Palermo – Dopo ore di disagi e rallentamenti, è stata finalmente ripristinata la circolazione ferroviaria sulla tratta tra Isola delle Femmine e Carini, sulla linea che collega Palermo all’Aeroporto Falcone e Borsellino. I disservizi, iniziati nel pomeriggio, sono stati causati dal furto di cavi di rame, un problema tecnico che ha compromesso il funzionamento della linea e provocato notevoli disagi ai pendolari.
La situazione si è normalizzata a partire dalle 16:50, grazie all’intervento tempestivo dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) che hanno lavorato senza sosta per ripristinare la piena operatività. Il furto di cavi, una problematica purtroppo non nuova in queste zone, ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico ferroviario, con numerose cancellazioni e modifiche ai percorsi.
Bilancio dei disagi: treni soppressi e limitati
Nel dettaglio, sono stati cancellati ben 33 treni regionali, mentre 29 convogli hanno subito limitazioni di percorso, con stop anticipati o variazioni per ridurre i disagi agli utenti. La tratta Palermo-Aeroporto è infatti una delle più trafficate, in quanto fondamentale per i collegamenti verso il principale scalo aeroportuale siciliano.
Ripercussioni sulla mobilità
Il furto di rame rappresenta un serio problema per la rete ferroviaria italiana, causando non solo danni economici ma anche pesanti disservizi per i viaggiatori. Si spera ora che la situazione rimanga stabile e che non si verifichino ulteriori interruzioni nei prossimi giorni, in modo da garantire regolari collegamenti soprattutto con l’avvicinarsi del periodo natalizio.
Il traffico ferroviario è tornato alla normalità, ma l’episodio rimane un monito sulla vulnerabilità delle infrastrutture e la necessità di intensificare le misure di sicurezza per prevenire simili atti vandalici.
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