Sospensione pignoramento immobiliare, grande successo per l’avvocato Gianna D’Angelo • Prima Pagina Castelvetrano #finsubito prestito immediato

Un vicenda che rischiava di sfociare nel dramma ha avuto un lieto fine. A raccontarci la vicenda l’avvocato castelvetranese Gianna D’Angelo  che ha colto un successo importante che restituisce la serenità ad una giovane coppia. 

“La  problematica dei miei assistiti trae origine da un contratto di mutuo ipotecario che, nel 2015, avevano stipulato con una Banca, per l’acquisto della loro prima casa- afferma l’avvocato D’Angelo- Senonchè dopo il pagamento di alcune rate, a cagione di sopravvenute difficoltà economiche non riuscirono più a pagare mensilmente le rate, fino a quando la Banca li dichiarò decaduti dal beneficio del termine, chiedendo il pagamento in una unica soluzione dell’importo rimasto oltre agli interessi di mora, per un ammontare di circa 110.000,00 euro.

A gennaio 2024, i miei assistiti si videro recapitare la notifica di un atto di pignoramento immobiliare, a seguito del quale, sin da subìto, si è cercato di addivenire ad un bonario componimento della vicenda, offrendo alla Banca il pagamento del 90% del debito maturato, in una unica soluzione. Ciò nonostante, la Banca rifiutò immotivatamente ogni forma di offerta, continuando la procedura esecutiva, con conseguente stima dell’immobile e richiesta di vendita all’asta. Nel mese di ottobre scorso, grazie alla mia esperienza in materia di diritto bancario, proposero, a mezzo il mio patrocinio, opposizione all’esecuzione, chiedendo la sospensione della procedura esecutiva e allegando come motivo la massima contenuta nella recentissima sentenza della Corte di Cassazione n.12007 del 3.5.2024- continua il legale- Il Giudice dell’Esecuzione, all’udienza dello scorso 11 novembre accolse totalmente l’opposizione, dichiarando la sospensione del pignoramento immobiliare. 

Tale provvedimento, emesso dal Tribunale di Marsala, costituisce un precedente importante, poichè la sospensione delle procedure esecutive immobiliari sono difficili da ottenere, soprattutto quando i creditori procedenti sono le Banche. Adesso, incardineremo il giudizio civile dinanzi al Tribunale al fine di far accertare la illegittimità del pignoramento e, in specie, il diritto della Banca a procedere ad esecuzione forzata in virtù del solo contratto di mutuo. Vogliamo raccontare tale importante risultato ottenuto dalla sottoscritta, poichè alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione, molti pignoramenti immobiliari potrebbero essere sospesi per mancanza di un valido titolo esecutivo ai sensi dell’art.474 c.p.c..”