(ANS – Thalavadi) – La scuola salesiana secondaria superiore di Thalavadi, nello Stato indiano del Tamil Nadu, ha ora una nuova sala polivalente, aperta grazie alla generosità dei benefattori di “Salesian Missions”, la Procura Missionaria salesiana con sede a New Rochelle, negli Stati Uniti. La nuova sala beneficia 567 studenti e 50 membri dello staff, migliorando l’ambiente di apprendimento.
La scuola fornisce educazione ai giovani delle tribù o ai giovani poveri. Visti i crescenti tassi di ammissione, erano necessarie nuove infrastrutture. Prima della nuova sala polivalente, gli studenti stavano fuori durante le assemblee, spesso dovendo tornare di corsa nelle loro aule quando il tempo peggiorava. Ciò influiva sulla loro salute e sul benessere degli studenti e causava anche interruzioni al flusso delle attività scolastiche. Il progetto ha così creato uno spazio idoneo per le assemblee e fungerà anche da luogo di ritrovo per i giovani che frequentano i corsi di studio serali o altri programmi speciali.
Un salesiano attivo presso l’opera ha osservato: “Molti dei giovani della nostra scuola provengono da comunità emarginate e affrontano notevoli difficoltà economiche che rendono difficile l’accesso ad un’educazione di qualità. Oltre agli studenti della scuola, il progetto beneficia anche 150 bambini che frequentano i corsi serali nei villaggi vicini. Questi bambini, simili per età, provengono anche da contesti svantaggiati e affrontano varie sfide socioeconomiche: ecco perché il progetto è cruciale per il loro sviluppo accademico e personale. Vogliamo che tutti i giovani della nostra scuola abbiano un ambiente sicuro e favorevole per l’apprendimento e la crescita personale, affrontando le loro esigenze educative e supportando il loro benessere integrale”.
Per la piena riuscita del progetto i salesiani hanno coinvolto e responsabilizzato anche i membri della comunità locale, inclusi genitori degli allievi ed animatori, per promuovere un senso di appartenenza e responsabilità a lungo termine; poi hanno avviato iniziative di raccolta fondi locali ed esplorato ulteriori opportunità di finanziamento prolungato per garantire le risorse necessarie a provvedere ad un progressivo miglioramento dell’ambiente scolastico.
L’India è la quarta maggiore economia al mondo, ma più del 22% del Paese vive in povertà e, secondo l’ultimo rapporto dell’“Oxford Poverty and Human Development Initiative”, circa il 31% di tutti i bambini del mondo che soffrono povertà multi-dimensionale vive in India: un bambino che soffre povertà multi-dimensionale è un bambino deficitario in almeno un terzo dei 10 indicatori di povertà. Tantissimi giovani indiani, inoltre, devono affrontare la mancanza di opportunità educative per questioni legate alle differenze di casta, classe e genere. Quasi il 44% della forza lavoro è analfabeta e meno del 10% della popolazione in età lavorativa ha completato il ciclo dell’educazione secondaria – senza contare che molti diplomati della scuola secondaria non hanno le conoscenze e le competenze per competere nell’attuale mercato del lavoro.
Fonte: Mission Newswire
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui