A Firenze, presso Palazzo Incontri, il primo evento territoriale della “Women Value Company Intesa Sanpaolo” ha acceso i riflettori sul valore dell’imprenditoria femminile e sull’impegno delle aziende italiane verso la parità di genere. Per l’occasione, sono state premiate diverse startup e imprese che hanno saputo coniugare innovazione, welfare aziendale e inclusione.
Women Value Company, le vincitrici della Mela d’Oro
Iniziativa promossa dalla Fondazione Marisa Bellisario e dal Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, “Women Value Company” ha visto per l’edizione 2024 la partecipazione di oltre 1400 aziende.
Tra queste sono state selezionate nella tappa fiorentina le vincitrici del Premio Nazionale “Mela d’Oro”, che si sono distinte per il loro impegno in iniziative di conciliazione vita-lavoro, innovazione e sostenibilità.
La prima è Azzurra Morelli di Pellemoda, che vince il riconoscimento per la categoria “Medie Imprese”. Quest’azienda (Società Benefit) realizza capi in pelle per i brand del lusso, con un vantaggio competitivo basato sulla miscela di lavorazioni artigianali e innovazioni tecnologiche, da cui scaturisce una ricerca all’avanguardia di materie prime e tecniche di lavorazione e con il valore aggiunto di un modo di lavorare sostenibile in termini di ambiente, rispetto sociale e governance.
La seconda è invece Stella Stefanelli di Lab. Instruments, che vince il premio per la categoria “Piccole Imprese”. Specializzata nella realizzazione di prodotti chimici ultrapuri, materiali di riferimento certificati (CRM) per uso scientifico e analitico, l’azienda ha attivato iniziative volte a conciliare vita professionale e personale dei dipendenti (smart working, flessibilità oraria) e iniziative volte ad incrementare il benessere dei dipendenti.
Menzioni speciali per Made in Italy e Innovazione
Sempre durante la tappa fiorentina sono state assegnate anche delle menzioni speciali nel campo del Made in Italy e dell’Innovazione.
La prima, Donne per il Made in Italy, è andata a Elisabetta Pieragostini di Dami, azienda specializzata nella produzione di fondi per calzature con design personalizzati ad alta tecnologia.
La seconda, Donne per l’Innovazione, è andata a Monica Caporaso di Anthropic, che sviluppa progetti di spazi inclusivi multisensoriali indoor e outdoor rivolti alla cura e al benessere delle persone integrando design, ergonomia, illuminotecnica, tecnologia e comfort.
Oltre alla premiazione, si è tenuta anche la testimonianza di Lucia Arcarisi, fondatrice della startup Weabios, che ha evidenziato l’importanza delle nuove tecnologie per ampliare l’imprenditoria femminile.
Nuovi progetti per la parità di genere
L’edizione 2024 del Premio si inserisce nel più ampio quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che destina risorse significative all’inclusione sociale e alla promozione dell’imprenditoria femminile. La stessa Intesa Sanpaolo ha a sua volta stanziato un miliardo di euro per sostenere progetti innovativi e inclusivi, come il programma “Il tuo futuro è la nostra impresa” e il finanziamento S-Loan Diversity, che premia le aziende impegnate nella parità di genere.
Tutte iniziative che, insieme al premio, vanno a favorire lo sviluppo di politiche inclusive e sostenibili. Infatti, come sottolinea Anna Roscio (Executive Director di Intesa Sanpaolo):
“L’impegno della nostra Banca verso l’imprenditoria inclusiva e attenta al talento femminile nasce da azioni concrete come il porre attenzione costante ai bisogni dei nostri dipendenti, finanziare con un miliardo di euro le realtà che sposano performance economico-finanziarie a politiche di inclusione e welfare, favorire il riconoscimento del merito alle PMI più virtuose. Il premio Women Value Company riassume questi obiettivi e rinnova ogni anno il plauso alle imprese che pongono al centro delle proprie strategie il beneficio delle donne e del loro lavoro”.
Anche Lella Golfo (presidente della Fondazione Marisa Bellisario) ha sottolineato l’importanza di dare visibilità al contributo femminile nella crescita economica del Paese.
“La straordinaria adesione che ha contraddistinto tutte le edizioni del Women Value Company racconta di un sistema produttivo che ha chiara la fondamentale importanza del contributo femminile alla crescita. Dare spazio e visibilità, riconoscere i meriti e l’impegno di queste PMI è sempre stata una nostra priorità e lo è ancora di più oggi. Per questo, il mio ringraziamento va alle aziende protagoniste di quest’edizione e a Intesa Sanpaolo per continuare a credere e investire in un’idea di futuro che parla il linguaggio della parità e della sostenibilità”.
I prossimi incontri territoriali del premio si svolgeranno a Milano il 21 novembre, dedicato alle 40 imprese selezionate del nord Italia, e a Napoli il 3 dicembre presso Gallerie d’Italia, con la partecipazione di 30 imprese del sud del Paese.
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