Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


La ripresa post-ferie sarà tra urgenze energetiche e ultime chance per i bonus. L’autunno 2024 si preannuncia come una stagione di sfide senza precedenti per i condomìni italiani. Nell’attesa della Nadef di fine settembre che detterà cosa resta della casa dei bonus, c’è sempre il timore di un nuovo aumento dei prezzi dell’energia.

Le guerre in corso in Ucraina e a Gaza continuano a gettare ombre sul mercato energetico globale, con ripercussioni dirette sui costi per i consumatori italiani. La situazione è resa ancora più critica dalla fine del mercato tutelato per gli utenti non vulnerabili, che ha privato molti proprietari di un’importante protezione contro le fluttuazioni di prezzo. Gli amministratori si trovano così a dover navigare in un mercato libero volatile, alla ricerca delle migliori offerte per contenere costi che rischiano di diventare difficili da sostenere per molte famiglie dopo che i contratti Placet per il gas e a tuteli graduali per l’energia elettrica, predisposti da Arera si approssimano alla fine.

Ed è anche corsa contro il tempo per sfruttare gli ultimi mesi di validità di diversi bonus edilizi. L’ecobonus al 65% va alla fine nel 2024. Il superbonus, si riduce dal 70% nel 2024 e al 65% nel 2025 per i condomìni. E il bonus barriere al 75% non si può perdere se termina nel 2025. Queste scadenze imminenti spingeranno molti edifici ad accelerare le procedure per non perdere l’opportunità di beneficiare delle percentuali più alte di detrazione e cogliere così la possibilità di mutuare gli importi dei lavori di efficientamento, detraendoli fin da subito. Questa opzione sta attirando l’attenzione di molti condomìni come potenziale soluzione al duplice problema della liquidità iniziale e dei costi energetici futuri. Gli istituti di credito stanno proponendo prodotti finanziari specifici, permettendo ai condomìni di accedere immediatamente ai benefici fiscali e di avviare lavori che potrebbero mitigare l’impatto dei rincari energetici.

Le prime assemblee post-ferie si prospettano così come momenti decisivi. All’ordine del giorno, oltre alle questioni ordinarie, ci saranno decisioni vitali da prendere su interventi di efficientamento energetico, strategie di approvvigionamento energetico e pianificazione finanziaria. La questione delle spese rimane sempre comunque al centro del dibattito di ogni assemblea.

Nell’ultima settimana, pre pausa feriale, Antonio Nucera, in un articolo del 5 agosto, ha analizzato le nuove modalità di imputazione tra vecchi e nuovi proprietari, evidenziando come il passaggio di proprietà possa diventare un vero e proprio rompicapo contabile ma ha anche chiarito quando sorge l’obbligo del pagamento delle spese ordinarie e straordinarie secondo la Cassazione.

Eugenio Antonio Correale ha affrontato il tema spinoso delle spese relative a beni o servizi che interessano solo alcuni condòmini, aprendo interrogativi sulla equità della ripartizione dei costi, che deve tenere conto di molti complessi fattori, da determinare con attenzione in base alla conformazione e alla costituzione, documenti alla mano, di ogni situazione condominiale. Una sentenza destinata a far discutere è quella riportata da Matteo Rezzonico il 6 agosto: i proprietari dei box auto avrebbero il diritto di utilizzare la palestra condominiale anche senza contribuire alle relative spese. Una decisione che potrebbe rivoluzionare gli equilibri interni di molti condomìni.

Se la sicurezza viene prima di tutto, Sergio Clarelli, il 5 agosto, ha affrontato la questione delle coperture in cemento-amianto, illustrando le corrette procedure di bonifica. Un argomento di vitale importanza, considerando il numero di edifici ancora interessati da questa problematica in Italia. Sul fronte fiscale, Marco Zandonà ha analizzato gli sgravi previsti per l’acquisto di case ristrutturate, offrendo una panoramica delle opportunità disponibili. Dato sorprendenti sui bonus edilizi: il 75% degli italiani non ne ha mai usufruito per la riqualificazione abitativa. Un paradosso che solleva interrogativi sull’efficacia della comunicazione istituzionale e sulla reale accessibilità di questi incentivi.

Il settore degli affitti brevi si prepara a una stagione di controlli serrati, come evidenziato da Giuseppe Latour e Giovanni Parente. Luigi Lovecchio ha fatto chiarezza sugli obblighi di comunicazione dati per gli intermediari, mentre a Firenze il Codacons è sceso in campo contro le restrizioni locali. Una sentenza riportata da Giulio Benedetti il 7 agosto ha posto l’accento sulla responsabilità del condominio in caso di incidenti nelle aree comuni. Il caso di un condomino deceduto a seguito di una caduta dalle scale solleva questioni cruciali sulla manutenzione e la sicurezza degli spazi condivisi.

Controversa anche la questione dei balconi aggettanti con funzione estetica, classificati come elementi comuni. Una distinzione apparentemente sottile che potrebbe avere ripercussioni significative in caso di interventi di ristrutturazione o contenziosi. L’istallazione dei condizionatori privi di unità esterna, anche nelle case soggetta a vicolo, l’altra questione delicatissima che ha trovato risposta. Guardando al futuro, Alfredo Fusco ha esplorato il 2 agosto le potenzialità del real estate nel metaverso, aprendo scenari finora inimmaginabili per il settore immobiliare.

In conclusione, il panorama immobiliare e condominiale italiano si conferma in rapida evoluzione, tra opportunità da cogliere e sfide da affrontare. Negli articoli della settimana l’approfondimento di molti ulteriori problemi risolti. Mai come ora, essere informati e aggiornati diventa cruciale per navigare con successo in questo mare di cambiamenti.

Quotidiano del Sole 24 Ore NT+ Condominio: per risparmiare tempo e ottenere l’informazione critica, giornalistica, utile. Il vero aggiornamento è il proprio lavoro, svolto giorno dopo giorno, con la capacità di guardarsi da fuori. Quotidiano del Sole 24 Ore NT+ Condominio offre al lettore questo punto di vista. A chi fa l’amministratore di condominio la consapevolezza che il suo ruolo è importante e che con il suo quotidiano non è mai solo.

Per leggere gli articoli selezionati per voi nel corso di questa settimana cliccate qui e poi, una volta aperto il file, fate click sul titolo scelto.

Per abbonarsi al Quotidiano Condominio scrivere a servizio.abbonamenti@ilsole24ore.com o telefonare allo 0230300600 .

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui