tempo. Biglietti: € 10. Info: tel. 351.4768517 – info@associazionebelocal.it.
A Vicoforte, presso il Santuario alle 16, concerto della Società Corale Città di Cuneo. Info: tel. 349.7624637 – comunicazione@santuariodivicoforte.it.
A Rifreddo ritorna la commemorazione di Sant’Antonio e con essa la tradizione della benedizione dei Caritun. Un evento che vede la tradizionale Santa Messa presso la cappella rossa dedicata al santo alle ore 10.30, la benedizione degli animali e successivamente anche la distribuzione dei pani e l’incanto a favore della cappella.
A Savigliano, al Teatro Milanollo alle 21, Ettore Bassi e un cast di eccellenti attori portano in scena “Trappola per topi” di Agatha Christie. Questo intramontabile giallo, noto per i suoi colpi di scena e l’atmosfera misteriosa, è uno dei più celebri della regina del crimine e tiene il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo. Info: tel. 0172–710235 / 710222 cultura@comune.savigliano.cn.it.
A Cavallermaggiore , in piazza Vittorio Emanuele dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30, c’è il Presepe meccanico. Giunto alla quarantacinquesima edizione, viene realizzato su una superficie di oltre 300 mq, grazie al lavoro di mesi una decina di volontari, e ogni anno è rinnovato nella struttura, dando vita a nuovi spazi per case e statue in movimento, e nuovi effetti luminosi. Info: tel. 345.3970475 – info@presepecavallermaggiore.it.
A Racconigi ultima apertura starodinaria del presepe meccanico nella Chiesa di San Domenico.
A Santo Stefano Roero, presso La Rosa Bianca a partire dalle 17 nell’ambito della rassegna “Cose Nuove”, aperilibro offerto da Cose Note Edizioni agli avventori del locale. Un momento informale che sarà occasione per chi lo desidera per conoscere i libri e gli autori della casa editrice.
Ad Alba, sul palco del Teatro Sociale “G. Busca alle 16.30 nell’ambito della rassegna “Famiglie a teatro”, va in scena il musical “Grisù – Un drago senza paura”. Lo spettacolo è ispirato al coraggioso draghetto sputafuoco nato dalla fantasia dei fratelli Pagot  e tornato oggi sui piccoli schermi con una serie in onda su Rai Yoyo. Grisù – Un drago senza paura parla di sogni e di quanta forza e dedizione bisogna metterci per raggiungerli, di quanto si possa essere più forti e determinati se ci si trova accanto un amico. Grisù, il giovane draghetto sputafuoco, vive con il papà Fumè in una caverna sotto al vulcano proprio vicino a Dragontown, il paese in cui vive Stella, la sua migliore amica umana. Anche Stella vive con il papà David, il capo dei pompieri locali. Grisù e Stella hanno entrambi dei sogni nel cassetto: lei vuole diventare reporter, lui vuole diventare vigile del fuoco, cosa piuttosto difficile per un draghetto sputafuoco. Qualcosa, o meglio qualcuno, decide però di mettere loro i bastoni fra le ruote. La cattiva Malasorte appare prima negli incubi di Grisù e poi in carne e ossa proprio lì, nelle strade del paese. Malasorte si nutre delle paure degli esseri umani. E Grisù e Stella, come tutti i bambini di quell’età , di paure ne hanno tante. Dovranno imparare a capirle e affrontarle, perché come dice David “un eroe non è chi non ha nessuna paura, ma chi riesce a vincerla!”. Malasorte, non riuscendo ad averla vinta attraverso gli incubi in cui immerge i ragazzi, appare dal vivo cercando malamente di travestirsi prima da venditore ambulante, poi come fantasma del bosco.  La squadra dei nostri eroi riesce tuttavia a tenerle testa scacciandola con delle gran fiammate di Grisù. Ma il suo piano finale, con il rapimento di David e Fumè, metterà a dura prova i giovani protagonisti. Posto unico 10 euro.
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