Aperte le domande per il Bonus Anziani: finalmente un sostegno economico ma i fondi sono limitati, è fondamentale agire subito.
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2024, il governo ha introdotto il tanto atteso Bonus Anziani, un sussidio dedicato ai cittadini over 65, mirato a sostenere il reddito.
Tuttavia, l’accesso al bonus è limitato: non tutti riusciranno ad ottenerlo e le date ufficiali per presentare domanda sono state finalmente annunciate. Non bisogna perdere tempo, potrebbero finire da un momento all’altro.
Poiché i fondi destinati al Bonus Anziani sono limitati, le domande saranno accolte in base all’ordine di arrivo. Prima si presenta la domanda, maggiori sono le possibilità di ricevere l’incentivo.
Il consiglio, quindi, è di preparare tutti i documenti necessari e inviare la richiesta appena possibile. La domanda per il Bonus Anziani deve essere presentata entro il termine e bisogna affrettarsi.
Nuovo Bonus anziani: al via in Italia
A partire dal 1° gennaio 2025, l’Italia lancerà una nuova misura di sostegno economico dedicata agli anziani, con un bonus mensile di 850 euro. Destinato a persone di oltre 80 anni che versano in condizioni di bisogno assistenziale molto gravi e con redditi bassissimi, questo provvedimento mira a garantire un sostegno per le spese legate all’assistenza e alla cura personale. Per accedere a questo nuovo bonus, è necessario soddisfare i seguenti requisiti: avere più di 80 anni, possedere un ISEE inferiore a 6.000 euro, presentare una necessità di assistenza di livello gravissimo, confermata da un’adeguata certificazione medica.
Il richiedente, inoltre, deve ricevere, o risultare idoneo per, l’indennità di accompagnamento, destinata a chi vive in condizioni di invalidità totale e richiede un’assistenza continua. Questi requisiti, molto stringenti, sono stati fissati per garantire che il bonus vada esclusivamente a chi vive situazioni di estrema difficoltà, garantendo un minimo di supporto per affrontare le numerose esigenze assistenziali. L’importo di 850 euro mensili è esentasse e sarà destinato specificamente a coprire i costi di servizi di assistenza e cura personale. I fondi potranno essere utilizzati esclusivamente per pagare lavoratori domestici con contratti regolari o imprese qualificate nel settore dell’assistenza domiciliare. Questo significa che il bonus non è liquidabile per altre spese ma è pensato per essere un aiuto mirato alle spese di assistenza qualificata.
Finalità del Bonus
La gestione delle domande dovrebbe essere affidata all’INPS, sebbene il processo di richiesta e i dettagli operativi non siano ancora stati chiariti. Si prevede che, nei prossimi mesi, l’INPS comunicherà le modalità precise per inoltrare le domande e i documenti necessari. La finalità del bonus è quella di alleviare le difficoltà economiche e assistenziali degli anziani più vulnerabili, aiutando le famiglie a sostenere i costi di assistenza e cure domiciliari. Tuttavia, la misura è stata oggetto di critiche, principalmente a causa della natura restrittiva dei requisiti. Si stima infatti che il numero di beneficiari si attesterà intorno ai 25.000 anziani, un numero molto limitato se rapportato al bisogno complessivo in Italia.
Il governo sostiene che la selettività sia necessaria per garantire che i fondi siano destinati solo ai casi di maggiore necessità, ottimizzando le risorse disponibili. Il bonus anziani da 850 euro è quindi una novità significativa nell’ambito dei sostegni assistenziali in Italia. Anche se il numero dei beneficiari sarà limitato, questa misura potrebbe costituire a tutti gli effetti un aiuto prezioso per le famiglie di anziani che necessitano di un’assistenza continua e professionale, ma non dispongono delle risorse economiche per sostenerla.
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