Il Tribunale di Avellino ha fissato per il 28 gennaio 2025 l’udienza preliminare per 16 imputati accusati di corruzione, brogli elettorali e turbativa d’asta, reati commessi a Pratola Serra tra il febbraio 2019 e il 2022. Tra gli imputati figurano Antonio Aufiero, ex Presidente del Consiglio Comunale, e suo fratello Emanuele Aufiero, ex Sindaco, entrambi accusati di aver accettato promesse di denaro e altre utilità in cambio di favori amministrativi.
Le accuse riguardano principalmente:
- Brogli elettorali: Aufiero Antonio è accusato di aver promesso posti di lavoro, favori e incarichi in cambio di voti durante le elezioni regionali del 2020. Tra le promesse, l’inserimento di persone in progetti pubblici, la risoluzione di problemi burocratici e l’influenza su nomine e assunzioni.
- Corruzione: Aufiero Antonio, Emanuele Aufiero e Angelo Capone, ex Vicesindaco, sono accusati di aver accettato promesse di denaro da imprenditori in cambio di appalti pubblici. Le accuse riguardano la gestione del depuratore comunale e l’affidamento di lavori pubblici.
- Turbativa d’asta: Aufiero Emanuele, Silano Simona, ex responsabile del Settore tecnico, e Capone Angelo sono accusati di aver manipolato una gara d’appalto per l’illuminazione pubblica, favorendo la ditta Alma srl di Marano Alessandro.
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Il Comune di Pratola Serra è parte offesa nel procedimento. L’udienza preliminare sarà un momento cruciale per stabilire se gli imputati dovranno affrontare un processo a pieno titolo.
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