Anche nel centro storico, cuore della città, alcune serrande si sono ormai definitivamente abbassate: un piccolo cartello con scritto “affittasi”, infatti, è il triste epilogo che collega oggi ben più di un’attività commerciale presente sul nostro territorio. Altri negozi, invece, sembrano resistere al tempo e alle difficoltà, alcuni portando avanti le più antiche tradizioni, altri invece rinnovandosi continuamente. Una cosa, però, è certa: “I negozi rappresentano un tassello fondamentale per il nostro territorio e meritano di essere preservati con cura”. Perché le attività, lo ricorda il presidente di Confcommercio, Tommaso Leone, “hanno molteplici ruoli. Sono, ad esempio, veri e propri presidi di sicurezza, capaci di rivestire così un importantissimo ruolo non solo economico ma anche sociale – spiega –. Le luci accese dei negozi, le serrande alzate, popolano le zone e funzionano per l’appunto anche come deterrenti per combattere la microcriminalità, che oggi sta ormai diventando un serio problema a Modena e provincia”. Anche per questo è necessario “ribadire l’importanza di interventi mirati a sostegno delle attività, strumenti che permettano di mantenere alzate le loro serrande nel corso del tempo – continua Leone – perché tutti ne possiamo trarre beneficio. Imprenditori, consumatori, cittadini: se il commercio chiede aiuto è importante sostenerlo”.
Come già reso noto in passato, a soffrire di più in questi anni è il settore dell’abbigliamento, che si ritrova a fare lo slalom tra ben più di un ostacolo, tra cui anche la concorrenza degli acquisti online. “Nelle scorse settimane, inoltre, lo scenario non era dei migliori: le temperature ancora alte non permettevano alle collezioni invernali e autunnali di prendere il via. Negli ultimi giorni, invece, qualcosa finalmente ha iniziato a muoversi. I ristoranti? C’è una buona richiesta, concentrata soprattutto nei fine settimana. A dicembre poi, con le feste, tra cene aziendali e pranzi in famiglia, le richieste saranno ovviamente migliori: è chiaro però che bisogna tenere conto anche delle giornate e dei periodi dove si registrano meno presenze”. E proprio con sguardo diretto verso le feste natalizie, il presidente dell’associazione lancia un appello: “Vorrei ricordare a tutti, come già fatto in passato, l’importanza di acquistare i regali di Natale nei negozi di vicinato. È infatti sempre più importante sensibilizzare i consumatori: quando si entra in un negozio, ci si può consultare con i commercianti, vedere e toccare con mano i prodotti esposti. È un’esperienza unica, impossibile da paragonare agli acquisti online. A tutti consiglio di prendere un’ora del proprio tempo per passeggiare e fare un giro nei negozi presenti sul nostro territorio”.
Il mese di dicembre, infatti, rappresenterà anche quest’anno un importante e atteso momento: una partita, una sfida, dove i negozianti si schiereranno in prima fila.
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