Qliro ha diminuito l’utile operativo #finsubito prestito immediato

La società di servizi di pagamento Qliro ha registrato un aumento dei ricavi nel terzo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’utile operativo è diminuito durante il periodo.

I ricavi totali sono stati pari a 117,4 milioni di corone svedesi (112,6).

Il reddito netto da interessi è stato di 58,3 milioni di corone svedesi (69,8).

Le commissioni nette sono state pari a 46,6 milioni di corone svedesi (42,3).

Le perdite sui prestiti sono state pari a 27,2 milioni di corone svedesi. L’anno scorso, le perdite sui prestiti erano state di 22,2 milioni di corone svedesi.

Il risultato operativo è stato di -17,6 milioni di corone svedesi (1,7).

Il risultato netto è stato di -7,1 milioni di corone svedesi (0,7).

L’utile per azione è stato di -0,37 corone svedesi (0,04).

“Come previsto, ora stiamo dando priorità alla crescita rispetto alla redditività a breve termine, per sfruttare nuove opportunità dopo che un concorrente ha venduto la sua cassa. Al momento della pubblicazione di questa relazione, ci siamo assicurati contratti corrispondenti a una crescita del volume di circa il 35%, che dovrebbe portare a una corrispondente crescita dei ricavi nel medio termine. Già nel mese di ottobre è stata realizzata una crescita del 19 percento del volume delle transazioni. Il lancio in Norvegia ha superato le aspettative, con oltre 300 milioni di NOK di volume contrattuale in tre mesi, e a gennaio apriremo un nuovo ufficio vendite in Finlandia. Il nostro slancio è alimentato dal lancio di prodotti come Checkout 0.0, che ha stabilito un nuovo standard di conversione ed è stato ben accolto dagli esercenti. La nostra ambizione è di diventare leader di mercato nei Paesi nordici”, scrive il CEO Christoffer Rutgersson.

Nel terzo trimestre, l’azienda ha compiuto passi importanti nel suo piano di crescita accelerata.

“Nonostante un leggero ritardo nelle entrate, le nostre prospettive di crescita a lungo termine si sono rafforzate. Con l’aumento del volume di ottobre e il volume contrattuale ancora da imbarcare, puntiamo a una crescita delle transazioni superiore al 35% entro il secondo trimestre del 2025. Come comunicato in precedenza sia nella relazione del secondo trimestre che in relazione alla raccolta di capitali per un totale di oltre 100 milioni di corone svedesi, ora stiamo dando priorità alla crescita a breve termine rispetto alla redditività, al fine di capitalizzare le nuove opportunità che si sono presentate sul mercato”, afferma Rutgersson.