Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bonus mobili al 50% nel 2025 con tetto di spesa a 5mila euro #finsubito prestito immediato


Il bonus mobili resta al 50% con limite di spesa a 5mila euro anche nel 2025.

A sorpresa il disegno di legge di Bilancio 2025, ora all’esame della Camera, prevede la proroga per un altro anno della detrazione dedicata all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. L’unico sgravio che – nelle previsioni della Manovra – viene mantenuto con le stesse aliquote del 2024, senza subire tagli.

Dunque, per tutto il 2025, applicando l’incentivo fiscale si potrà totalizzare al massimo un beneficio pari a 2.500 euro (50% del tetto di 5mila euro). La detrazione non cambia né nelle aliquote né nella sostanza: continua ad essere applicata all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla “A” per i forni, alla “E” per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, e alla “F” per i frigoriferi e i congelatori.

L’agevolazione resta legata ai lavori che beneficiano del bonus al 50% per le ristrutturazioni edilizie (elencati all’articolo 16-bis del testo unico delle imposte sui redditi) e di conseguenza anche a quelli finalizzati alla riduzione del rischio sismico, compresi gli interventi antisismici agevolati tramite superbonus (per approfondire si veda la circolare 17/E del 2023, pagine 91 e 92).

Sulla possibilità di usufruire del bonus mobili in tandem con i lavori antisismici beneficianti del superbonus, c’è però da fare una precisazione: per il superbonus al 65% si abbatterà un’ulteriore scure se le previsioni del Ddl di Bilancio saranno mantenute con la conversione in legge.

Il Ddl, infatti, prevede che la detrazione al 65% a favore dei condomini, delle persone fisiche che realizzano interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari e degli enti del terzo settore, non venga più riconosciuta per i nuovi interventi avviati successivamente alla data del 15 ottobre 2024. Pertanto, la detrazione al 65% spetterà, per l’anno 2025, per i soli interventi già avviati entro la data del 15 ottobre 2024.

Prestito personale

Delibera veloce

La detrazione arredi, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo, spetta – come si diceva – nella misura del 50% delle spese sostenute per il relativo acquisto ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 5mila euro per il 2025.

Per beneficiare dello sgravio, vi è un’altra condizione da rispettare: la data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.

La data di avvio potrà essere provata dalle eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalle norme edilizie, dalla comunicazione preventiva all’Asl (indicante la data di inizio dei lavori), se obbligatoria, oppure, per lavori per i quali non siano necessarie comunicazioni o titoli abitativi, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (articolo 47 del Dpr 445/2000). 

Per beneficiare dello sgravio, sia i mobili che gli elettrodomestici devono essere nuovi. Rientrano tra i mobili soggetti alla detrazione, ad esempio: i letti, gli armadi, le cassettiere, le librerie, le scrivanie, i tavoli, le sedie, i comodini, i divani, le poltrone, le credenze, i materassi e gli apparecchi di illuminazione. È escluso l’acquisto di porte, pavimentazioni, tende e tendaggi e di altri complementi di arredo.

Rientrano nei grandi elettrodomestici agevolabili, per esempio: i frigoriferi, i congelatori, le lavatrici, le lavasciuga e le asciugatrici, le lavastoviglie, gli apparecchi per la cottura, le stufe elettriche, i forni a microonde, le piastre riscaldanti elettriche, gli apparecchi elettrici di riscaldamento, i radiatori elettrici, i ventilatori elettrici, gli apparecchi per il condizionamento. Rientrano nell’agevolazione anche gli elettrodomestici privi di etichetta, a condizione che per essi non ne sia stato ancora previsto l’obbligo.

«La detrazione – precisa l’Agenzia delle Entrate – spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio, oppure quando i mobili e i grandi elettrodomestici sono destinati ad arredare l’immobile ma l’intervento cui è collegato l’acquisto viene effettuato su una pertinenza dell’immobile stesso, anche se accatastata autonomamente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il:

Carta di credito con fido

Procedura celere





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui