ROVIGO – Solo tre mesi fa la presentazione del nuovo Piano di Sviluppo Locale (Psl 23-27) del Gal Adige, denominato “Linfability”, e dedicato a giovani, ambiente e lavoro, con fondi stanziati per start up e microimprese. Il presidente del Gal Adige Giustiliano Bellini e la direttrice Claudia Rizzi tornano negli studi di Delta Radio per raccontare cosa è successo nel frattempo.
“Il lavoro è stato molto intenso da parte del cda e dello staff dell’ufficio – spiega il presidente Bellini – infatti ci sono stati numerosi contatti con persone potenzialmente interessate ai finanziamenti e si sono supportati coloro che hanno presentato domanda d’aiuto. Inoltre sono stati approvati e pubblicati altri 4 bandi, i primi tre destinati al settore agricolo, mentre l’ultimo sugli “Investimenti non produttivi nelle aree rurali” con sigla ISL04, si rivolge al potenziamento o alla realizzazione di servizi di varia natura (sociali, culturali o ricreativi) destinati alla popolazione del territorio del Gal Adige”.
Questi ultimi bandi destinati agli agricoltori scadono il 17 ottobre e riguardano interventi volti a migliorare le prestazioni o la diversificazione delle aziende agricole. Le risorse complessive destinate al settore sono pari a 1,1 milioni di euro.
I bandi appena scaduti sulle start up “potevano ricevere più consenso – non nega il presidente Bellini – La popolazione aveva l’opportunità di ricevere 12mila euro per iniziare una nuova attività o di investire ottenendo il 50% della spesa totale a fondo perduto. Però essendo i primi due bandi della nuova programmazione ritengo che il riscontro sia stato abbastanza positivo, infatti finanzieremo 13 nuove attività mentre per le piccole medie imprese sono stati impegnati due terzi delle disponibilità economiche”.
La direttrice Claudia Rizzi illustra il nuovo bando ISL 04 “Investimenti non produttivi nelle aree rurali”, che rappresenta una novità rispetto alla passata programmazione: “L’intervento sostiene all’attivazione e/o implementazione di servizi di base a livello locale per la popolazione, compresi i servizi alla persona, le attività culturali e ricreative e le relative strutture/infrastrutture”.
Alcuni esempi pratici: le spese ammissibili riguardano interventi strutturali finalizzati all’attivazione o potenziamento di un servizio , acquisto di attrezzature o macchinari (ad esempio un pulmino per il trasporto di disabili) materiale informatico e le spese generali.
Inoltre, aggiunge Rizzi: “Possono partecipare enti pubblici, associazioni e fondazioni. Il contributo è pari al 100% della spesa (IVA esclusa) fino a un massimo di 200mila euro, non sappiamo se potremmo pubblicare in futuro un altro bando uguale, di conseguenza consigliamo agli interessati di partecipare”. La domanda scade il 14 dicembre. e il Gal .
Per partecipare e avere maggiori informazioni, gli interessati potranno intervenire all’incontro che si terrà il 16 settembre alle 15,30 nella Sala Celio della provincia di Rovigo con i funzionari di Avepa Sua di Rovigo, che risponderanno a eventuali quesiti. E’ necessaria l’iscrizione a eventbrite, disponibile nel sito www.galadige.it e nei social di Gal Adige.
Tuttavia se la data è improponibile per la vostra agenda, chi fosse interessato e non è riuscito a partecipare ai bandi già chiusi, il Gal ha previsto un’altra pubblicazione a marzo del 2025 per gli interventi “Isl 02 Avviamento di attività extra agricole e Isl 03 Investimenti extra agricoli in aree rurali, chi fosse interessato può contattarci o consultare il sito o i social”, dichiara la direttrice Rizzi.
Per facilitare i contatti con i potenziali beneficiari, i prossimi giorni sarà attivo un numero whatsapp la cui icona sarà presente sia nel sito che nei social.
E per il futuro quali saranno i prossimi impegni del Gal? “A parte monitorare le domande pervenute e continuare a supportare i potenziali beneficiari della programmazione 2023-2027 – conclude il presidente – , abbiamo realizzato la nuova brochure che riassume i principali elementi di Linfability Gal e che verrà distribuita ai prossimi incontri. Inoltre non bisogna dimenticare che i prossimi mesi sono gli ultimi della precedente programmazione che si concluderà ufficialmente il 31.12.2024 e sicuramente verranno presentati i risultati ottenuti attraverso una nuova pubblicazione e un convegno conclusivo, che lanceremo qui da voi”.
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