Bonus elettrodomestici green 2025, come cambierebbe con la nuova Manovra? Con il nuovo emendamento della Lega alla legge di Bilancio, firmato da Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera, sostituire una vecchia lavatrice o un antiquato frigorifero costerà molto di meno.
Infatti, nel 2025 è previsto uno sconto del 30% e fino a 100 euro senza limiti di ISEE per l’acquisto di elettrodomestici green. Tale cifra sale a 200 per le famiglie con ISEE al di sotto di 25.000 euro. Nei prossimi giorni si deciderà se l’emendamento proposto da Alberto Gusmeroli sarà messo al voto in commissione Bilancio. Vediamo ora più approfonditamente tutti i dettagli sul Bonus elettrodomestici green 2025.
A quale elettrodomestici si applica?
Il Bonus elettrodomestici 2025 prevede un incentivo per chi desidera cambiare apparecchi ormai vecchi, ad esempio:
- apparecchi per il condizionamento
- forni, tra cui quelli a microonde
L’incentivo, qualora venisse confermato, sarà applicabile al momento della dichiarazione dei redditi in cui saranno appositamente inseriti tutti i dati e le informazioni relativi all’acquisto, quindi, anche le fatture e le ricevute.
Inoltre, le modalità di pagamento devono essere tracciabili come ad esempio avvenuti con carta di credito o di debito e bonifici. Nel Bonus elettrodomestici green 2025 rientra anche il costo del trasporto e del montaggio dei nuovi apparecchi green che si deciderà di utilizzare in casa, purché, anche in tal caso, il pagamento avvenga con metodi anch’essi tracciabili.
Tale prezzo sarà calcolato anche all’interno della detrazione solo se connesso effettivamente all’acquisto di elettrodomestici green, con documenti adeguati. Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera, che ha firmato l’emendamento Bonus elettrodomestici green 2025 prevede lo stanziamento di ben 100 milioni di euro nell’arco di tempo che intercorre tra il 2025 e il 2027.
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Perché incentivare il Bonus elettrodomestici green 2025?
Alberto Gusmeroli, come riporta “Il Messaggero”, ha sottolineato quali sono i vantaggi per le famiglie che seguono all’applicazione ed, eventualmente, all’erogazione del Bonus elettrodomestici 2025:
Il bonus punta a incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici obsoleti con apparecchi a più elevata classe energetica, al fine di svecchiare il parco italiano dei grandi elettrodomestici, che è in gran parte vetusto.
L’incremento dell’efficienza farà risparmiare le famiglie sulla bolletta, stimolando il nostro sistema industriale con tutela dei relativi livelli occupazionali e della competitività dei diversi siti produttivi operanti nel comparto, e in ultimo supportando il settore del riciclo dei vecchi elettrodomestici, dove pure l’Italia ricopre un ruolo di leadership a livello europeo.
Inoltre, anche il presidente di Aires, Associazione Italiana Retailers Elettrodomestici Specializzati, Andrea Scozzoli, si mostra concorde al parere di Alberto Gusmeroli:
Comprendiamo i problemi di copertura che al momento potrebbero minare l’approvazione di incentivi di diversa natura.
Riteniamo che un’agevolazione di questo tipo andrebbe nella giusta direzione, sia in termini di efficienza energetica per il Paese, sia in termini di rilancio di un comparto che ha oggettivamente bisogno di essere sostenuto nel solco della sostenibilità.
Leggi anche: Bonus elettrodomestici green, contributo fino a 200 euro per chi acquista frigoriferi e lavastoviglie
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