Cinema ed etica: a Monza un ciclo di film promosso dai medici

Per la prima volta, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza (OMCeOMB), in collaborazione con Capitol Anteo spazioCinema, promuove un ciclo di film dedicato a esplorare le sfide, le relazioni e i dilemmi etici attraverso la potenza del linguaggio cinematografico.

Il cineforum dal titolo “Visioni etiche. Esplorare la condizione umana”, promosso dalla dottoressa Maria Teresa D’Agostino che coordina la Commissione Salute, Ambiente e Patrimonio Artistico di OMCeOMB, prevede la proiezione di tre film, tutti di mercoledì alle ore 20.45 presso il cinema Capitol Anteo spazioCinema di Monza.

I film, riconosciuti come strumenti capaci di formare mentalità e cultura, hanno il potere di coinvolgere emotivamente il pubblico, stimolando riflessioni che vanno ben oltre l’impatto estetico immediato.

Ogni pellicola selezionata, ancorata al cuore di una narrazione specifica, diventa un veicolo per affrontare temi universali di natura filosofica e bioetica. Attraverso storie che interrogano la moralità e sollevano quesiti sul senso dell’esistenza, il ciclo mira a favorire un dialogo tra il possibile e il necessario, aprendo spazi di confronto su questioni di profonda rilevanza culturale e sociale.

“La proposta di un ciclo di film che affrontino tematiche profonde è ispirata all’idea che ogni proiezione, indipendentemente dal valore artistico, è utile come stimolo speculativo, essendo il cinema un formidabile laboratorio del pensiero capace di mettere alla prova idee e ragionamenti in un contesto protetto, ma aperto al dialogo – sottolinea Carlo Maria Teruzzi, presidente OMCeOMB che ha voluto fortemente questa rassegna”.

I film in programma saranno capaci di esplorare la complessità della natura umana, i limiti, i desideri, le ferite, le incommensurabili grandezze.

Si parte mercoledì 22 gennaio con “Il male non esiste” (2020, Iran) di Mohammad Rasoulof che affronta il tema della pena di morte e della libertà individuale in un regime repressivo. Si prosegue mercoledì 19 febbraio con “Finalement – Storia di una tromba che si innamora di un pianoforte” (2024, Francia) di Claude Lelouch che descrive il viaggio esistenziale di un uomo che scoprirà, dopo un problema di salute, un nuovo modo di vedere il mondo e si conclude mercoledì 19 marzo con “The Father – Nulla è come sembra” (2020, Francia Regno Unito) di Florian Zeller, la storia di un uomo anziano che rifiuta l’aiuto della figlia mentre cerca di affrontare la progressiva perdita di autonomia dovuta alla demenza.

Per ogni proiezione l’ingresso è consentito agli iscritti all’OMCeOMB e a tutta la cittadinanza.

Il costo di ogni biglietto è di 6,50 euro (anziché 9,00 euro); con acquisto direttamente in biglietteria o, in prevendita, accedendo al link che verrà comunicato indicativamente quindici giorni prima sul sito del cinema Anteo e da OMCeOMB.
Per il primo film del 22 gennaio clicca qui

Introduzione e conduzione delle serate a cura del prof. Raffaele Chiarulli, Docente di Linguaggi dell’Audiovisivo presso Università Cattolica di Milano e Brescia.

Programma

Mercoledì 22 gennaio 2025, ore 20,45
Il male non esiste (2020, Iran) di Mohammad Rasoulof

Quattro storie intrecciate che affrontano il tema della pena di morte e la libertà individuale in un regime repressivo. Ogni episodio esplora il dilemma morale di coloro che si trovano a dover scegliere se seguire gli ordini o mantenere la propria integrità morale, nonostante le gravi conseguenze che ne derivano. Il film rivela le sfide e i sacrifici che derivano dal vivere sotto un sistema autoritario, ponendo una riflessione sulla responsabilità personale e il coraggio di opporsi all’ingiustizia.

Mercoledì 19 febbraio 2025, ore 20,45
Finalement – Storia di una tromba che si innamora di un pianoforte (2024, Francia) di Claude Lelouch

Lino, un avvocato di successo, dopo un problema di salute, perde la capacità di mentire. Decide così di abbandonare la sua vita precedente e intraprende un viaggio attraverso la Francia, assumendo identità diverse, tra cui quelle di un prete destituito, un regista di film per adulti e un trombettista. Durante il suo percorso, Lino vive incontri stravaganti e situazioni inaspettate, che lo portano a riflettere profondamente sulla sua esistenza. Attraverso queste esperienze, scopre che ogni evento nella vita ha un significato positivo, portandolo a una nuova consapevolezza personale.

Mercoledì 19 marzo 2025, ore 20,45
The Father – Nulla è come sembra (2020, Francia Regno Unito) di Florian Zeller.

La storia di un uomo anziano, Anthony, che rifiuta l’aiuto della figlia mentre cerca di affrontare la progressiva perdita di autonomia dovuta alla demenza. Mentre la sua mente diventa sempre più confusa, il film trascina il pubblico nella prospettiva di Anthony, creando un’esperienza disorientante in cui la realtà, le persone e il tempo si sfaldano. Con interpretazioni intense, il film esplora i temi della memoria, del declino mentale e delle complesse dinamiche familiari.