La grande villa con la piscina confiscata alla mafia ora ospiterà le famiglie in difficoltà #finsubito richiedi mutuo fino 100% #finsubito richiedi prestito immediato

Da villa dei boss a casa per chi sta attraversando un momento di difficoltà. Ecco il futuro della villa che a Cesano Maderno, in via Verbano,  era stata confiscata alla mafia e che il Comune ha acquisito per trasformarla in una “grande casa temporanea” per accogliere famiglie in difficoltà.

L’inaugurazione e l’arrivo dei primi ospiti

I lavori procedono, per risistemare quel grande immobile con piscina (oggi coperta e trasformata in spazio verde) per ospitare fino a 15 persone in emergenza abitativa. Ieri il sindaco Gianpiero Bocca, insieme al CoDeBri (Consorzio Desio Brianza), ha effettuato un sopralluogo nel cantiere per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. L’opera, ormai, è in dirittura d’arrivo e le prime persone verranno ospitate a gennaio 2025. La presentazione alla cittadinanza e l’inaugurazione ufficiale è invece prevista per il prossimo mese. 

Non solo ospitalità 

La villa, nel cuore del quartiere Molinello, era stata assegnata al Comune dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC). La ex villa della mafia non diventerà solo una casa per chi sta attraversando un momento di difficoltà. Sarà anche affiancata da un progetto per promuovere l’inclusione e percorsi di autonomia, per agevolare, attraverso il rafforzamento delle risorse la possibilità di un riscatto sociale e l’avvio di un nuovo percorso di vita in totale autonomia.

Come è diventata 

Intanto il cantiere procede senza sosta e quella villa appartenuta un tempo alla malavita adesso è completamente cambiata.  Al piano terra c’è un living e una cucina comune. Al primo piano sono state ricavate nuove camere e nuovi bagni. I locali sono stati ritinteggiati, mancano solo gli arredi. Il tetto è stato rialzato così da recuperare altri locali da dedicare a servizi e attività. Anche l’esterno è stato sottoposto a un restyling: addio alla piscina trasformata in spazio verde. La grande area con le vetrate potrebbe ospitare laboratori e giochi per bambini, anche con l’aiuto economico da parte delle associazioni cesanesi. Spazi dedicati ai più piccoli sono stati recuperati anche nel seminterrato.