Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Sugar Tax al via da luglio 2025 con conseguenze e rischi importanti per consumatori, aziende e i propri dipendenti #finsubito prestito immediato


La Sugar Tax, in vigore in Italia dal primo luglio 2025, è una tassa sulle bevande zuccherate con cui il governo mira a disincentivare il consumo di zuccheri aggiunti e a promuovere abitudini alimentari più salutari. Questa misura, già introdotta con diverse varianti in altri Paesi, è oggetto di dibattiti in Italia per via delle sue ripercussioni su consumatori, aziende del settore alimentare e bevande, e i loro dipendenti:


  • Quali conseguenze sui consumatori con la Sugar Tax

  • Impatti economici sulle aziende del settore

Quali conseguenze sui consumatori con la Sugar Tax

La Sugar Tax è stata inserita nella Legge di Bilancio 2020, ma la sua attuazione è stata posticipata più volte. La tassa prevede l’applicazione di un’aliquota fissa sulle bevande zuccherate prodotte e vendute in Italia, con una soglia minima di zucchero per litro oltre la quale scatta l’imposizione fiscale. L’obiettivo è ridurre il consumo di zuccheri aggiunti, che sono associati a patologie come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. L’intento è quello di rendere i prodotti con un alto contenuto di zuccheri meno accessibili, spingendo i consumatori a optare per alternative più salutari.

La tassa riguarda sia le bevande analcoliche zuccherate, come bibite gassate e succhi con zuccheri aggiunti, sia i concentrati utilizzati in alcune bevande energetiche. Il meccanismo è simile a quello di altre imposte sulle bevande zuccherate applicate in Paesi come il Regno Unito, la Francia e il Messico, che hanno già introdotto tasse sullo zucchero per scopi simili.

La Sugar Tax avrà un impatto immediato sul costo al consumo delle bevande zuccherate. Secondo stime di Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, l’aumento dei prezzi per i consumatori potrebbe arrivare a circa il 28% per litro, un incremento significativo che potrebbe scoraggiare l’acquisto di queste bevande. Uno degli effetti attesi è che i consumatori, di fronte all’aumento dei prezzi, scelgano di ridurre il consumo di bevande zuccherate o di optare per alternative senza zucchero o a basso contenuto calorico. Questo cambiamento nelle abitudini di acquisto potrebbe portare a una riduzione complessiva delle vendite di queste bevande.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

I consumatori potrebbero orientarsi verso bevande meno costose, anche se la disponibilità di alternative più salutari può variare.Ma c’è il rischio che chi non vuole rinunciare alle bevande zuccherate si sposti su prodotti di minor qualità o su bevande zuccherate non soggette a tassa, come i succhi di frutta senza zuccheri aggiunti. Per le famiglie che mantengono l’abitudine di consumare bevande zuccherate, la Sugar Tax comporterà un onere economico aggiuntivo che potrebbe pesare maggiormente su fasce di popolazione con reddito medio-basso, che già affrontano aumenti nei prezzi di beni di prima necessità.

Impatti economici sulle aziende del settore

Le aziende del settore delle bevande analcoliche, in particolare quelle che producono bevande gassate e succhi zuccherati, sono preoccupate per l’impatto che la Sugar Tax avrà sulle loro attività. Il calo delle vendite potrebbe essere evidentei: Assobibe stima una riduzione del 16% delle vendite nel biennio successivo all’entrata in vigore della tassa, con effetti che si estenderebbero a tutto il settore delle bevande analcoliche e, indirettamente, ai produttori e fornitori di materie prime, come zuccherifici e aziende agricole.

Le aziende dovranno affrontare non solo una riduzione delle vendite, ma anche un aumento dei costi di gestione per rispettare gli adempimenti fiscali legati alla Sugar Tax. La tassa richiede infatti che le imprese facciano dichiarazioni mensili sugli importi dovuti, aumentando la complessità burocratica e i costi amministrativi.

Per le piccole e medie imprese del settore, in particolare quelle che operano solo in Italia e non hanno mercati internazionali su cui appoggiarsi, la Sugar Tax rappresenta un rischio. La contrazione dei ricavi, unita agli obblighi fiscali aggiuntivi, potrebbe mettere a rischio la sostenibilità economica di molte di queste realtà. Le risorse che le aziende dovranno destinare al pagamento della Sugar Tax e agli adeguamenti burocratici potrebbero ridurre la capacità di investimento in innovazione, ricerca e sviluppo, penalizzando la competitività del settore nel lungo termine.

La Sugar Tax avrà conseguenze anche sui livelli occupazionali. Assobibe stima che potrebbero essere a rischio oltre 5.000 posti di lavoro nelle aziende italiane di produzione di bevande analcoliche e nella loro filiera, incluse le aziende di logistica e distribuzione.

Prestito personale

Delibera veloce



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui