L’Arera sblocca i bonus energia, arrivano i primi sconti in bolletta | Gli operatori facevano di tutto per non smollare un euro #finsubito prestito immediato

L’inverno in arrivo: sbloccati i bonus energia Arera, per fortuna arrivano i primi sconti in bolletta ad alleggerire il peso delle spese

Con l’inverno alle porte, buone notizie per le famiglie italiane: l’Arera ha finalmente sbloccato i bonus energia per sostenere i consumatori più in difficoltà. Nonostante l’estate si sia prolungata per un periodo più lungo, toccando i record di sempre con un ottobre da mare, novembre ormai è arrivato e si è portato dietro con sé il freddo.

Potrebbe essere un inverno rigido, con eventi climatici impervi, e le spese delle famiglie aumenteranno per via del buio che arriva prima, e obbliga ad accendere le luci, e per via del fatto che il clima rigido richiederà i riscaldamenti accesi.

Nonostante tante famiglie abbiano preferito i riscaldamenti a pompa di calore, rispetto ai caloriferi a gas, i prezzi dei consumi, anche per l’energia rimangono alti. Con il mercato libero poi la situazione è completamente fuori controllo: se da una parte doveva essere un vantaggio, dall’altra sembra invece essere diventata la scusa giusta per fare la truffa migliore ai clienti meno esperti.

Dopo lunghe battaglie finalmente qualche sconto sulle bollette diventerà realtà, mettendo fine a una serie di ostacoli imposti dagli operatori del settore, che cercavano di trattenere il più possibile i fondi destinati agli utenti.

Bonus sbloccati sull’energia: cosa cambierà per le famiglie

I bonus energia, ora disponibili, permetteranno un risparmio significativo per chi ha un ISEE basso, aumentando così il potere d’acquisto di molte famiglie, evitando che l’inverno faccia troppi danni. Già da qualche anno, chi ha situazioni di disagio economico può presentare la dichiarazione DSU all’Inps per calcolare l’ISEE.

Attraverso questo indicatore, le famiglie che rientreranno entro alcuni limiti potranno ricevere un bonus sotto forma di sconto in bolletta. Grazie al lavoro di sblocco dei fondi, oltre 9.000 famiglie hanno finalmente potuto beneficiare di questo aiuto.

Guardia di Finanza e Arera dalla parte dei consumatori: controlli a tappeto sulle società fornitrici

L’attenzione della Guardia di Finanza e di Arera non si limita a questo intervento. A quanto pare il progetto è molto più ampio: sono in programma una serie di controlli su altre società fornitrici di energia per assicurarsi che i bonus sociali vengano distribuiti correttamente e non vengano incassati senza mai arrivare agli utenti con la scusa dei prezzi rialzati permessi dal mercato libero.

In questo modo potrebbero essere sbloccati ulteriori fondi e potrebbero essere garantite ad altre famiglie le agevolazioni previste dalla legge a chi ne ha più bisogno.