Il centro veneto cambia casacca in cerca di maggiore minutaggio
Il centro classe 2001 del Benetton Rugby Filippo Drago passa in prestito alle Zebre Parma fino alla fine della stagione 2024/2025.
Il ventitreenne, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno con i biancoverdi ma con un’opzione per prolungare fino al 2026, si trasferisce in gialloblù per provare ad ottenere un minutaggio superiore a quello fin qui ottenuto nel club della sua città.
Dopo essere cresciuto tra Accademia Nazionale e Mogliano Rugby, Drago è arrivato al Benetton all’inizio della stagione 2021/2022. Ha accumulato un totale di 20 presenze: 8 nella prima stagione, 6 nella seconda e 6 nella terza, mentre nell’attuale non è ancora mai sceso in campo. Pur avendo denotato buone caratteristiche nelle opportunità avute, è stato penalizzato dall’altissima concorrenza nel ruolo: Tommaso Menoncello, Nacho Brex, Malakai Fekitoa, Marco Zanon sono solo alcuni dei nomi che ricoprono la stessa posizione tra i Leoni.
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A Parma, dove nel ruolo di numero 12 ci sono Luca Morisi, Fetuli Paea, Enrico Lucchin e Damiano Mazza, Drago trova un ambiente dove mettersi maggiormente in gioco e provare a ottenere quel minutaggio per crescere che fin qui gli è mancato a livello di United Rugby Championship. In più, Drago fa parte della generazione di giovani italiani che in nazionale U20 ha lavorato con Massimo Brunello e Mattia Dolcetto.
“Cediamo in prestito uno dei nostri ragazzi più professionali e determinati – ha commentato il Direttore generale del Benetton Antonio Pavanello – Filippo ha sempre dimostrato una grande attitudine ed un atteggiamento esemplare, sia in campo che fuori.”
“Comprendiamo il suo desiderio di giocare di più e di continuare il suo percorso di crescita, ed è per questo che abbiamo deciso, di comune accordo, di dargli questa opportunità. Siamo convinti che questa esperienza sarà vantaggiosa sia per lui che per le Zebre, poiché avranno in rosa un elemento che dimostrerà presto le sue abilità.”
“Precisiamo che qualora dovessimo averne bisogno, Drago potrebbe tornare a Treviso già durate la stagione sportiva in corso. L’intento è quello di fargli fare più minuti possibili per reintegrarlo in futuro poiché conosciamo le sue qualità ed il valore aggiunto che può dare.”
Così il giocatore: “Sono molto felice di unirmi alle Zebre, l’ambiente è molto positivo, e sono stato accolto davvero bene dai miei nuovi compagni.”
“Conosco di persona Brunello e Dolcetto, so come lavorano e cosa vogliono dai giocatori e sono felice di ritrovarli dopo l’esperienza con l’U20 di cui ho molti bei ricordi.”
“Sono pronto a mettermi in gioco e non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita, avere nuovi stimoli e pronto a dimostrare quello che valgo. Ringrazio anche il Benetton per avermi concesso questa opportunità, importante per la mia crescita rugbistica e di vita.”
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