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Il MEF ha approvato il codice di condotta del regime di adempimento collaborativo (decreto 29 aprile 2024, pubblicato in GU n. 132 del 07/06/2024). L’Agenzia delle entrate è tenuta ad attuare la missione affidatale perseguendo l’obiettivo del massimo livello di adesione spontanea agli obblighi fiscali; agendo, nei confronti del contribuente, nel rispetto dei doveri di correttezza e buona fede. Il contribuente è tenuto ad agire nel pieno rispetto della legalità; improntare i propri comportamenti alla correttezza e alla buona fede, sia nei confronti dell’Amministrazione, che all’interno della propria organizzazione.

11 giugno 2024

martedì 11 Giugno 2024

I rimborsi del modello 730 seguono data di presentazione e sostituti che pagano, a seconda che trattasi di datore di lavoro (per i dipendenti), dell’Inps (per i pensionati) o dell’Agenzia entrate. Nello specifico, i lavoratori dipendenti che hanno già trasmesso o trasmetteranno nelle prossime settimane la dichiarazione dei redditi non potranno ricevere i rimborsi prima della retribuzione di competenza del mese di luglio; i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre; chi liquida senza sostituto, quindi tramite Agenzia delle entrate, entro sei mesi dal termine per l’invio del 730 (30 settembre 2024) ovvero dalla data di trasmissione effettiva, se successiva.

11 giugno 2024

martedì 11 Giugno 2024

Con il provvedimento del 7 giugno firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, è stabilita la percentuale di fruizione “credito d’imposta impianti di compostaggio”, relativo alle spese sostenute nel 2023. Ciascun beneficiario potrà fruire del 100% di quanto richiesto poiché l’ammontare complessivo indicato nelle comunicazioni è inferiore rispetto al limite di spesa previsto (1milione di euro per l’anno 2023).

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

Riepiloghiamo le scadenze di presentazione del modello Redditi 2024. Il modello va trasmesso entro il prossimo 15 ottobre in modo telematico; in casi espressamente previsti, può anche essere consegnato in formato cartaceo entro il 30 giugno, presso un ufficio postale. A seguire abbiamo la dichiarazione correttiva nei termini e la dichiarazione integrativa, che servono per rettificare o integrare una dichiarazione già presentata. La dichiarazione correttiva nei termini è utile per esporre redditi non dichiarati in tutto o in parte ovvero evidenziare oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione, non indicati in tutto o in parte in quella precedente, e va presentata entro gli stessi termini di scadenza della dichiarazione originale. Superando i termini di scadenza, per rettificare/integrare occorre presentare una nuova dichiarazione (integrativa) presentando, secondo le stesse modalità previste per la dichiarazione originaria, una nuova dichiarazione completa di tutte le sue parti. Presupposto per poter presentare la dichiarazione integrativa è che sia stata validamente presentata la dichiarazione originaria.

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

Tra gli alert che Agenzia delle entrate riscossione invia al contribuente si annoverano il preavviso di ipoteca e l’avviso di intimazione. Il preavviso di ipoteca è una comunicazione dell’agente della riscossione fatta al contribuente prima di attivare la procedura cautelare di iscrizione ipotecaria su uno o più immobili di proprietà. Il preavviso invita il debitore proprietario di un immobile a pagare le somme dovute entro 30 giorni, dopo i quali si procederà all’iscrizione di ipoteca vera e propria. L’ipoteca può essere iscritta in presenza di debiti non inferiori a 20mila euro, per un importo pari al doppio del credito complessivo per cui si procede. L’avviso di intimazione è un atto di notifica al contribuente prima dell’avvio delle procedure esecutive, nel caso in cui sia trascorso più di un anno dalla notifica della relativa cartella di pagamento. L’avviso concede al debitore 5 giorni per effettuare il versamento di quanto dovuto, con la possibilità anche di rateizzazione delle somme a debito o la sospensione della riscossione nei casi previsti dalla legge.

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

Agenzia delle entrate riscossione, prima di avviare la fase del recupero forzoso, invia ai contribuenti interessati degli alert. Queste comunicazioni possono essere: solleciti di pagamento; preavviso di fermo; preavviso di ipoteca; avvisi di intimazione. Leggiamoli nello specifico. Il sollecito di pagamento è una sorta di “promemoria”, spedito per posta semplice, che contiene l’invito a mettersi in regola con i pagamenti. Il preavviso di fermo amministrativo è una comunicazione preventiva che l’agente della riscossione deve a notificare al contribuente intestatario di beni mobili registrati, iscritti nei pubblici registri, prima di poter disporre il provvedimento stesso di fermo amministrativo. Il preavviso concede 30 giorni dalla notifica per mettersi in regola, decorsi i quali senza che vi sia stato pagamento oppure una richiesta di rateizzazione o sospensione della riscossione nei casi previsti dalla legge nonché un annullamento del debito, si procederà, senza ulteriori comunicazioni, all’iscrizione del fermo amministrativo nel PRA sul veicolo a motore indicato nell’atto.

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

La legge di bilancio 2024 ha previsto una nuova pace contributiva: è possibile versare i contributi mancanti nei periodi in cui il lavoratore non ha lavorato e non ha versato contributi. L’operazione è possibile fino al 31 dicembre 2025. La pace contributiva consente di riscattare fino a un massimo di cinque anni di periodi di non occupazione ed è indirizzata ai soli lavoratori iscritti all’Inps, senza contributi versati al 31 gennaio 1995 di qualsiasi tipologia in qualsiasi gestione obbligatoria, incluse casse dei professionisti, ordinamenti previdenziali di stati esteri e fondi di previdenza dell’unione europea.

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

Il Governo punta a dare sostegno al lavoro. Si sta riprogrammando il Fondo nuove competenze, la Garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol) e Garanzia giovani. Il decreto Coesione ha stanziato quasi tre miliardi per incentivare le assunzioni e per rimettere in piedi gli incentivi per l’autoimpiego.

10 giugno 2024

lunedì 10 Giugno 2024

Il decreto correttivo di riforma fiscale anticipa altre novità in tema di concordato preventivo biennale. E’ stata ventilata l’ipotesi di flat tax per le partite IVA che aderiranno al concordato biennale. Il decreto è atteso la prossima settimana in CdM. Sembrerebbe possibile anche la concessione di un maggior tempo per l’adesione, 31 ottobre. Se così fosse si sposterebbe anche la data di trasmissione delle dichiarazioni dei redditi alla stessa data.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

La legge di bilancio 2024 ha elevato il limite previsto per la social card: si passa da 382,50 a 500 euro. La social card è spendibile in soli beni alimentari di prima necessità, carburanti o abbonamenti di trasporto pubblico locale; è destinata alle famiglie con Isee fino a 15mila euro.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

Il Mimit ha reso disponibili i modelli di certificazione per il bonus ricerca e sviluppo (decreto direttoriale 5 giugno 2024). Sono ufficiali gli schemi operativi attraverso i quali i professionisti abilitati potranno attestare, ai fini dell’ammissibilità al beneficio, la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare nell’ambito delle attività di ricerca e sviluppo, di innovazione tecnologica e di design e innovazione estetica.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

Con il blocco del Superbonus frenano gli investimenti in lavori: a maggio si attestano a 120 milioni di euro contro i 5,6 miliardi a marzo. Il dato è stato pubblicato nel report di Enea del 31 maggio 2024.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

In data 5 giugno 2024 la Fipe-Confcommercio e le OO.SS di settore hanno siglato il rinnovo contrattuale per i dipendenti dei settori dei Pubblici Esercizi, della Ristorazione Collettiva e Commerciale e del Turismo, scaduto il 31 dicembre 2021. Tra le novità: l’aumento di 200,00 euro in busta paga; il rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa; la revisione della classificazione e dell’inquadramento del personale; le normative in materia di diritti individuali di lavoratrici e lavoratori.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

Con messaggio del 5 giugno l’Inps informa i richiedenti il bonus psicologo che hanno tempo 30 giorni per regolarizzare un ISEE con omissioni o difformità. E’ in corso la formazione delle graduatorie, entro questo termine è necessario sistemare le difformità; trascorso il tempo concesso, la domanda non sarà considerata per l’inserimento in graduatoria.

07 giugno 2024

venerdì 7 Giugno 2024

E’ stato approvato in via definitiva il Dl di riforma delle sanzioni. Tra le novità, l’introduzione di una nuova disciplina della regolarizzazione delle fatture non ricevute, o ricevute in modo irregolare. Non è più presentabile l’autofattura di denuncia entro 30 giorni dal 4º mese successivo a quello in cui la fattura non risulta ricevuta, con relativo versamento della relativa Iva. Al suo posto una comunicazione telematica da effettuare entro 90 giorni dal momento in cui la fattura avrebbe dovuto essere emessa. La sanzione applicabile in caso di mancata regolarizzazione è ridotta al 70% dell’Iva, con un minimo di euro 250.

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

Chiarimenti Inps (messaggio n. 2132 del 5 giugno 2024) in merito allo stop dell’assegno di inclusione per i percettori che non si sono presentati presso i servi sociali. Per costoro è sospeso il sussidio, riceveranno un sollecito alla presentazione oppure una nuova convocazione. Per ripristinarne l’erogazione, e gli arretrati, è possibile presentarsi spontaneamente presso i servizi sociali.

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

Il modello 730 2024 ha accolto l’esposizione dei redditi esteri nel nuovo quadro W. Ivie, Ivafe e sostitutiva per le cripto-attività si possono pagare solo con il modello F24, e non tramite il sostituto d’imposta.  

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

Le morosità fiscali e contributive bloccano l’accesso al concordato biennale di cui al Dl n. 13/2024. I contribuenti nel periodo d’imposta precedente a quello della proposta concordataria hanno debiti tributari di importo superiore a 5.000 euro o debiti contributivi definitivamente accertati con sentenza irrevocabile o con atti impositivi non più soggetti a impugnazione, non potranno accedere al concordato preventivo. Così dispone l’articolo 10 del decreto per i soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale, e l’articolo 24 per i contribuenti forfetari.

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

Con un emendamento al decreto Salva Casa (n. 69/2024) dal prossimo martedì all’esame della commissione ambiente della Camera, si inserisce una sanatoria per il passato dei milanesi: Casa Milano salva le case costruite sulla base di interpretazioni di funzionari comunali e regionali che consentivano la demolizione e ricostruzione con Scia. Successivamente si darà certezza giuridica alle ristrutturazioni e alle autorizzazioni edilizie, in modo da non bloccarle e non frenare lo sviluppo e la crescita delle città.

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

L’Agenzia delle entrate risponde e chiarisce, con circolare n. 12/E del 31 maggio 2024, che il ravvedimento operoso è ammesso anche per le CU inviate tardivamente o errate. In questa nuova circolare si cambia passo rispetto alla circolare 6/E/2015, dove l’amministrazione finanziaria aveva sancito l’impossibilità di avvalersi del ravvedimento operoso nei casi di invio oltre scadenza delle CU.

06 giugno 2024

giovedì 6 Giugno 2024

L’INAIL, sulla sua pagina ufficiale, alla sezione dedicata al bando ISI, ha pubblicato il documento “Tabella temporale” in cui sono elencate le date corrispondenti alle singole azioni che le imprese devono eseguire per partecipare allo sportello. Le imprese che hanno salvato definitivamente la propria domanda e acquisito il codice identificativo possono registrarsi al portale partecipante secondo le tempistiche ivi indicate.

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

Per l’assegno di inclusione sono previsti controlli da parte delle autorità al fine di evitare le frodi. L’attività di controllo, coordinata dall’Ispettorato del Lavoro, sarà eseguita da un contingente di personale dei Carabinieri, dell’INPS e della Guardia di finanza. Le verifiche saranno concentrate nei territori dove si registra il tasso di violazione maggiore sull’instaurazione di rapporti di lavoro.

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

Il comodato d’uso gratuito prevede sconti di imposta anche per l’IMU 2024. La normativa prevede uno sconto del 50%. Per beneficiarne è necessario registrare il contratto; lo sconto spetta esclusivamente nel caso in cui il contratto di comodato gratuito sia stipulato tra genitori e figli, ovvero tra parenti in linea retta entro il primo grado. Inoltre, l’immobile deve essere utilizzato dal comodatario come abitazione principale; non deve rientrare tra le categorie catastali di lusso (A/1, A/8 e A/9); il comodante deve possedere un solo immobile in Italia oltre alla casa principale; il comodante deve avere residenza e dimora abituale nello stesso Comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato d’uso.

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

Le attività estere da inserire nel 730 necessitano traduzione giurata di attestazioni e pagamenti. In particolare, per i crediti d’imposta vige l’obbligo di acquisire la traduzione giurata di attestazioni e pagamenti se fornite in lingua originale. Non necessita il visto per il quadro W compilato solo ai fini del monitoraggio e per il valore esposto delle cripto-attività. Sono alcune delle informazioni fornite dall’Agenzia delle entrate con la circolare 12/E del 31 maggio 2024. 

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

Oggi è l’ultimo giorno a disposizione (tolleranza) per pagare la quarta rata della definizione agevolata delle cartelle, in considerazione dei cinque giorni di flessibilità previsti rispetto alla scadenza del 31 maggio scorso.

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

L’avvio del concordato preventivo biennale cambia il ruolo degli ISA: saranno strumenti primari di determinazione del reddito e del valore della produzione netta concordabile. Il risultato degli ISA varrà sia per l’accettazione o meno della proposta di concordato, sia per possibili future attenzioni da parte dell’amministrazione finanziaria. Il fisco non “guarderà” solo chi deciderà di non aderire al concordato ma anche chi, accettata la proposta, decadrà. Ai contribuenti che aderiscono alla proposta dell’Agenzia delle entrate verranno riconosciuti i benefici premiali previsti dallo specifico regime, benefici, in generale, riservati ai contribuenti che conseguono punteggi elevati di affidabilità fiscale.

05 giugno 2024

mercoledì 5 Giugno 2024

Il governo è propenso a operare delle semplificazioni riguardanti il concordato preventivo biennale. Il decreto correttivo sulla riforma fiscale chiarirà la possibilità di versare il saldo e il primo acconto delle imposte con maggiorazione dello 0,40%, entro il 30 agosto 2024 da parte dei titolari di partita IVA che possono accedere al concordato preventivo biennale.

04 giugno 2024

martedì 4 Giugno 2024

L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 27 del 31 maggio 2024, rappresenta la necessita di E.N.P.A.C.L. di valorizzare il campo “codice posizione” del modello F24 per il versamento dei contributi dovuti alla Cassa di previdenza. In sede di compilazione del modello F24, nel campo “codice posizione”, è indicato il codice univoco composto da nove caratteri numerici, riportato sulle comunicazioni di pagamento precompilate dall’E.N.P.A.C.L. e presenti sull’area riservata del sito internet dell’Ente. Restano ferme le indicazioni sulle modalità di compilazione dei restanti campi contenute nella risoluzione n. 55/E del 29 maggio 2014.

04 giugno 2024

martedì 4 Giugno 2024

L’Agenzia delle entrate, con provvedimento del 31 maggio 2024, ha reso note le modalità e i termini di cessione del bonus chef previsto dall’articolo 1, commi da 117 a 123, legge n. 178/2020 – legge di bilancio 2021). i beneficiari del credito d’imposta devono comunicare la scelta della cessione esclusivamente tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate, all’interno della “Piattaforma cessione crediti”. Il cessionario deve comunicare l’accettazione della cessione del credito ceduto. Dopodiché è possibile utilizzarlo, esclusivamente in compensazione, indicando il codice tributo “7053”, istituito con la risoluzione n. 71/2023.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

Il 12 giugno si apre la finestra temporale per fare richiesta del bonus previsto per le imprese della Zes unica. Nella comunicazione rientrano le spese (in beni strumentali e immobili) sostenute dal 1° gennaio 2024 e fino al 15 novembre 2024 (per quelle previste). La finestra chiuderà il 12 luglio 2024.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

Il 17 giugno è il termine di scadenza per il versamento della prima rata IMU 2024 (il 16 giugno cade di domenica). Obbligati sono i titolari di fabbricati, aree edificabili e terreni; la prima rata può essere calcolata applicando le aliquote e le detrazioni deliberate dai comuni per il 2023. L’importo da versare come prima rata è pari alla metà di quanto pagato l’anno scorso. In caso si fosse a conoscenza delle aliquote e detrazioni deliberate per l’anno in corso, si può decidere di pagare l’intera somma in unica rata.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

Nei primi quattro mesi del 2024 sono aumentate le liquidazioni giudiziali. Le procedure, con l’avvio del Codice della crisi di impresa hanno sostituito i fallimenti. Sono a +16% rispetto allo stesso periodo del 2023; i fallimenti sono, invece, in calo del 9% rispetto al 31 dicembre dello scorso anno.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova “Guida alle agevolazioni 2024″ con le disposizioni normative e le indicazioni riguardanti le ritenute, gli oneri detraibili e deducibili, i crediti di imposta, le erogazioni liberali e le detrazioni pluriennali relative a spese per interventi edilizi, utili alla compilazione della dichiarazione dei redditi 2024.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

È stato pubblicato sul sito del Ministero della Cultura (Mic) il decreto direttoriale del 30 maggio 2024 con l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta per video giochi assegnato in via preventiva. La comunicazione costituisce l’assegnazione dell’agevolazione e non seguirà l’invio a mezzo Pec delle singole comunicazioni di riconoscimento. Sono interessate le richieste arrivate fino al 22 dicembre 2023.

03 giugno 2024

lunedì 3 Giugno 2024

Con il nuovo schema di decreto legge approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 24 maggio scorso, arrivano nuove modifiche al lavoro sportivo, che interessano: la disciplina del terzo mandato per gli organismi sportivi; l’istituzione della commissione per il controllo dell’equilibrio economico-finanziario delle società sportive professionistiche; la disciplina dei rimborsi ai volontari in ambito sportivo. Se il testo non subirà modifiche sarà importante prestare attenzione ai rimborsi volontari, che verranno distinti in: prestazioni di lavoro subordinato e attività di volontariato in ambito sportivo. Ai volontari saranno garantiti rimborsi forfettari per le spese sostenute per attività svolte anche nel proprio comune di residenza fino a 400 euro mensili.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

Entro oggi è ancora possibile chiedere il bonus psicologo all’INPS. Le domande, come indicato dalla circolare n. 34/2024 e il messaggio n. 11552/2024 dell’Inps, possono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite l’apposito servizio online o il Contact center integrato. Da domani l’INPS comincerà a formare le graduatorie per l’assegnazione del bonus distinte per Regioni e Province autonome tenendo conto del valore Isee e dell’ordine cronologico di invio delle istanze. La definizione finale delle graduatorie sarà comunicata successivamente dall’Istituto.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

Il mancato rispetto dei requisiti per il mantenimento del regime forfettario con aliquota agevolata al 5% è sanzionabile. In particolare, coloro che dichiarano requisiti di permanenza infedeli pagano una sanzione pecuniaria che finora era pari al 100-190% del maggior reddito accertato, ma per effetto del Decreto legislativo sulla riforma del sistema sanzionatorio, approvato nel Consiglio dei ministri dello scorso 24 maggio, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 111/2023), scende all’80% fisso del maggior reddito accertato.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

Dal 3 giugno prende il via il portale nazionale degli affitti brevi, che parte con la Puglia in fase sperimentale. È arrivato il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni al decreto sull’interoperabilità della Banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili in locazione breve e per finalità turistica (BDSR). Tramite la BDSR si potrà chiedere il CIN (Codice Identificativo Nazionale), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture ricettive e degli immobili dati in locazione breve o turistica.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

Il decreto salva-casa ha aumentato i margini di tolleranza riguardo le difformità tra opere eseguite e dichiarate nel titolo abilitativo, ed ha introdotto un limite all’operatività delle tolleranze, costituito dalla necessità di non limitare i diritti di terzi. Per meglio comprendere, l’intervento su un immobile non deve comprimere i diritti altrui. All’articolo 1, co. 1, lett e), n. 4), si aumenta fino al 5% le tolleranze costruttive in relazione agli interventi realizzati entro il 24 maggio. Il decreto stabilisce anche che “l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo non può comportare limitazione dei diritti dei terzi”; a vigilare sarà un tecnico, che dovrà anche occuparsi di garantire il rispetto della normativa antisismica in caso di difformità rientranti nelle tolleranze, se l’immobile è ubicato in una zona sismica.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

L’Inps, con la circolare n. 69 del 29 maggio 2024, ha fornito indicazioni riguardanti l’istituto del riscatto dei periodi non coperti da contribuzione. La facoltà di riscatto è riconosciuta ai soggetti iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) dei lavoratori dipendenti e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e alla Gestione separata privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e non già titolari di pensione. Gli interessati possono riscattare in modo totale o parziale i periodi non coperti da contribuzione, sino ad un massimo di 5 anni; i periodi riscattati saranno valutati secondo il sistema contributivo. La domanda telematica deve essere presentata entro il 31 dicembre 2025.

31 maggio 2024

venerdì 31 Maggio 2024

I paradossi della legge sono sempre in agguato. Le imprese agricole e della pesca perdono il bonus Sud: Il Dl Agricoltura (n. 63/2024) non permette la predisposizione del modello CIM23 per prenotare il credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nel 2023. Ed ancora, il bonus Sud fruito dalle attività del primario con il modello CIM17 sarà chiesto in restituzione. Così recita l’articolo 1, commi 6 e 8, del decreto legge. Il motivo è legato alla mancata registrazione del regime di aiuto nei registri nazionali degli aiuti di Stato, imposta dall’articolo 6, comma 10, del dm dell’ex Mise 115/2017. Non è colpa del contribuente, ma dell’Amministrazione. Il contribuente ha correttamente fruito dell’incentiva grazie alla prenotazione confermata dalle Entrate. Sarà ora da vedere come si comporterà l’amministrazione finanziaria, se considererà non spettante o inesistente il credito compensato.

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Nella mattinata di oggi 30 giugno, a seguito dalla conversione del DL 39/2024, Poste italiane ha bloccato l’acquisto di nuovi crediti fiscali derivanti da operazioni di ristrutturazione edilizia. A seguito della scelta di Poste (e dei soggetti bancari toccati dal DL 39), il mercato dei crediti fiscali rischia di diventare illiquido.

giovedì 30 Maggio 2024

L’ultima chance per accedere al ravvedimento speciale è domani 31 maggio. La scadenza è comune sia per il versamento in un’unica soluzione, sia per il versamento rateale, con il pagamento della prima quota.

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Da settembre 2023 l’intelligenza artificiale ha operato controlli sui conti correnti dei contribuenti. Prima di tale operazione, da luglio 2023 erano state formate delle liste selettive da controllare. Le analisi si sono concentrate sulle posizioni con un più elevato profilo di rischio fiscale, soggetti che, a fronte di movimentazioni attive di importo considerevole sui propri conti correnti, hanno omesso di dichiarare i propri redditi. Chi ha ricevuto la verifica con l’Anonimometro (così è stato definito lo strumento) nella maggior parte dei casi ha chiuso con un ravvedimento operoso. La notizia è stata data dal sottosegretario all’economia Federico Freni in commissione finanze della camera a una interrogazione di Angelo Bonelli (Avs).

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Ieri è stata approvata all’unanimità la proposta di legge 1276, a prima firma della deputata di FdI Marta Schifone. Cosa cambia per i sindaci? Esclusi i casi di dolo, i sindaci che violano i propri doveri risponderanno per danni in modo limitato al compenso annuo percepito. Sarà un meccanismo a scaglioni a determinare l’entità: fino a 10.000 euro quindici volte l’emolumento, da 10.000 a 50.000 euro dodici, oltre i 50.000 euro dieci volte la somma ottenuta in pagamento.

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Da luglio il passaporto potrà essere richiesto in qualsiasi ufficio postale dei Comuni italiani. Dallo scorso mese di marzo il servizio era partito solo da alcuni uffici postali della provincia di Bologna, per poi estendersi ad alcuni Comuni Italiani sotto i 15 mila abitanti. Dal prossimo luglio, pertanto, man mano tutti gli uffici postali italiani garantiranno il servizio di rilascio passaporto.

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Il 30 giugno di ogni anno è la deadline per “trattare” le ferie ancora non godute dai dipendenti. La norma, di cui all’art. 10 del Dl n. 66/2003, dispone che le ferie devono essere fruite: per almeno 2 settimane nel corso dell’anno di maturazione, da fruire obbligatoriamente in modo consecutivo a fronte di una richiesta del lavoratore; per il periodo residuo entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. Il 30 giugno, per il periodo non goduto, il datore di lavoro deve pagare i contributi calcolati sulle ferie non godute. Resta fermo il diritto del lavoratore a godere del periodo feriale. Conseguenza non trascurabile per il datore è l’esposizione a sanzioni per il “mancato godimento” nei termini: da 120 a 720 euro, nella generalità dei casi; da 480 a 1.800 euro, se la violazione interessa più di cinque lavoratori o si è verificata in almeno due anni; da 960 a 5.400 euro, se la violazione interessa più di dieci lavoratori o si è verificata in almeno quattro anni.

30 maggio 2024

giovedì 30 Maggio 2024

Da ieri è possibile trasmettere le nuove dichiarazioni ILIA dai contribuenti del Friuli Venezia-Giulia. E’ l’imposta locale immobiliare autonoma (istituita dalla legge regionale n. 17/2022) che sostituisce l’IMU. Si possono utilizzare gli stessi modelli IMU, IMU/IMPI, IMU/ENC e il loro software di controllo e le specifiche tecniche, per l’invio tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

False comunicazioni di raccomandate elettroniche sono il nuovo tentativo di phishing, lo segnala l’Agenzia delle entrate. Destinatari sono imprese private e pubbliche amministrazioni, il mezzo utilizzato è il servizio di raccomandata online TNotice.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

I decaduti dalla rottamazione quater sono chiamati a versare il dovuto entro breve tempo. L’Agenzia delle entrate/riscossione sta inviando avvisi di intimazione con la richiesta di saldare entro 5 giorni le cartelle insolute. A differenza delle precedenti rottamazioni, in alternativa al pagamento per intero è possibile richiedere la dilazione dei carichi.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

Il calcolo dell’acconto imposte 2024, per chi aderirà al concordato preventivo biennale, potrebbe presentare delle complicazioni. Assosoftware prova a semplificare proponendo una soluzione. Secondo l’associazione, l’intero acconto 2024 andrebbe ricalcolato, entro il 30 novembre 2024 tenendo conto solo del reddito o del valore della produzione “concordati” dal contribuente senza dover conteggiare poste rettificative di cui agli artt. 86,87,88 ,101 del Tuir e redditi di partecipazione detenuti in regime di impresa. Sarà da aspettare un’interpretazione dell’Agenzia al riguardo.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

L’OIC (Organismo Italiano di Contabilità) ha pubblicato la versione aggiornata dei Principi Contabili Nazionali interessati dagli emendamenti approvati dallo stesso OIC nel corso dell’anno 2023 e 2024. Si tratta dei: OIC n. 12 “Composizione e schemi di bilancio d’esercizio”; OIC n. 15 “Crediti”; OIC n. 16 “Immobilizzazioni materiali”; OIC n. 19 “Debiti”; OIC n. 25 “Imposte sul reddito”; OIC n. 31 “Fondo per rischi e oneri e Trattamento di fine rapporto”.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

Con il decreto di revisione delle sanzioni approvato in via definitiva dal Governo e operativo dal prossimo 1° settembre, l’acquirente, soggetto passivo dell’IVA, che non riceve la fattura dal fornitore non dovrà più emettere autofattura per pagare l’IVA dovuta sull’operazione, ma dovrà solo segnalare il fatto all’Agenzia delle entrate. La sanzione in caso di inadempimento sarà pari al 70% dell’imposta, con un minimo di 250 euro.

29 maggio 2024

mercoledì 29 Maggio 2024

In risposta all’interpello n. 115 del 24 maggio 2024, avente ad oggetto “Associazioni di promozione sociale – Quote di iscrizione e corrispettivi specifici versati da iscritti, non associati, di Aps che sono anche tesserati a organizzazioni nazionali di cui l’Aps è parte – articolo 148 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (Tuir)”, l’Agenzia chiarisce che non sono soggette a tassazione le quote di iscrizione e corrispettivi specifici versati da iscritti, non associati, alle APS, che sono anche tesserati a organizzazioni nazionali di cui l’APS è parte.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

L’Agenzia delle entrate ha inviato ai contribuenti lettere di compliance per i ritardi nei versamenti degli acconti 2021, con invito a pagare le sanzioni per il ritardo, solo che non ha tenuto conto di quanto stabilito dal decreto “Sostegni-bis”, che, all’art. 9-ter, disponeva, per i soggetti Isa e assimilati, la proroga dei versamenti degli acconti del 2021 dal 30/07/2021 al 15/09/2021.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

Si avvicina la scadenza del pagamento delle imposte da modello Redditi 2024. La prima data utile è il 1° luglio, considerando che il 30 giugno cade di domenica. Per i titolari di partite Iva il termine è più lungo: 31 luglio.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

Il modello 730 precompilato dall’Agenzia presenta vari errori. L’Agenzia smentisce dichiarando un monitoraggio regolare. Gli errori sono una costante del modello, del resto con le miriadi di informazioni da incanalare è abbastanza normale. Le criticità di quest’anno, come denunciano vari interlocutori, sono abbastanza importanti. Il sito è anche rallentato in questi giorni.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

Opzione donna è una misura contemplata dalla legge di bilancio 2024 che consente alle lavoratrici di andare in pensione con requisiti ridotti rispetto a quelli previsti per la pensione anticipata ordinaria. Possono optare per la misura le lavoratrici con 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023; che abbiano compiuto entro il 31 dicembre 2023, di 61 anni di età (59 anni, con 2 o più figli, ed a 60 anni di età con un figlio solo). E’ prevista una finestra di attesa, a partire dalla data di maturazione dell’ultimo requisito e sino alla decorrenza della pensione (12 mesi per le lavoratrici dipendenti, 18 mesi per le autonome). Le “attese” non si applicano alle lavoratrici del comparto scuola e degli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM). Sono inoltre destinatarie le lavoratrici appartenenti alle seguenti categorie: caregiver; invalide civili; lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

Il ministero del lavoro e delle Politiche sociali, con decreto n. 370 del 22 maggio 2024, ha definito le retribuzioni medie giornaliere dei lavoratori agricoli per l’anno 2024. Per il calcolo dei contributi e delle pensioni per gli iscritti alla gestione dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni il reddito medio convenzionale giornaliero 2024 è pari a € 63,06.

28 maggio 2024

martedì 28 Maggio 2024

La nuova bozza del decreto legislativo recante la revisione del sistema sanzionatorio tributario, rivede le “definizioni” di crediti d’imposta. Sono distinti due tipi di crediti d’imposta: inesistenti e non spettanti. Riguardo le sanzioni, resta immutata la causa di non punibilità dei soli crediti non spettanti (nuova lett. 2-bis, dell’art. 10-quater); in ambito penale, i commi 1 e 2 dell’art. 10-quater non subiranno modifiche (soglia di punibilità, pari a euro 50.000, e pena da sei mesi a due anni per i crediti non spettanti e da un anno e mezzo a sei anni per i crediti inesistenti). Differenti le date di entrata in vigore: il penale sarà operativo dal giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto, l’amministrativo dalle violazioni commesse dal 1° settembre 2024.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

Con il decreto approvato dal Consiglio dei ministri venerdì 24 maggio, arriva la regolarizzazione delle piccole difformità in campo edile. Si potranno regolarizzare le piccole difformità fuori e dentro gli edifici, come, a titolo esemplificativo: tende da sole ai tramezzi; nuove opere realizzabili senza permessi; possibilità di vendita, da parte dei comuni, delle case abusive non ancora demolite.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

Con la pubblicazione in GU del 7 maggio 2024 del Dl n. 60 (decreto Coesione) si rende operativa la “Resto al Sud 2.0”, il nuovo programma di incentivi rivolto alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese e di lavoro autonomo nelle regioni del Sud. Sono interessate le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, e i territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016. Sono ammissibili al finanziamento: l’erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio delle attività di cui al comma 1 definita su base territoriale e di concerto con le Regioni, in coerenza con il Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027 e il programma GOL; il tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari della misura nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa; gli interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività. Destinatari sono giovani di età inferiore ai 35 anni e in possesso di uno dei seguenti requisiti: condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione; inoccupazione, inattività e disoccupazione; disoccupazione e destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL. Si attende un nuovo decreto per l’individuazione dei termini, dei criteri e delle modalità di accesso alle agevolazioni.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

Ripartono gli ecobonus per auto e moto: è stato pubblicato il decreto sulla Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2024. E’ 13.750 euro il contributo massimo ottenibile per acquisto di auto elettrica nuova. La piattaforma per la prenotazione sarà disponibile dal 3 giugno.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

L’Inail, con circolare n. 12 del 23 maggio 2024, illustra i nuovi premi dovuti per il 2024. Sale l’importo della retribuzione minima su cui calcolare i premi per la copertura assicurativa del rischio d’infortunio sul lavoro e di malattie professionali dell’anno in corso: è pari a 56,87 euro per via della rivalutazione al tasso d’inflazione Istat del 5,4%.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

Dal testo definitivo del decreto di riforma del penale/tributario che entrerà in vigore il prossimo settembre, si leggono alcune importanti novità, Il ravvedimento operoso sarà possibile anche dopo la notifica dell’atto di imposizione, ma sarà preclusa la riduzione delle sanzioni nel caso in cui la dichiarazione sia presentata oltre i 90 giorni. Dovrebbe restare applicabile la previsione di sanzioni accessorie più restrittive per coloro che non accettano la proposta di concordato preventivo biennale. La certezza arriverà dopo la pubblicazione del decreto in GU.

27 maggio 2024

lunedì 27 Maggio 2024

La Camera ha approvato in via definitiva il decreto Superbonus (dl n. 39/2024). Il provvedimento diventa legge in seconda lettura dopo essere stato approvato a Montecitorio senza modifiche rispetto al testo licenziato dal Senato. Tra le novità di rilievo, lo spalma-detrazioni, che stabilisce in 10 anni il periodo in cui ripartire le detrazioni per le spese legate ai bonus edilizi sostenute da gennaio 2024. Ed ancora, lo stop da gennaio 2025 alla compensazione per banche e assicurazioni dei crediti da bonus edilizi con i contributi Inps e Inail.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

I rimborsi da 730 seguono tempistiche precise in base alla data di presentazione (ed anche a discrezione degli uffici in caso di rimborsi elevati sottoposti a controlli preventivi). Per ottenere il rimborso entro il mese di luglio la data limite di presentazione è il 20 giugno. Entro lo stesso termine si potranno annullare i 730 già trasmessi e procedere anche alla revoca di modelli redditi o 730 correttivi di precompilati già inviati. Dopo il riordino dei termini stabilito dall’articolo 16-bis del Dl n. 124/2019, che ha allungato fino al 30 settembre la possibilità di trasmettere i 730, i conguagli, sia a debito sia a credito, non sono più con termine fisso, nelle mensilità di luglio (agosto/settembre per i pensionati), ma a termine mobile legati al momento di consegna/invio dei modelli. Le informazioni sono contenute nella guida alla compilazione del modello 730 pubblicata dall’Agenzia delle entrate lo scorso 20 maggio.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

Con una informativa del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, emanata il 23 maggio 2024 avente ad oggetto: “Registro dei Titolari Effettivi: Sospensione delle operazioni di consultazione del Registro, di accreditamento dei soggetti obbligati e di accesso ai dati sulla titolarità effettiva da parte dei soggetti legittimati – Istruzioni operative per la conferma dei dati sulla titolarità effettiva in sede di deposito del bilancio annuale”, si informa che non vige alcun obbligo di confermare il titolare effettivo in occasione del deposito del bilancio annuale; nessuna sanzione è prevista per chi non vi provvede. Il deposito del bilancio è possibile anche per le società che non abbiano provveduto alla comunicazione del titolare effettivo.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

Lo stop al redditometro voluto da Giorgia Meloni non significa la sua soppressione: lo strumento verrà solo aggiornato e modificato. La revisione potrebbe arrivare in uno dei decreti delegati di riforma fiscale, su cui gli uffici stanno lavorando. Un atto di indirizzo firmato dal viceministro Leo e dal direttore del dipartimento delle finanze Giovanni Spalletta differisce l’applicazione del dm in attesa della modifica della norma primaria. E’ aperta, quindi, una riflessione in merito: forse politiche vogliono la sua abrogazione, ma per farlo occorre una disposizione legislativa.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

Agenzia delle entrate e Agenzia delle entrate/riscossione hanno pubblicato sui rispettivi siti: agenziaentrate.gov.it e agenziaentrateriscossione.gov.it, una Guida utile alla richiesta e ottenimento della rateizzazione delle cartelle di pagamento o la proroga di una dilazione in corso, a conoscere gli effetti della rateizzazione o a sapere come pagare le rate.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

Nel caso entro il corrente anno arrivasse l’autorizzazione della commissione europea all’utilizzo del nuovo sistema fiscale previsto per gli Enti del terzo settore, entro il 31 marzo 2025 le Onlus dovrebbero iscriversi al RUNTS. Le Onlus interessate dovranno presentare domanda ai sensi dell’art. 34, comma 3 del decreto 106/2020 all’ufficio RUNTS territorialmente competente allegando copia dell’atto costitutivo dello statuto adeguato alle disposizioni inderogabili del Cts, nonché l’atto costitutivo e gli ultimi due bilanci approvati.

24 maggio 2024

venerdì 24 Maggio 2024

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda che il 31 maggio 2024 è l’ultimo giorno per il pagamento della quarta rata della Rottamazione-quater. Chi non ha ancora effettuato il pagamento può farlo entro il 5 giugno 2024 senza incorrere in penalità. Si avverte che ritardi o mancati pagamenti comportano la perdita dei benefici della definizione agevolata. Per ulteriori informazioni, visitate la sezione “Definizione agevolata” sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

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giovedì 23 Maggio 2024

Riprende, da parte dell’Inps, il pagamento del bonus previsto per la rottamazione delle licenze. Saranno indennizzati coloro che hanno presentato richiesta entro lo scorso 30 aprile. Lo ha comunicato l’Istituto con messaggio n. 1785/2024.

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

Con la direttiva 2024/1346 del 14 maggio 2024, recante norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, pubblicata sulla GUCE del 20 maggio 2024, che sarà in vigore dal prossimo 11 giugno 2024 e andrà recepita entro il 12 giugno 2026, viene garantito lavoro, pensioni e prestazioni sociali agli stranieri richiedenti protezione internazionale (salvo le limitazioni che gli stati potranno introdurre).

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

Con notizia pubblicata sul portale titolareeffettivo.registroimprese.it e sulla homepage dei siti internet delle diverse Camere di commercio, viene comunicato lo stop alla consultazione dei dati e delle informazioni sui titolari effettivi. E’ la diretta conseguenza dell’ordinanza del 17 maggio 2024 con la quale il Consiglio di stato ha sospeso fino al 19 settembre prossimo, data in cui si svolgerà l’udienza di merito, l’esecutività della sentenza del Tar Lazio del 9 aprile 2024 a seguito della quale era tornato a decorrere il termine per la pubblicazione del nome dei titolari effettivi del Registro imprese da parte dei soggetti obbligati.

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

Con decisione della premier Giorgia Meloni, dopo varie riunioni e chiarimenti, in serata di ieri è stato deciso di sospendere l’efficacia del decreto che reinseriva il Redditometro 4.0.

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

È entrato in vigore il credito d’imposta riservato alla Zes unica del Mezzogiorno. Sono coperti gli investimenti in beni strumentali e immobili fino al 70% della spesa sostenuta dal 1° gennaio al 15 novembre 2024 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 mln di euro. Per averne diritto le imprese dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate, dal 12 giugno al 12 luglio 2024, l’ammontare delle spese ammissibili (decreto 17 maggio 2024 del Ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il Pnrr in GU n. 117 del 21 maggio 2024).

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

È prevista per domani l’approvazione del decreto, previsto dalla riforma fiscale, che andrà a modificare l’impianto delle sanzioni fiscali. Il decreto sostanzialmente prenderà atto che l’Italia è il paese con le sanzioni più elevate di tutta l’Europa, ed allo stesso tempo con il livello di evasione fiscale più elevato, quindi le sanzioni eccessive non raggiungono l’obiettivo di ridurre l’evasione. Il nuovo decreto ridurrà le sanzioni edittali e punterà più sulla proporzionalità. Le nuove regole si applicheranno alle violazioni commesse dal 1’ settembre 2024.

giovedì 23 Maggio 2024

E’ in attesa di pubblicazione nella GU il decreto 8 marzo 2024 con il quale il MEF ha aggiornato i coefficienti di rivalutazione per la determinazione del valore dei fabbricati classificabili nel gruppo D, di cui all’art. 1, comma 746, Legge n. 160/2019, applicabili per il 2024. L’aggiornamento porta il coefficiente a 1,02 ed è utile per il calcolo dell’IMU, e dell’IMPI.

23 maggio 2024

giovedì 23 Maggio 2024

In Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 2024 è stato pubblicato il decreto che rimette in vita il redditometro, ora denominato Redditometro 4.0. Quali sono le spese da tenere sotto controllo? Sono elencate nella tabella A del decreto, a titolo di esempio si espongono le principali: spese per alimenti e abbigliamento; mutuo e affitto, leasing immobiliare, spese per pagare acqua e condominio, spese per la manutenzione, spese per agenti immobiliari; investimenti; energia, spese per la casa e salute; trasporti, considerando le spese per assicurazione per auto, moto, caravan, camper, minicar ed anche il pagamento del bollo; spese di istruzione; spese per il tempo libero: giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione ed internet, lotto e lotterie, piante e fiori, riparazioni radio, televisore, computer.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

Il bonus 4.0 non spetta per i beni strumentali in leasing; tra le varie motivazioni: perché i cespiti utilizzati in base ad un contratto di locazione operativa/leasing non spetta al locatario ma al proprietario degli stessi. Lo ha chiarito l’Agenzia delle entrate in risposta all’interpello n. 109 del 21 maggio 2024.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

Il redditometro ritorna dal passato, e con un occhio di riguardo al concordato preventivo biennale. Lo strumento, denominato Redditometro 4.0, si è aggiornato dopo lo stop del 2018, si approvvigionerà dei dati della fattura elettronica e sarà più selettivo. Il decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 20 maggio 2024.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

La riforma delle sanzioni tributarie non avrà alcun riflesso retroattivo: sarà applicabile alle violazioni commesse dal 1° settembre 2024. La novità è contenuta nel decreto legislativo di riforma del sistema sanzionatorio fiscale, che sarà definitivamente approvato dal CdM di venerdì prossimo.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

Il CNDCEC con “La relazione dell’organo di controllo degli enti del Terzo settore all’assemblea degli associati (o di altro organo equivalente delle Fondazioni) in occasione dell’approvazione del bilancio di esercizio” pone l’attenzione degli interessati alle raccolte fondi, agli eventuali avanzi di patrimonio distribuiti e alle eventuali denunce pervenute dagli associati. Su questi principali punti l’organo di controllo degli enti del Terzo settore deve focalizzare l’attenzione in vista dell’approvazione del bilancio 2023.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

Per le mamme lavoratrici della PA in maggio è atteso nel cedolino il bonus mamme. Lo ha reso noto NoiPA con una recente comunicazione. Per il mese di maggio le lavoratrici riceveranno due cedolini NoiPA: uno per la liquidazione degli arretrati del bonus mamme relativi al periodo gennaio 2024-aprile 2024; uno per lo stipendio di maggio.

22 maggio 2024

mercoledì 22 Maggio 2024

Con la risoluzione n. 26 del 20 maggio 2024 l’Agenzia delle entrate ha rinominato il codice tributo per straordinari turismo e ristorazione. Ora il codice è “1702” ed è utile per la fruizione in compensazione del credito d’imposta attribuito ai ristoratori e alle imprese del turismo per i trattamenti integrativi speciali erogati in relazione al lavoro notturno e allo straordinario effettuato nei giorni festivi (articolo 1, commi da 21 a 23, della legge di bilancio n. 213/2023).

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

È in scadenza il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel 1° trimestre 2024: 31 maggio. Il versamento andrà effettuato, alternativamente, tramite modello F24 o mediante l’apposita funzionalità nell’area riservata del sito dall’Agenzia, con addebito sul C/C indicato. Il Dl n. 73/2022 ha incrementato da € 250 a € 5.000 il limite d’importo entro il quale si può spostare il versamento al periodo successivo.

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

L’Inps, con la circolare n. 67 del 20 maggio, illustra le novità della riforma dello sport impattanti sulla disoccupazione, Naspi e Dis-Coll non si cumulano più con i redditi sportivi: chi fruisce di un’indennità di disoccupazione ed esercita un’attività sportiva, da professionista o dilettante, deve comunicare all’Inps il reddito annuo presunto ai fini dell’incumulabilità con Naspi o Dis-Coll. Per i co.co.co. l’obbligo sorge al superamento di 5mila euro annui considerando tutte le co.co.co. e anche il lavoro occasionale, con riferimento ai compensi erogati dal 1° luglio 2023.

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

Il ministro Salvini ha pressato molto per arrivare ad un decreto per la pace edilizia. Domani il governo presenterà al CdM il decreto. Obiettivo è regolarizzare tutte le irregolarità di lieve entità, non interverrà a sanare difformità più consistenti o abusi edilizi. Nello specifico saranno sanabili tutte le difformità minori che non incidono sulla struttura di un edificio, interne agli appartamenti, come tramezzi e soppalchi, ed esterni come l’ampliamento di finestre e balconi o l’installazione di tende. La regolarizzazione si perfezionerà con il pagamento di una semplice sanzione.

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

L’Agenzia delle entrate, con circolare n. 10/E pubblicata il 10 maggio 2024, fa il punto sulle novità in materia di cedolare secca dopo le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024. Sulle locazioni brevi a partire dal 1° gennaio 2024 si applica l’aliquota del 26%; è applicabile l’aliquota al 21% solo sul primo o unico immobile affittato. La ritenuta al 21% che andrà applicata dagli intermediari o dai gestori di portali telematici da quest’anno a titolo di acconto, con conguaglio da effettuare poi in dichiarazione dei redditi. E’ prevista un’applicazione del pro-rata temporis per il cambio di aliquota dal 21% al 26% a prescindere dalla data di stipula del contratto e/o dalla percezione dei canoni.

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

E’ stato firmato il decreto utile al credito d’imposta per la ZES Unica del Mezzogiorno. Le comunicazioni relative agli investimenti effettuati dalle imprese tra il 1° gennaio 2 e il 15 novembre 2024 e le domande di credito d’imposta potranno essere presentate a partire dal prossimo 12 giugno, con deadline il 12 luglio 2024. A breve l’Agenzia pubblicherà il modello di trasmissione.

21 maggio 2024

martedì 21 Maggio 2024

Il Fondo rotativo per il sostegno alle imprese (Fri) mette a disposizione fondi per aiutare le imprese del settore turistico. Gli interessati potranno ottenere contributi e finanziamenti agevolati fino a 15 anni per investimenti dedicati all’efficienza energetica e alla riqualificazione antisismica delle strutture ricettive. La misura del contributo copre l’80% della spesa. Non è necessario essere proprietari degli immobili oggetto di intervento presso cui è esercitata l’attività ricettiva, basta possedere un contratto regolarmente registrato di attività ricettiva svolta utilizzando immobili o aree di proprietà di terzi. Le domande potranno essere presentate a partire dal 1° luglio 2024.

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Con ordinanza del 17 maggio il Consiglio di Stato ha sospeso l’esecutività della sentenza emanata il 9 aprile scorso dal Tribunale Amministrativo che riavviava l’operatività del registro dei titolari effettivi e dei trust. Dietro ricorso presentato da varie fiduciarie e dalle rispettive associazioni di categoria è stata fissata una discussione di merito il 19 settembre 2024; è, pertanto, nuovamente sospeso l’obbligo di comunicazione delle informazioni sulla titolarità effettiva di cui all’art. 21, del D. Lgs. n. 231/2007.

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Le dimissioni date possono essere revocate entro una settimana dall’ufficializzazione dell’invio telematico. Decorso tale termine, le dimissioni diventano irrevocabili, una eventuale prosecuzione del rapporto di lavoro è soggetta all’assenso del datore di lavoro. In caso di dimissioni “protette”, quelle rassegnate da un genitore entro i primi tre anni di vita dei figli o ingresso in famiglia, il ripensamento è possibile solo in presenza di una fondata motivazione e segue l’iter di validazione delle dimissioni presso l’ispettorato del lavoro (nota prot. INL n. 862 dell’8 maggio 2024).

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Le agevolazioni fiscali pesano sul bilancio dello Stato, in particolare i bonus edilizi, per i quali, da tempo, è stata avviata una campagna di “ristrutturazione”. Il più colpito è il superbonus, istituito dal Dl n. 34/2020, oggi ha una detraibilità che varia in base alle situazioni: quattro quote annuali di pari importo che diventano dieci dopo l’ultimo emendamento (conversione in legge del Dl n. 39/2024), ma solo per il primo beneficiario che sceglie di utilizzare la somma maturata a scomputo diretto delle imposte. Chi ha ricevuto il credito tramite cessione o sconto in fattura potrà scontarlo in quattro anni; gli istituti di credito, in base al tipo di credito acquisito e del prezzo di acquisto, potranno scontare la somma in cinque o in sei anni.

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Sono state ripartite con decreto n. 145 del 12 aprile 2024 del ministero della Cultura le risorse disponibili per il 2024 a favore del cinema e dell’audiovisivo (legge n. 220 del 14 novembre 2016). E’ stata prevista l’istituzione del Fondo destinato al finanziamento degli interventi volti al sostegno del settore cinematografico e audiovisivo. Sul fronte tributario le risorse generano crediti d’imposta per: produzione di opere cinematografiche; produzione di opere televisive e opere web; produzione di opere audiovisive a contenuto videoludico; imprese di distribuzione; esercizio cinematografico; industrie tecniche e della post-produzione; esercenti sale cinematografiche per il potenziamento dell’offerta cinematografica; attrazione in Italia di investimenti cinematografici e audiovisivi; imprese non appartenenti al settore cinematografico e audiovisivo.

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Si ricorda che il 31 maggio scade la quarta rata della rottamazione quater; sono previsti 5 giorni di tolleranza senza incorrere nella decadenza dal piano.

20 maggio 2024

lunedì 20 Maggio 2024

Il Consiglio di Stato ha emesso Ordinanza che sospende l’esecutività della sentenza del TAR sul Registro dei Titolari effettivi. Al momento, l’obbligo risulta sospeso fino alla decisione. L’udienza è fissata per il 19 Settembre2024.

venerdì 17 Maggio 2024

Il Senato ha approvato il decreto legge sul Superbonus; sarà convertito in Legge entro il 28 maggio prossimo. Le novità principali sono concentrate in due punti: la stretta sulle compensazioni dei crediti da bonus edilizi; l’obbligo di rateazione in 10 anni delle detrazioni per superbonus, sismabonus e bonus barriere 75% per le spese sostenute dal 2024.

17 maggio 2024

venerdì 17 Maggio 2024

Il decreto Coesione reca novità alla disciplina nota come “congruità della manodopera” richiesta negli appalti edili. Viene modificato il valore minimo dei lavori oltre il quale scatta l’obbligo di attestazione: per gli appalti pubblici viene eliminato il valore minimo; per gli appalti privati viene ridotto a 70.000 euro, invece dei precedenti 500.000 euro. Per entrambi gli appalti l’onere di acquisire l’attestazione di congruità manodopera è a carico del committente in mancanza della nomina del direttore dei lavori.

17 maggio 2024

venerdì 17 Maggio 2024