A dicembre arriverà il bonus di Natale da 100 euro, il contributo rivolto ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28mila euro e che nello stesso periodo d’imposta hanno il coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico. Ma attenzione, nella platea dei beneficiari rientreranno anch i neo disoccupati, ossia coloro che in questo periodo non stanno svolgendo un’attività lavorativa ma che nel corso del 2024 hanno avuto un contratto di lavoro dipendente. I requisiti sono gli stessi richiesti a lavoratori e lavoratrici, ma i tempi di attesa per l’erogazione saranno più lunghi, data l’assenza di un datore di lavoro che agisce come sostituto d’imposta
Il bonus di Natale per i disoccupati: i requisiti
Il bonus Natale 2024 da 100 euro, in linea con le novità arrivate il 14 novembre in Gazzetta Ufficiale, sarà riconosciuto ai dipendenti che rispettano le seguenti condizioni:
- hanno un reddito complessivo fino a 28.000 euro;
- hanno capienza fiscale, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente;
- hanno almeno un figlio o una figlia fiscalmente a carico.
Con le modifiche ai requisiti, approvate dal Governo, l’accesso diventa più semplice e si slega dalla condizione del coniuge, come previsto in prima battuta. Alla luce dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare numero 19 del 2024, anche i neo disoccupati, che si trovano nella situazione descritta ma non hanno più un contratto di lavoro, hanno diritto al bonus Natale 2024: “Si ritiene che il lavoratore dipendente che ha cessato l’attività lavorativa nel corso del 2024 possa beneficiare dell’indennità direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno d’imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali”.
Per i neo disoccupati tempi più lunghi
La strada per accedere al bonus sarà leggermente diversa per i neo disoccupati. Senza un datore di lavoro che opera come sostituto d’imposta, è possibile beneficiare del contributo solo presentando la dichiarazione dei redditi relativa al 2024 e, quindi, nel corso del 2025. Per questa categoria di beneficiari e beneficiarie, dunque, sarà improprio parlare di bonus Natale perché i tempi di attesa saranno più lunghi. Diverso sarà anche l’importo che si riceverà: l’indennità sarà pari a 100 euro solo per coloro che hanno lavorato in via continuativa. Sempre dall’Agenzia delle Entrate, infatti, arrivano le istruzioni per orientarsi tra le regole: il contributo che spetta a lavoratrici e lavoratori deve essere calcolato in base ai giorni che hanno dato diritto alla retribuzione. E il chiarimento risulta più che mai rilevante per coloro che nel corso dell’anno hanno concluso la loro attività lavorativa.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui