mandano in tilt strade e trasporti

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Un’allerta meteo che coinvolge tutta la Campania. Il brusco calo delle temperature e il conseguente arrivo della neve ha procurato intensi disagi soprattutto nelle aree più interne della Regione. Nevica, anche a bassa quota, in provincia di Benevento, dove da ieri sera, sabato 11 gennaio, si è registrato un brusco abbassamento delle temperature e forti raffiche di vento. Le zone più imbiancate sono quelle del Taburno, dell’Alto Sannio e del Fortore dove in qualche comune domani le scuole resteranno chiuse. 

Disagi anche in Irpinia dove, nell’avellinese, il traffico su una strada provinciale è stato sospeso a causa della caduta di alberi come conseguenza delle forti nevicate che si stanno abbattendo sulla provincia campana. Ma la neve ha fatto capolino in quasi tutta la Regione, con non pochi disagi. 

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Nel salernitano esonda un fiume: circolazione sospesa 

Un’intensa nevicata si è registrata, dalla notte scorsa, nella parte interna della provincia sud di Salerno e, in particolare, nel Vallo di Diano, negli Alburni e nella valle del Tanagro. Imbiancati, tra gli altri, i comuni di Caggiano e Montesano sulla Marcellana, dove, per limitare i disagi, sono in azione mezzi spazzaneve e spargisale.

“Chiedo a tutti – scrive sui social il sindaco di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi – di prestare attenzione e di uscire di casa solo ed esclusivamente per motivi di particolare urgenza. È molto probabile che causa ghiaccio derivante dalla neve, in via precauzionale, si procederà alla chiusura, per la giornata di domani, delle scuole di Tardiano e Capoluogo”.

Forti raffiche di vento stanno sferzando anche la città di Salerno. Rami spezzati e alberi caduti in diverse aree della provincia salernitana stanno provocando disagi. La Protezione civile di Eboli segnala la chiusura della strada provinciale 317 per l’esondazione del fiume Calore, mentre la Protezione civile di Buccino invita a prestare attenzione sulla provinciale 10B (al km 24+500) in direzione San Gregorio Magno per frana. In diversi comuni, a causa del vento forte, i cimiteri e i parchi sono chiusi.


Nel Cilento le abbondanti piogge hanno causato l’innalzamento del fiume Alento che ha raggiunto livelli di piena in località Vertucci, nel comune di Casal Velino. In alcune zone, il fiume ha rotto gli argini allagando terreni agricoli e danneggiando le colture. La situazione è particolarmente critica anche nei comuni di San Mauro Cilento, Omignano e Camerota dove la caduta di alberi di grandi dimensioni ha ostruito diverse strade, creando ulteriori disagi alla circolazione veicolare. 

A Napoli il Vesuvio imbiancato e i disagi sulla Circumvesuviana 

Il Vesuvio imbiancato è la cartolina con la quale si sono svegliati i napoletani: è la prima neve del 2025 sul vulcano. Le precipitazioni che da ieri stanno interessando la zona di Napoli e provincia, e il contestuale abbassamento delle temperature, hanno portato a una sorpresa accolta con piacere dai turisti che sono presenti in zona. Con il diradarsi delle nubi che sin dalle prime ore della giornata avvolgevano il vulcano, è infatti venuto fuori un ampio strato bianco presente non solo sulla cima del Vesuvio ma anche lungo gran parte della sua dorsale. Inevitabile l’abbassamento delle temperature, calate rispetto a ieri anche di 6-7 gradi. A livello del mare, invece, continua a insistere una pioggia, a tratti anche intensa, accompagnata da improvvise folate di vento gelido.

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Disagi anche sulla Circumvesiana dove la circolazione dei treni è stata a lungo interrotta per la caduta di un albero e poi ripristinata nella mattinata di oggi, domenica 12 gennaio. 

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Tempesta e grecale: Capri isolata dalla terraferma 

L’isola di Capri è isolata da stamattina a causa della forte tempesta di mare e vento di grecale che imperversa da ieri nel golfo di Napoli. Gli ultimi arrivi e partenze dall’isola azzurra risalgono alle ultime corse marittime effettuate ieri sera L’intensificarsi del vento, che ha aumentato la sua potenza durante la notte, ha impedito che oggi qualsiasi collegamento con la terraferma potesse essere effettuato sia per Napoli che per Sorrento, non solo tramite gli aliscafi Ngv, Snav e Alilauro, ma anche con mezzi più pesanti come il traghetto veloce e la nave lenta della Caremar che solitamente riescono, vista la tipologia più imponente, a garantire i collegamenti con l’isola anche in condizioni di mare agitato. Si prospetta quindi una domenica con strade deserte e senza arrivi e partenze dall’isola azzurra.

Prorogata l’allerta meteo per la Regione

Venti forti nord-orientali con locali rinforzi e possibili raffiche, precipitazioni nevose già intorno ai 500 metri di altezza, gelate a quote anche inferiori a quelle collinari e un rischio idrogeologico residuo per i temporali che si sono registrati fino a questa mattina. È il quadro meteo evidenziato dalla Protezione Civile della Regione Campania che, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha prorogato di ulteriori 24 ore, ossia fino alle 12 di domani, lunedì 13 gennaio, la vigente allerta meteo di colore Giallo su gran parte della Campania e ha contestualmente emanato un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate sull’intero territorio.

La Protezione civile raccomanda ai sindaci di tutta la Campania di attivare i centri operativi comunali, di adottare tutte le misure di mitigazione dei rischi attesi e di prevenzione previste dai rispettivi Piani di protezione civile e di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso



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